SAN MARCO IN LAMIS (Foggia) – Fiume Sand Creek, Don Raffae’, Il cielo d’Irlanda, Andrea, … chi conosce queste canzoni protagoniste della scena musicale italiana da sempre, conosce certamente chi le ha scritte: Massimo Bubola, uno dei maggiori scrittori italiani di canzoni di sempre, vero e proprio artista cult del panorama nazionale che sarà in concerto a San Marco in Lamis domenica 22 dicembre, ore 20, al Teatro Giannone per Mo’l’estate Spirit Festival.
Bubola è tra gli artisti più significativi d’Italia, una figura centrale nella scena musicale del nostro Paese. Negli oltre trent’anni della sua carriera, ha pubblicato venti album e scritto più di 300 brani, molti della storia della musica italiana d’autore.
“Ci siamo appena ripresi dall’ultima TeatroVisione e siamo già attivi per il prossimo evento, quello che chiude il 2019, in attesa dei prossimi anni ’20”: annuncia così il direttore artistico Stefano Starace il prossimo imperdibile evento musicale con Massimo Bubola, in collaborazione con il Comune di San Marco in Lamis, che chiude un anno intenso per il Festival, quello che ha celebrato la 26^ edizione della rassegna itinerante di arte varia.
Un cantautore raffinato, un rocker unico, con molte collaborazioni importanti, che ha scritto canzoni dense di poesia e di rock e testimone di una importante eredità culturale della canzone d’autore, visto che è stato anche il maggior collaboratore di Fabrizio De André, con cui ha composto i diciotto brani dell’album “Rimini” e de “L’Indiano”.
L’indipendente “cavaliere elettrico” della musica italiana sarà in concerto con la Eccher Band, la formazione che lo accompagna da sempre, composta da Bubola alla voce, chitarra acustica e armonica, Lucia Miller (voce solista e cori), Thomas Sinigaglia (fisarmonica, pianoforte, cori), Alessandro Formenti (basso elettrico, acustico e cori) ed Enrico Mantovani (chitarre, mandolino, side guitar e cori).
Massimo Bubola è stato tra i primi a realizzare delle ballate folk-rock e porta nella storia musicale del Paese una sensibilità fuori dal comune, basata sull’interesse verso il lato oscuro delle emozioni, con storie che ripropongono spesso il tema degli opposti, della dualità insita nell’animo umano. Oltre che Fabrizio De André, hanno cantato e cantano le sue canzoni molti altri importanti interpreti: Fiorella Mannoia, Ligabue, Lucio Dalla, Vecchioni, Milva, Mia Martini, Roberto Murolo, Massimo Ranieri, Loredana Bertè, Dori Ghezzi, Mauro Pagani, Tosca, Siria, i Gang.
Mo’l’estate continua a sopravvivere con forze esigue da 25 anni, vanta ben 343 eventi realizzati tra appuntamenti musicali (217), cinematografici, spettacoli teatrali, mostre e produzioni varie, sul territorio della Capitanata e non solo.