PUGLIA – Saranno i fuochi d’artificio a coronare la Fòcara 2020. L’esplosione colorata con effetti luminosi e sonori illumineranno l’opera di architettura contadina, la più grande nel bacino del Mediterraneo, che prenderà fuoco il 16 gennaio per la festa di Sant’Antonio Abate a Novoli.
Dalla fusione dell’arte pirotecnica con la maestrìa contadina nasce un nuovo linguaggio di condivisione: il fuoco buono di Puglia. Per la prima volta, a Novoli, arriveranno infatti le delegazioni dei comuni di San Marco in Lamis con le fracchie e di Castellana Grotte con le fanòve. L’obiettivo è entrare a far parte dell’immenso circuito europeo insieme al riconoscimento da parte dell’UNESCO dei tre poli del fuoco pugliesi.
Durante i festeggiamenti del Santo patrono Antonio Abate per le vie di Novoli arderanno le fracchie, i fuochi che indicano la strada sul Gargano nella notte del venerdì santo e bruciano senza fumo per illuminare il cammino dell’Addolorata alla ricerca del Figlio, e le fanòve che da 329 anni accendono il cielo di Puglia nella notte di festeggiamenti in onore della Madonna dell’Avetrana, l’11 gennaio, che secondo le credenze popolari salvò i contadini dalla peste. Rito e magia, tradizione e modernità si rinnovano per celebrare la Rete dei Fuochi di Puglia come attrattore turistico della stagione invernale.
“Alla Focàra la Regione c’è!”, dichiara l’assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia Loredana Capone. “Ci siamo come soci fondatori di un progetto che vuole e ha diritto a mantenere la propria credibilità.
Rispetto al passato, e a una cattiva gestione che ci ha consegnato purtroppo importanti lacune, stiamo lavorando perché chi lavora possa sentirsi soddisfatto ed essere retribuito.
Per questo non ci sarà un nuovo “anno zero”, continueremo un lavoro che ha già seminato tantissimo e lo faremo insieme alla comunità, insieme a tutti quei volontari che non si sono mai tirati indietro, che non hanno mai mancato un’edizione, che si sono rimboccati le maniche anche quando tutto sembrava perduto. Perché è sulle persone che maturano le reti. Perché anche il miglior progetto senza le persone è destinato a fallire”.
In campo per la città di Novoli anche il progetto nato dalla collaborazione con l’Accademia Belle Arti di Lecce per aprire il cantiere Museo d’arte contemporanea che ospiterà le importanti opere d’arte realizzate per la Fòcara dagli artisti di fama internazionale Jannis Kounellis, Hidetoshi Nagasawa, Daniel Buren, Sislej Xhafa, H.H.Lim, Mimmo Paladino, Ugo Nespolo e Gianfranco Baruchello.
Il cantiere sarà aperto durante i giorni del fuoco con l’esposizione a Palazzo Baronale dal 16 al 19 gennaio.
“La mostra restituisce uno spaccato sulla ricerca artistica compiuta a Novoli negli ultimi 15 anni attraverso le opere di grandi artisti contemporanei, spiega il presidente dell’Accademia Belle Arti di Lecce Luigi Puzzovio. Scultura, pittura, fotografia, disegno e installazione che insieme costituiscono un percorso attraversato da temi quali il rapporto tra l’immaginario naturale e quello culturale, la tensione tra figurazione e astrazione, tra parole e gesti, tra spazio e architettura contadina, i meccanismi della visione e della rappresentazione della Fòcara. Un patrimonio artistico che va valorizzato e che rappresenta la base per il progetto del museo di arte contemporanea nel cuore della valle del negroamaro”.
Il cantiere nasce grazie al protocollo d’intesa siglato tra Comune di Novoli e Accademia di Belle Arti di Lecce che prevede inoltre la premiazione, con borse di studio, degli studenti dell’ultimo anno che esporranno a Novoli il percorso creativo realizzato per i giorni del fuoco. “La sinergia con l’Accademia permetterà di creare qualcosa di concreto, aggiunge il sindaco Marco De Luca. Il cantiere è la prima fase di un laboratorio di idee che vedrà protagonisti i giovani artisti”.
Ricco il programma degli eventi legati alla Fòcara.
Si parte con Fòcara Festival che ospiterà, il 17 gennaio, il concerto della band Nidi d’Arac, il gruppo musicale salentino che porterà sul palco le ultime tendenze tra afrobeat e afrotrap, le canzoni del Sud Italia e l’immancabile pizzica elettronica.
