L’assessorato al Welfare di Bari lancia “Tempo verde”: per persone con spettro autistico e disturbi del neurosviluppo un parco urbano in cui passeggiare a contatto con la natura durante l’emergenza sanitaria

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BARI – Se restare chiusi in casa è difficile per tutti, lo è in misura molto maggiore per le famiglie con soggetti autistici, con ADHD o disabilità intellettive gravi, che hanno bisogni speciali. Per questo l’assessorato comunale al Welfare, grazie al supporto ealla collaborazione della NPIA – Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e del CAT – Centro autismo territoriale della Asl, della cooperativa sociale Occupazione e solidarietà, della cooperativa sociale Aliante e dell’asd Intesa club Bari, promuove la possibilità che queste persone trascorrano del tempo all’aria aperta con i propri familiari o con chi se ne prende cura, previa prenotazione telefonica, in un’area verde del quartiere Poggiofranco. Si tratta di un parco urbano, il Clipper, in cui minori e adulti con spettro autistico e disturbi del neurosviluppo potranno passeggiare e godere della bellezza della natura in città, sperimentando un “tempo verde” prezioso per gli occhi e per il cuore. Un ritaglio di libertà e speranza in questo periodo così complicato. Al servizio potranno accedere, già a partire da domani, persone di ogni età, purché accompagnate da un adulto di riferimento. L’ingresso alla struttura, nel rispetto di quanto previsto dalle vigenti disposizioni del Governo in materia di Coronavirus, avverrà in maniera contingentata, dal lunedì alla domenica, nelle fasce orarie 9-12 e 16-18. Per fruire del servizio sarà necessario effettuare una prenotazione dal lunedì al venerdì, ai numeri telefonici 366 1074935(dalle ore 9 alle 13) e 348 6441484 (dalle ore 15 alle 19), e poi sottoscrivere la scheda di accesso e il vademecum predisposti.

“Stiamo lavorando senza sosta per rispondere a tutti i bisogni in questo tempo difficile per tutti, che rischia di diventare addirittura insostenibile per le persone più fragili e per le famiglie che al loro interno hanno soggetti con spettro autistico e disturbi del neurosviluppo, specialmente se minori – commenta l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. Grazie alla collaborazione con la Asl, che ci ha fornito un vademecum con una serie di consigli utili, e alla collaborazione con soggetti qualificati del privato sociale, siamo in grado di proporre questo “Tempoverde” che, ne siamo certi, potrà alleviare le famiglie nel lavoro di cura e consentire a tutte le persone con questo tipo di problematiche di vivere uno spazio di pace di bellezza, che potrà diventare parte della routine quotidiana di cui molti di loro, in particolare i soggetti con spettro autistico, hanno bisogno. Per prenotare l’accesso alla struttura sarà necessario chiamare almeno un giorno prima, in modo consentire ai gestori, supportati da un assistente sociale e un educatore, di organizzare al meglio l’agenda quotidiana, nel rispetto dei dispositivi previsti dai più recenti Dpcm. Stimiamo che settimanalmente possano accedere al servizio 35 nuclei familiari”.

Il C.O.C. del Comune di Bari ha autorizzato l’avvio di tale attività in quanto rientra tra le cause di necessità previste dalla normativa vigente per le uscite brevi.

 

La struttura

Il Clipper, in via Mazzitelli 43, a Poggiofranco, è una zona verde di proprietà privata di un ettaro e mezzo con 42 alberi di ulivo secolari, un orto urbano curato dai pensionati della città, un giardino sensoriale a disposizione dei malati di Alzheimer e due campi di calcio in erba.