LECCE – Sabato 22 febbraio dalle 15:30 da Piazzale Bologna a Lecce prende il via la sesta edizione del “Carnevale Popolare”, organizzato dall’associazione Baraonda, in collaborazione con Arci, Villeggiatura in panchina e Storie cucite a mano – progetto selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa. La parata, sul tema “Tutti Diversi! Tutti Uguali!”, animata dalla musica della street band “Ombrass”, che spazia dalla rumba balcanica al reggae, dallo ska al funky, proseguirà sino a Piazzale Cuneo nel cuore della 167, nella periferia del capoluogo salentino. “Questo Carnevale Popolare ha rivestito negli anni un’importanza fondamentale per la nostra associazione e per la città”, sottolineano gli organizzatori. “La fantasia, l’energia, la spontaneità e la creatività popolare hanno trovato libertà espressiva in questo evento, la cui portata simbolica va ben al di là della semplice festa”. Tra i partecipanti scuole, associazioni, parrocchie e singoli cittadini. La manifestazione coinvolge infatti le Parrocchie San Massimiliano Kolbe, San Giovanni Battista e San Sabino, il cantiere innovativo Lef 167, 167 Revolution, Le ali di Pandora, Nest, Angeli di quartiere, Alteramente Spazio 0-6, Fucina Salentina, la Ciclofficina popolare e il Cirknos e BigSur che ha curato l’immagine di questa edizione.
“Le motivazioni che ci spingono a rinnovare quello che ormai è diventato un rito”, proseguono da Baraonda, “sono da ricercare nell’impegno con cui, in questi anni, la nostra associazione ha voluto confrontarsi con alcuni quartieri di Lecce e con i suoi abitanti. Attraverso la creazione di un evento di natura corale che fungesse da effettivo centro di aggregazione ed incontro, delle diverse realtà che in quel territorio convivono in una prospettiva di cooperazione, inclusione e convivenza civile. Le nostre attività di costruzione sono volte al recupero di quelle doti di manualità, creatività e giocosità proprie di qualsiasi bambino, in primis e poi di qualsiasi essere umano, attraverso il riciclaggio di materiali di scarto come stoffe, vecchi oggetti di risulta, scatole di cartone, legni e molto altro”.
Sabato 22 alle 10, sempre in Piazzale Bologna, i “Community Worker” di Storie Cucite a Mano proporranno un laboratorio aperto a tutti di costruzione di maschere e addobbi per la parata. L’appuntamento rientra nelle attività promosse in questi mesi dall’associazione Fermenti Lattici, responsabile territoriale del progetto, dal Comune di Lecce e dalla Parrocchia San Giovanni Battista, finalizzate a facilitare la nascita di una comunità di famiglie che insieme realizzino piccoli interventi di rigenerazione sociale già in atto nel vasto quartiere cittadino.
“In un momento storico in cui ritornano sulla scena alcune tendenze di pensiero e comportamenti tesi all’omologazione”, concludono da Baraonda, “noi siamo qui a ribadire che una reale inversione di tendenza può avvenire, grazie all’impegno di tutti per promuovere il rispetto per la complessità della vita e di tutte le piccole e grandi diversità che la compongono. Tutti Diversi! Tutti Uguali! Ovvero la ricchezza della diversità”.