Al via uscite e laboratori didattici a Canosa di Puglia

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CANOSA DI PUGLIA – Riprendono i laboratori didattici ideati dalla Fondazione archeologica canosina e realizzati dalle guide turistiche dell’ass. Amici dell’archeologia, con il supporto tecnico della ditta Tango Renato ed il patrocinio del Comune di Canosa di Puglia.

Il tutto alla scoperta del passato e delle preziosità archeologiche di Canosa di Puglia, in cui i bambini potranno toccare con  mano la storia, realizzando un manufatto in piena autonomia, supportati da personale esperto. Un’esperienza unica che rientra a pieno tra le mission principali della storica Fondazione: conoscere il territorio attraverso l’esperienza laboratoriale e creativa. Un modo del tutto innovativo di visita guidata dove i bambini diventano protagonisti ed imparano divertendosi.

Il 2020 ha avuto inizio con la partecipazione delle classi  3 B, 3C, 3D e 3E dell’ Istituto Comprensivo Foscolo Lomanto di Canosa di Puglia (BT). Gli alunni dopo aver appreso le fasi del processo di fossilizzazione, hanno realizzato un manufatto personalizzato, il tutto utilizzando argilla e  conchiglie.  Nei prossimi mesi, i bambini, come perfetti archeologi, dopo l’intercettazione di una tomba e la delimitazione dell’area, procederanno con la simulazione di scavo andando a schedare tutti i reperti rinvenuti.

Tanti gli alunni che, assieme alle guide turistiche dell’ass.Amici dell’archeologia, ricopriranno i panni di piccoli archeologi.  Le proposte didattiche sono rivolte, inoltre, non solo agli studenti di scuola primaria ma anche ai ragazzi di scuola secondaria. Infatti, sono numerosi gli alunni che giungeranno da tutta la Puglia a Canosa per prender parte alle visite guidate teatralizzate della compagnia Il Teatro del Viaggio, all’interno della Domus romana di Colle Montescupolo. L’affascinante sito d’epoca romana, difatti, ben si presta a palcoscenico per gli attori della compagnia biscegliese, i quali da oltre tre anni prediligono detta location per rappresentare la loro “Discesa negli Inferi”. I versi danteschi riecheggeranno nella suggestiva domus, tra i vari ambienti ancora visibili: il triclinium, il tablinium, la culina, il balneum e i cubicola.

L’impegno della Fondazione, punto di riferimento della cittadinanza in ambito archeologico a Canosa, risulta essere sempre costante ed appassionato da oltre vent’anni. Oltre cento i soci che spinti dal solo amore per la città si impegnano nella valorizzazione del territorio, come affermato anche dal primo cittadino Roberto Morra.

Al fine di promuovere il patrimonio culturale canosino la Fac ha in programma numerose attività rivolte ad ogni fascia di età: visite esperienziali alla scoperta dei sapori autentici della terra pugliese, visite emozionali e sensoriali, percorsi tematici, laboratori didattici e visite teatralizzate.