BARI – Donazioni, solidarietà e tanto affetto nei giorni delle festività pasquali. E’ un lungo abbraccio quello che le comunità della provincia barese continuano a far sentire a medici, infermieri ed operatori impegnati quotidianamente nelle strutture sanitarie della ASL Bari.
Solidarietà che si fa sostegno concreto soprattutto nei confronti degli Ospedali, che stanno fronteggiando l’Emergenza COVID-19 e anche le normali urgenze. Un ventilatore polmonare portatile nei giorni scorsi è stato regalato all’Ospedale San Paolo (ditta Medsol srl — Olio Luglio), uno all’Unità di Anestesia e Rianimazione del presidio di Corato (Ditta Olio Ribatti) e un altro all’Anestesia e Rianimazione del “Don Tonino Bello” di Molfetta (Opera Pia Monte di Pietà e Confidenze). Il Rotary Club Rutigliano e Terre dell’Uva ha invece donato 1.000 euro alla Cardiologia dell’Ospedale “Di Venere” per l’acquisto di apparecchiature informatiche; il sindaco di Monopoli, Angelo Annese, ha fornito al nosocomio cittadino 500 mascherine chirurgiche monouso e 70 tute monouso, mentre altre 1.000 mascherine chirurgiche sono state donate da parte del Rotary Club Putignano Trulli e Grotte e dal Rotary Club Monopoli per i rispettivi ospedali cittadini.
E ancora. Sarà utilizzato dall’Unità di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale della Murgia di Altamura, il monitor per il controllo dei parametri vitali donato dal Gruppo Chiarito, mentre l’ospedale di Monopoli potrà disporre di una nuova Ambulanza da Soccorso tipo A, dono della Marseglia Group S.p.A. A Molfetta, infine, è tutto pronto per far partire il progetto “Leggere fa bene alla salute — Biblioteca in Ospedale”, frutto del contributo del Tribunale del Malato di Molfetta e dello Studio Pisani, che hanno donato gli arredi.
Gesti grandi e piccoli, comunque testimonianze di “calore umano” come i tanti messaggi recapitati oppure le uova d cioccolato e le colombe pasquali donate ai bambini ricoverati in diverse Pediatrie.
“Ognuna di queste donazioni – le parole della Direzione Generale ASL Bari – ci fa avvertire forte il sostegno delle persone attorno ai nostri medici, infermieri, operatori tutti, soprattutto in questi giorni così difficili. Vogliamo ringraziare gli uni e gli altri per tutto quanto stanno facendo, augurando loro di trascorrere una Pasqua il più serena possibile, accanto ai propri affetti e con la speranza, che ogni giorno siamo impegnati a costruire insieme, di riuscire presto a superare l’emergenza”.