Festa a ritmo di pizzica il 18 gennaio con i gruppi di riproposta popolare: Grippo Folk 2000, I scianari, Fabbrica Folk e Taranta Arneo. E sempre sabato 18 gennaio serata dedicata ai giovanissimi nel nuovissimo spazio tenda con i Dj di Radionorba.
Il 15 gennaio al teatro comunale ospite di Fòcara Off lo spettacolo dedicato a Franco Califano con Claudia Gerini & Solis String Quartet dal titolo “Qualche estate fa. Vita, poesia e musica”. Il testo di Sefano Valanzuolo, per sfuggire al tentativo di riproporre stereotipi dongiovanneschi e sottrarsi ai pericoli del raffronto col modello originale, è interamente declinato al femminile. Si susseguono nove quadri narrati da altrettante voci di donne diverse: personaggi soprattutto di fantasia che raccontano aspetti e storie riferibili, nella realtà, all’uomo e all’artista. Ogni quadro culmina in una canzone di Califano e la musica si pone come didascalia al racconto. L’incasso della serata sarà devoluto in beneficienza alla Caritas.
Si rinnova nei giorni del fuoco anche l’appuntamento con Incipit festival letterario che ospiterà la cerimonia di premiazione del Nabokov, il premio che sarà conferito a Pino Scaccia inviato del Tg1.
Al teatro comunale torna Fòcara Comix con Lele Vianello, noto fumettista e disegnatore di Corto Maltese. Fòcara Arte ospiterà la mostra di immagini sacre del Patrono Sant’Antonio Abate provenienti dal British Museum riguardanti le riproduzioni di acque forti del 1400 e del 1500. Al illustrare il catalogo il critico d’arte Lucio Galante. A Novoli anche le opere di Daniela Chionna: artista italiana di design e arte contemporanea. Dal 1989 ha approfondito e sperimentato, direttamente nelle botteghe artigiane e nelle officine del design, tecniche di lavorazione dei materiali con cui opera, realizzando mobili/scultura dalla forte valenza evocativa. Coinvolgerà le scuole del paese la mostra itinerante dal titolo “La razza nemica. La propaganda antisemita nazista e fascista” a cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Nova Liber Ars” e “Fucina Sociale”. Il concorso aperto agli studenti avrà come oggetto la produzione di elaborati di tipo storico-documentale e artistico-letterario sul tema della Shoah. La mostra è costituita da 37 pannelli realizzati dagli storici della Fondazione Museo della Shoah di Roma.
Il Comune di Novoli continua nell’edizione 2020 a promuovere il progetto Fòcara Food allo scopo di valorizzare le risorse agroalimentari pugliesi. Con il coordinamento di Confindustria Puglia-filiera agroalimentare, sarà allestito un villaggio composto da 4 padiglioni che offriranno prodotti tipici regionali e appuntamenti di show coking. Ospite d’eccezione Simone Rugiati, chef e conduttore televiso chiamato a presiedere la giuria che premierà i piatti dei giovani steudenti ispirati alla Focara. Non solo cibo locale ma anche bevande a chilometro zero, come la birra artigianale del birrificio “Birra Salento” che omaggerà la cultura contadina con una nuova birra appositamente confezionata: Birra Fòcara 2020.
Sarà una Fòcara green grazie alla collaborazione con i vivaisti di Leverano che abbelliranno tutti i luoghi del fuoco con petali e boccioli e colorate creazioni floreali. Il tema dell’ambiente è al centro degli approfondimenti tematici e vedrà il confronto tra gli imprenditori del settore nella sezione Fòcara Energy Free.
La Fòcara di Novoli è un progetto sostenuto da Comune di Novoli, Regione Puglia, Unione dei Comuni del Nord Salento, Consorzio Valle della Cupa, Provincia di Lecce.
