TREPUZZI (Lecce) – Venerdì 13 Dicembre (posti non numerati – ore 21.30) i Laboratori Musicali di Trepuzzi (LE) ospiteranno il concerto di Peter Bernstein, chitarrista americano punto di riferimento della scena Jazz mondiale. Con lui sul palco un gruppo d’ eccezione: Guido di Leone alla chitarra, Dario Dedda al basso ed Andy Watson alla batteria. Il musicista di New York si esibirà in un live dedicato ad uno dei padri della chitarra jazz moderna, Jim Hall, e nel pomeriggio darà vita ad un seminario in cui esporrà il suo approccio all’improvvisazione. Sempre nel pomeriggio avrà luogo il seminario con Dario Deidda, vero innovatore del basso e turnista tra i più richiesti al mondo, ha infatti collaborato con Kurt Rosenwinkel, Enrico Pieranunzi e tanti altri.
Lo spettacolo “To Jim Hall” non è solo un omaggio ad uno dei più grandi musicisti Jazz della storia ma anche un ponte tra passato e presente, un luogo di incontro e di condivisione del jazz più puro e autorevole. Peter Bernstein e Guido Di Leone sono i chitarristi che hanno raccolto l’eredità più preziosa di Jim Hall, facendola propria con personalità e classe. Peter Bernstein, considerato uno dei più importanti chitarristi jazz al mondo, fu scoperto da Jim Hall stesso che di lui disse “uno dei chitarristi più impressionanti che abbia mai ascoltato”, mentre in una lettera indirizzata a Guido Di Leone scrisse “Il tuo disco in trio è stato cambiamento molto gradito, lo adoro!”.
Il chitarrista jazz Peter Bernstein (nato nel 1967, New York City) dall’ esordio newyorkese ad oggi, ha partecipato a più di 200 registrazioni e a numerosi festival, concerti e club con musicisti di tutte le generazioni, pubblicando 12 album e un DVD, Live at Smoke. Ha avuto la sua prima pausa mentre frequentava la New School quando ha incontrato il leggendario chitarrista Jim Hall. Hall ha chiesto a Peter di partecipare al suo Concerto Invitazionale come parte del JVC Jazz Festival 1990. L’evento ha presentato chitarristi come John Scofield e Pat Metheny ed è stato rilasciato come “Live at Town Hall Vol. 2″ da Music Masters. Hall, parlando di Peter, raccontava ” […] ha prestato attenzione sia al passato che al futuro. Egli è il chitarrista più impressionante che abbia mai sentito. Suona il migliore di tutti per swing, logica, tatto e gusto”. Sempre nel 1990, Peter Bernstein è stato scoperto dal sassofonista contralto Lou Donaldson e ha preso parte alla prima di quattro registrazioni con lui. è stato un membro regolare del suo gruppo per tutto il 1990. Peter ha anche goduto di lunghe associazioni musicali con il leggendario batterista Jimmy Cobb (Cobb’s Mob), così come l’organista Larry Goldings e il batterista Bill Stewart come membro del loro acclamato trio, definito dal New York Times “il miglior trio d’organo dell’ultimo decennio”. Dal 1995 al 1997, Peter è stato membro della band di Joshua Redman e ha suonato nel CD Freedom in the Groove di Redman. Ha suonato con il quartetto di Diana Krall dal 1999 al 2001 e con il Dr. Lonnie Smith, il leggendario organista che ha debuttato negli album di George Benson Cookbook. Ha anche registrato cinque CD con l’organista Melvin Rhyne, noto per la sua associazione con Wes Montgomery. Inoltre, Peter è apparso in gruppi guidati da Sonny Rollins, Bobby Hutcherson, George Coleman, David Fathead Newman, Etta Jones e Nicholas Payton.
Guido Di Leone, musicista jazz, chitarrista, didatta, è nato a Bari nel 1964 dove attualmente vive. Molto prolifico come compositore, ideatore di gruppi e arrangiatore, ha inciso più 70 cd di cui circa 20 come leader. La sua spiccata capacità di accompagnatore, e la buona conoscenza degli standard jazz, lo porta spesso a collaborare con noti artisti internazionali, anche all’ estero. Attualmente lo si può ascoltare con il suo quartetto (Barend Middelhoff, Paolo Benedettini, Alessandro Minetto) col quale ha inciso “Walkin’ Ahead” (Yvp 2007) e “Blue Night” (Philology 2008). Si esibisce anche in trio con contrabbasso e batteria o con pianoforte e contrabbasso (“Drumless Trio”) e in settetto con 4 sassofoni convogliato nel cd “Sax Line” con D. Scannapieco, G. Partipilo, B. Middelhoff, R. Emili. Un’altra produzione è rappresentata dal trio con Renato Chicco all’organo e Andy Watson alla batteria incisa su “Standards on Guitar” e da “Standards on Guitar 2” del 2013 in quartetto col pianoforte. Guido Di Leone ha inoltre inciso con P. Fresu, C. Fasoli, M. Murphy, B. Mover, D. Moroni, G. Smulyan, T. Ghiglioni, G. Trovesi, F. Cerri, A. Zanchi, E. Fioravanti, G. Basso, A. Herman, I. Coleman, M. Tamburini, M. Manzi, P. Ciancaglini, S. Tasca, G. Cazzola. Collabora e incide stabilmente con: Paola Arnesano, Giuseppe Bassi, Larry Franco, Mino Lacirignola, Francesca Leone e spesso con Gianni Basso, Franco Cerri, Tiziana Ghiglioni, Michele Hendricks. Insegna presso il “Pentagramma di Bari” del quale è anche il direttore dal 1985 e dal 2004 presso il Conservatorio di Bari “Niccolò Piccinni”.