Per l’intero periodo di festa illuminati i prospetti esterni dell’ex Mercato del Pesce

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BARI – In attesa del completamento dei lavori e dell’inaugurazione, a partire da questa sera, e per l’intero periodo di festività natalizie, i prospetti esterni dell’ex Mercato del Pesce saranno illuminati grazie all’accensione del nuovo impianto realizzato nel corso degli interventi di riqualificazione. All’accensione sono intervenuti il sindaco di Bari Antonio Decaro e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

La direzione lavori, a cura del Segretariato Regionale del MiBACT per la Puglia d’intesa con il Comune di Bari, ha deciso di anticipare le prove illuminotecniche per permettere alle tantissime persone che affollano il centro cittadino in queste giornate di festa di ammirare parte dei lavori completati di riqualificazione dell’edificio storico, finanziati dalla Regione Puglia. Sono attualmente in corso, infatti, le operazioni di smontaggio delle impalcature che hanno avvolto i prospetti dell’ex mercato nel corso dei lavori di restauro. In questo modo si potrà notare l’intervento realizzato sulle facciate esterne che ha previsto innanzitutto la valutazione del colore più adatto al paramento murario, dal momento che il colore preesistente era frutto di un rifacimento recente realizzato con intonaco cementizio. L’uso della calce e delle terre in essa stemperate ha permesso di ottenere una coloritura calda nei toni del beige/tortora, ritenuta coerente con le campionature di riferimento dell’edilizia del periodo in cui l’immobile è stato costruito. Lo studio del colore è andato di pari passo con l’elaborazione del progetto illuminotecnico.

Al fine di valorizzare la nuova immagine dell’edificio, è stata ideata una sequenza di scenari corrispondenti alla partizione del palazzo, articolata in zoccolatura, piano nobile e cornice sommitale. Sono state enfatizzate le bucature delle finestre, proponendo una illuminazione dall’interno, mentre le paraste sono state evidenziate per contrasto attraverso l’ombra generata dalla sorgente di luce posta stavolta alla base delle specchiature murarie. L’accento finale è stato posto sui capitelli in pietra, la cui illuminazione mette in risalto per via indiretta, attraverso una sequenza di chiaro-scuro, anche il cornicione. Il progetto ha tenuto conto, inoltre, della diversa esposizione dei quattro prospetti e degli scenari di illuminazione pubblica che incidono sulla resa delle scelte illuminotecniche, per cui è stato approntato un dispositivo digitale di calibrazione della luce sui quattro fronti con l’intento di contrastare le distorsioni della luce presente nell’area. Nella parte bassa, quindi, sono state disposte solo delle piccole lanterne a braccio, in corrispondenza delle specchiature della zoccolatura, dal momento che i fornici che immettono nella rinnovata area mercatale permetteranno l’illuminazione indiretta della parte bassa dell’edificio.

L’interno, che verrà svelato solo durante l’inaugurazione, prevede ulteriori scenari illuminotecnici, con l’obiettivo di sottolineare la scansione architettonica dei pilastri e di valorizzare le quindici campate voltate. La diversa accensione degli spazi interni, a seconda dell’uso dell’area mercatale durante la giornata, contribuirà alla valorizzazione della banchina rinvenuta durante lo scavo archeologico.