PROGRAMMA E TEMI DEI GIORNI DEL FUOCO 2020 – NOVOLI (LE)
PALAZZO BARONALE
Dal 12 al 19 gennaio: Mostra di opere di Daniela Chionna. Artista italiana di design e arte contemporanea che dal 1989 ha approfondito e sperimentato, direttamente nelle botteghe artigiane e nelle officine del design, tecniche di lavorazione dei materiali con cui opera, realizzando mobili/scultura dalla forte valenza evocativa; –
Dal 21 al 27 gennaio: Mostra itinerante “La razza nemica. La propaganda antisemita nazista e fascista” a cura dell’Associazione di Promozione Sociale “Nova Liber Ars” e “Fucina Sociale”. Tale iniziativa coinvolgerà anche le scuole secondarie di primo e secondo grado con un concorso che avrà ad oggetto la produzione di elaborati di tipo storico-documentale e artistico-letterario sul tema della Shoah. In particolare, tale iniziativa, che prenderà il via subito dopo gli eventi legati alla Fòcara 2020, mostra la volontà dell’Amministrazione Comunale di mantenere viva l’attenzione sulla produzione di eventi culturali nel corso dell’anno.
La mostra è costituita da 37 pannelli sapientemente realizzati dagli storici della Fondazione Museo della Shoah di Roma. La mostra analizza a fondo le ragioni, le dinamiche, le forme i contenuti ed i protagonisti della propaganda antisemita nella Germania nazista e nell’Italia fascista, al fine di comprendere come sia stato possibile che decine di migliaia di uomini comuni abbiano potuto partecipare attivamente alla persecuzione ed alla uccisione delle minoranze ebraiche dell’intera Europa. Il percorso espositivo, si snoda su un duplice piano narrativo: da una parte viene offerto uno sguardo sull’evoluzione dell’antisemitismo in Europa all’inizio del ‘900, in particolare sulla fase in cui alle motivazioni teologiche, socio-economiche e culturali, si aggiungono quelle genetiche e biologiche. Dall’altra, viene raccontato il ruolo dei “nuovi media” (radio, cinema e successivamente la televisione) in quella che è definita la società di massa, nella propaganda nazifascista. L’esposizione si conclude mettendo in rilievo le conseguenze che la propaganda ha avuto sulla sorte degli Ebrei in Europa: dalle misure persecutorie, alla istituzione dei ghetti, alle deportazioni. In perfetta continuità con quest’ultima parte della mostra, le associazioni promotrici, in accordo con la Fondazione Museo della Shoah, hanno inteso allestire, al termine del percorso proposto ai visitatori, una mostra del fotografo Antonio Zac (di origini novolesi ma residente a Bologna) con gli scatti da lui stesso realizzati nei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau. La mostra sarà proposta anche alle scolaresche, con particolare riferimento alle terze classi delle Medie e tutte le classi degli Istituti Superiori, per cui verranno anche attivati dei percorsi guidati.
MUSEO DEL FUOCO E PINACOTECA COMUNALE D’ARTE CONTEMPORANEA
Dal 12 al 19 gennaio: Esposizione delle opere realizzate dagli artisti internazionali per la Focara, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Lecce.
dal 12 al 19 gennaio: al Teatro Comunale Fòcara Comix con Lele Vianello, noto fumettista e disegnatore di Corto Maltese.
9 gennaio: Presentazione catalogo opere mostra di immagini sacre del Patrono S. Antonio Abate provenienti dal British Museum riguardanti le riproduzioni di acque forti del 1400/1500. Sarà presente il critico d’arte Lucio Galante.
12 gennaio: Incipit Festival Letterario 2020 e Premio Nabokov 2019 con la presenza di noti giornalisti del panorama nazionale come Pino Scaccia (giornalista Rai – Tg1) e Flavia Piccinni, scrittrice e giornalista, che presenterà il suo libro sull’universo femminile dal titolo Bellissime.
15 gennaio: Anteprima del programma Fòcara off con uno spettacolo teatrale per fare un viaggio a ritroso nel mondo musicale di un artista che aveva il fuoco dentro. Claudia Gerini & Solis String Quartet con “Qualche estate fa. Vita, poesia e musica” di Franco Califano.
13 gennaio: La Cantiga de la Serena, ensemble di musicisti e ricercatori del Sud-Italia che eseguiranno canti di gioia, di preghiera e d’amore del Mediterraneo. Il gruppo da anni si dedica al recupero e alla rielaborazione della musica antica e tradizionale del bacino del Mediterraneo.
19 gennaio: Spettacolo teatrale in vernacolo dal titolo “Paise picciccu… la gente mormora”, commedia in due atti di Roberto Franco a cura dell’associazione Culturale Il Cilindro da Surbo.
20 gennaio: Evening Class Jazz. Viaggio attraverso le note della musica brasiliana;
Spettacolo Teatrale musicale “Antonio” a cura del Gruppo Teatrale di Novoli “Mario Teni”.
