Gennaio più caldo di sempre in Europa e ora torna l’anticiclone mangia-inverno

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Gennaio 2020 è risultato il più caldo mai registrato parimerito a quello del 2016. Per quanto riguarda l’Europa, è stato il più caldo di sempre da quando si effettuano le misurazioni ( superando di 0.2°C il precedente record del gennaio 2007 ), con una temperatura complessiva superiore di 3.1°C rispetto alla media trentennale 1981-2010. In particolare il comparto europeo nord orientale e la Russia hanno sofferto temperature sopra la media anche di oltre 6-8°C. “Per la Russia e soprattutto per la Siberia il gennaio attuale è simile al gennaio 2007” – spiegano da 3bmeteo.com – “Mosca non ha visto un giorno con temperature sotto la norma sia nei valori minimi che in quelli massimi e la sua temperatura media, mai negativa, è risultata di 9°C sopra la media. Città come Oslo, Stoccolma, Helsinki e Copenaghen hanno registrato temperature massime sopra lo zero per ogni giorno del mese. Con la sola eccezione di Oslo che ha visto la neve il 31, tutte le altre città sono state totalmente prive di neve misurabile per la prima volta in assoluto in gennaio”

SULL’ITALIA DOPO LA SVENTAGLIATA FREDDA TORNA L’ANTICICLONE ‘MANGIA-INVERNO – “archiviata l’irruzione fredda di mercoledì, che ha riportato aria d’Inverno e neve a quote basse su alcune zone del Centrosud, ora rimonta l’anticiclone e la stagione invernale tornerà ad assopirsi” – conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – “fino al weekend sole prevalente con al più qualche nube residua al Sud e addensamenti tra Toscana, Liguria e Piemonte. Domenica nubi in ulteriore aumento al Nord ( specie Pianura Padana ) e in generale lungo le regioni tirreniche, ma con precipitazioni al più deboli ed isolate. Le temperature saranno in nuovo inesorabile aumento e tornerà altresì a peggiorare la qualità dell’aria nei grandi centri urbani e in generale sulla Pianura Padana.”

PROSSIMA SETTIMANA POTENTE TEMPESTA SU MEZZA EUROPA, ITALIA LAMBITA – “Tra domenica e martedì mezza Europa verrà investita da una potente tempesta atlantica. Dapprima Isole Britanniche, Francia, Olanda, Belgio, quindi anche Germania, Danimarca, Scandinavia e successivamente gli Stati orientali saranno interessati da piogge, rovesci ma soprattutto forti venti di Ponente, con raffiche anche di oltre 100km/h, possibili danni e disagi. L’Italia verrà appena lambita con una ventilazione a tratti sostenuta da Ovest, nuvolosità irregolare al Nord e sui versanti tirrenici ma con poche piogge e in un contesto climatico ancora relativamente mite per il periodo. ” – concludono da 3bmeteo.com