É “PianodiBanda” il nome del nuovo progetto ideato dal trombettista e produttore salentino Cesare Dell’Anna che il 18 febbraio 2020 pubblica sul suo canale youtube il videoclip di “Ligonziana”, marcia sinfonica del Maestro Nino Ippolito, eseguita ed interpretata dal pianista albanese Ekland Hasa.Con PianodiBanda, Cesare Dell’Anna vuole tornare al momento della nascita delle più belle marce sinfoniche, quando i grandi compositori del Sud Italia sedevano al pianoforte e scrivevano la partitura originale che poi avrebbero condiviso, arrangiato e orchestrato con la banda.
Come se fossimo in un quadro di Manet, una colazione sull’erba, o ai tavolini dei bar di un Italia che non c’e più, un paese romantico che amava la melodia e non conosceva il rumore. È questo il senso di questo nuovo progetto di Cesare Dell’Anna: riportare la musica, quella che oggi infiamma le piazze di tutta Europa con il suo GirodiBanda, a una dimensione intima, alle sue origini.
Cominciare a sottrarre fino ad arrivare all’essenza delle composizioni: un autore e un pianoforte. C’è stato il tempo tra fine ottocento e inizi del novecento in cui nascevano le prime partiture che poi sarebbero diventate le marce sinfoniche per le bande. Ed è lì che “Pianodibanda”, il progetto ideato da Cesare Dell’Anna e la sua 11-8 Records, vuole tornare. Un viaggio alla riscoperta del genio di questi grandi autori e compositori che hanno tanto dato all’esperienza bandistica della Puglia e del Sud Italia e che , in tanti casi, non hanno ancora ricevuto il giusto riconoscimento per il loro contributo fondamentale che hanno dato alla tradizione musicale più importante della nostra Terra, la Banda. Un omaggio a maestri come Gennaro ed Ernesto Abbate, Nino Ippolito, Nicola Centofanti, Alfredo D’Ascoli, Giuseppe Piantoni. Un rito nuovo, intimo e laico, la matrice di quello che poi sarebbe diventata la colonna sonora dei riti sacri, delle processioni e le feste. “Piano di banda” riduce tutto alla sua essenza è un dialogo tra pochi.
Piano di banda è anche un’esperienza collettiva, un esperimento di comunità. Immaginate una cassa armonica al centro di una piazza interdetta al traffico della auto, intorno, come in un film in bianco e nero i tavoli dei caffè vicini a circondarla, all’ombra degli alberi cuscini e stuoie. E in questo clima surreale, immerso nel silenzio delle mattine del sud, all’interno della cassa armonica, non il caos festante della banda, ma solo un pianoforte a coda e un pianista.
Sono stati selezionati alcuni dei migliori pianisti pugliesi e non solo, di estrazioni musicali diverse e radicali (classica, jazz, blues, world) che reinterpreterano in questa versione essenziale le più famose composizioni per banda. È la prima volta in assoluto che questo genere viene omaggiato in questo modo, un’operazione inedita che restituisce a un genere popolare il suo grande valore culturale e spessore musicale.