Dal 9 al 19 gennaio: Mostra delle immagini sacre di S. Antonio Abate con il coinvolgimento del critico d’arte prof. Lucio Galante, Unisalento; – Appuntamento sull’enogastronomia legata alla cultura ebraica organizzato all’interno della Mostra itinerante “La razza nemica – La propaganda antisemita nazista e fascista”.
FOCARA FESTIVAL PIAZZA TITO SCHIPA
16 gennaio: Accensione della maestosa FOCARA e Concertone con super ospite in piazza Tito Schipa.
17 gennaio: Concerto dei Nidi d’Arac, gruppo musicale salentino. Nello show live la band porterà in scena le ultime tendenze musicali parigine, fatte di new afrobeat e afrotrap, i nuovi volti dell’elettronica, la splendida canzone del sud Italia, la tradizione popolare per eccellenza.
SPAZIO TENDA DEL FUOCO
15 – 18 gennaio: Fòcara Food a cura di Confindustria – settore agroalimentare, con la presenza di aziende che esporranno i prodotti tipici del territorio con degustazioni e momenti di show cooking.
Ospite Simone Rugiati, chef TV e food blogger, ambassador delle eccellenze agroalimentari italiane che avrà il compito di presiedere la giuria valutando e descrivendo i piatti e i prodotti scelti dalle scuole partecipanti con momenti di intrattenimento.
CONVEGNI TEMATICI
21 Gennaio 2020 – Teatro Comunale (piazza Regina Margherita) – Cerimonia inaugurale dell’evento, presentazione del progetto della mostra itinerante e della mostra di Antonio Zac, presentazione del concorso per le scuole ed illustrazione di uno dei lavori prodotti dalla Fondazione Museo della Shoah, dal titolo “GLI ANNI DELLA VERGOGNA: 1938-1945 IL REGIME FASCISTA, GLI ITALIANI E LA PERSECUZIONE ANTIEBRAICA” a cura del Prof. Marco Caviglia (Ricercatore della Fondazione del Museo della Shoah di Roma). Interventi musicali a cura del M° Mariagrazia Lioy (titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce)
24 gennaio 2020 – Teatro Comunale (piazza Regina Margherita) – Convegno sul tema: “La storia si ripete (?) Cronache, informazione e fake news”. Prenderanno parte i prof. Fabio Ciracì (Storia della Filosofia) e Attilio Pisanò (Filosofia del Diritto e Diritti Umani). La conduzione e moderazione è affidata al dott. Marcello Favale, Giornalista già corrispondente RAI. L’evento sarà accreditato presso l’Ordine dei Giornalisti di Puglia per l’ottenimento dei CFU.
30 gennaio 2020 – Teatro Comunale (piazza Regina Margherita) – Convegno sul tema: “Dia-logos: dialogo, riconciliazione e pace. Parole facili da pronunciare”. Interverranno: Fabio Zavattaro (storico vaticanista RAI e autore del libro “Tre donne e un Vescovo” edito da Dario Flaccovio, Luglio 2019), Furio Biagini (Storia dell’Ebraismo presso l’Università del Salento) e Saifeddine Maaroufi, Imam di Lecce. Modera don Salvatore Cipressa, (Direttore dell’Ufficio Diocesano per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso – Diocesi Nardò-Gallipoli e Segretario Nazionale dell’ATISM – Associazione Teologica Italiana per lo Studio della Morale)
CHAPITEAU – AREA FOCARA
18 gennaio: Lo spazio di nuovissima installazione nell’area Fòcara ospiterà una serie di appuntamenti musicali con la presenza di diversi deejay esordienti. Momento conclusivo sarà il grande live dj-set a cura di Radionorba.
PIAZZA VETRUGNO (ex area Fòcara)
18 gennaio: Recupero e valorizzazione delle tradizioni: Sagra te lu puercu: la storica piazza di Novoli, che oggi ospita la statua del Santo Patrono, ma che per decenni ha accolto la Fòcara, sarà la location della Sagra te lu puercu. L’A.C. intende valorizzare e ampliare lo storico evento, la cui ultima edizione risale a diversi anni fa, con l’obiettivo di recuperare e incentivare il rispetto delle tradizioni. La Sagra si terrà in collaborazione con la Proloco di Villa Baldassare (frazione di Guagnano). In sintonia con la natura tradizionale dell’evento saranno invitati a esibirsi Gruppo Folk 2000, I Scianari, Fabbrica Folk e Taranta Arneo