TARANTO – Si intitola “Fuori è primavera” il nuovo singolo dei Liberementi, uscito il 25 aprile su tutte le piattaforme digitali. Visto il complicato momento storico, attraverso la vendita della canzone, la band tarantina sosterrà Save the Children. Il loro vuole essere un messaggio di speranza per tutti coloro che stanno vivendo questo periodo tra grandi difficoltà. A produrla è Emb Project Studio, sotto l’etichetta discografica Cosmig di Mimmo Mignogna. La copertina del singolo è stata realizzata dall’illustratore Piero Angelini.
“La canzone – spiega il cantante Marco Agrusta – è nata in questi giorni di quarantena da alcune note suonate dal chitarrista Gabriele e inviate sul nostro gruppo WhatsApp. Quella melodia ha scatenato in noi la fantasia. Per quanto il tema dell’attualità fosse difficile da trattare, sono riuscito a dar voce ai pensieri che da settimane compromettono lo stato d’animo di tutti quanti. Ed ecco quindi ‘Fuori è primavera’, che è un messaggio di speranza: l’emergenza finirà presto e torneremo ad abbracciarci senza aver paura del prossimo. Nel brano c’è tutta la voglia di rinascita e di crescita dopo questa dura prova”.
I Liberementi destineranno il ricavato della vendita del pezzo al progetto “Non da soli” di Save the Children per aiutare i bambini e le famiglie più vulnerabili che vivono in situazioni difficili e ora stanno affrontando l’emergenza Coronavirus. “Il nostro – afferma Agrusta – è un gesto di solidarietà fatto col cuore, nella speranza che in tanti possano abbracciare questa campagna. In questo momento tante famiglie sono in difficoltà economica e i più piccoli rischiano di pagarne le conseguenze”.
È possibile acquistare il brano sui digital store al prezzo di 1,29 euro:
APPLE MUSIC – https://music.apple.com/…/fuori-%C3%A8-primavera…/1509823739
GOOGLE PLAY – https://play.google.com/…/al…/Liberementi_Fuori_è_primavera…
TIDAL – https://store.tidal.com/it/album/13866111
DEEZER – https://www.deezer.com/en/album/143936542
AMAZON MUSIC – https://www.amazon.it/dp/B087MW7X12/ref=sr_1_1…
Ovviamente, vista la tematica, questo singolo non era nei programmi della band. Dopo la partecipazione al concorso del Festival di Sanremo, i ragazzi erano al lavoro sul primo disco e non si aspettavano di far uscire un pezzo in poco più di una settimana e, tra l’altro, con la difficoltà di aver fatto tutto a distanza, senza vedersi. “Ora siamo curiosi di capire quanti consensi prenderà – dicono – La speranza è di riuscire a raccogliere quanti più soldi possibile per questa giusta causa: d’altra parte la musica è sempre il giusto mezzo per arrivare al cuore delle persone”. Nel frattempo, i Liberementi si concentrano sulla realizzazione dell’album che conterrà anche il singolo portato a Sanremo “Laurearmi in felicità”.