Un virus che si è insinuato in ogni angolo del mondo non poteva che diventare ‘virale’ anche nell’universo dell’arte. A dare forma e colore agli innumerevoli stati d’animo che hanno assalito l’uomo in questo periodo di lockdown ci ha pensato Nicola Giuliani, in arte Nick Giu. L’artista pugliese, seguace della Pop Art di rotelliana memoria ha dato vita a numerose opere che saranno protagoniste di una mostra online a partire dal 30 maggio. “ContagiARTI – L’arte ai tempi dei divieti” il titolo della personale di Giuliani curata da Asteria Space, giovane realtà pugliese, finanziata dalla Regione Puglia attraverso la vincita del bando PIN, impegnata nella promozione dei talenti nostrani.
Allo scopo di non lasciare che tali opere restassero accatastate nella bottega di Giuliani, senza poter essere apprezzate dal pubblico, Asteria Space ‘allestirà’ nel suo spazio virtuale, ovvero sul proprio sito web, una vera e propria esposizione multimediale. Come ogni mostra che si rispetti è previsto un vernissage che si svolgerà in modalità virtuale e potrà essere seguito in prima visione il 30 maggio a partire dalle ore 19:00 collegandosi alla pagina facebook di Asteria Space. Interverranno, oltre l’artista Nick Giu, anche Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto, città dove ha sede Asteria Space, ed Amedeo Demitry, direttore di RomArt – Biennale d’Arte Internazionale, con un videomessaggio da Milano. A moderare la presentazione in streaming sarà Alessandra Savino, giornalista e presidente di Asteria Space. Il collegamento e la trasmissione del dibattito saranno gestiti da Radio Doppio Zero, mediapartner dell’evento.
A conclusione degli interventi, non mancherà il classico taglio del nastro da parte dell’artista che sancirà l’apertura dell’esposizione online al pubblico virtuale. In seguito alla presentazione, infatti, gli utenti saranno invitati a spostarsi dalla pagina facebook al sito internet www.asteriaspace.it all’interno del quale potranno visitare la mostra online. Quest’ultima include un percorso attraverso cui, prima di ammirare le opere, sarà possibile ascoltare un audio con la voce dell’artista, entrare nella sua bottega attraverso un video, leggere la sua biografia. Si accederò di qui alla galleria online con le immagini delle opere sulle quali sarà possibile cliccare per ingrandirle e leggerne il messaggio racchiuso. Nella parte finale della pagina web, i visitatori virtuali troveranno i contatti tramite cui poter richiedere di ‘incontrare’ l’artista attraverso una diretta instagram.
<<I protagonisti dei miei lavori indossano la mascherina, oggetto diventato familiare. Quando li ho realizzati, la mascherina incuteva timore e circospezione in chi non ce l’aveva…il virus può attaccare chiunque, diffonde un terrore universale, ci costringe a vivere un tempo sospeso in un silenzio assordante, svuotandoci l’anima>>. Attraverso queste parole l’artista presenta i protagonisti delle sue opere.
Volti coperti da una ‘maschera’, quella chirurgica, ormai entrata a far parte del nostro immaginario quotidiano, appaiono sulle dodici opere realizzate da Nick Giu. Aveva trasformando un angolo della propria casa in bottega d’autore, non potendo raggiungere, lo studio in cui abitualmente creava i suoi dipinti. In questo angolo è nata la serie di quadri presenti nella galleria virtuale di Asteria Space in attesa di potere essere esposti fisicamente in una mostra. Non tele, ma cartoni, quelli che generalmente contengono le pizze d’asporto. È, infatti, su quest’originale ed insolito supporto che Giuliani ha dato vita ad immagini che si contraddistinguono per contenuto estremamente attuale e colori dal forte impatto cromatico. Donne, uomini, animali, amanti, ma anche vescovi e papi, appaiono accomunati da una situazione di impotenza, ogni essere umano si trova sul piatto della medesima bilancia. Infine il volto di una statua è coperto dalla mascherina in una delle opere di Nick Giù, intitolata “Un paese fragile”. Emblema dell’arte, bloccata da questo virus, un’arte a cui la mascherina forse toglie la parola ma non la capacità di comunicare.
Giuliani lo dimostra dando sfogo alla sua creatività, rendendo la quarantena più produttiva che mai presentando “ContagiARTI”, un’esposizione online in cui ogni opera racchiude un messaggio, suggerito da immagini e colori in uno stile che ormai contraddistingue la sua produzione. Un’arte POP, immediata, efficace e comunicativa. Strappi di giornali, manifesti, volantini, sono stati assemblati e ‘colpiti’ dalle macchie di colore attraverso cui l’artista ha donato nuova identità a quei volti. Rosso, giallo, blu le tinte dominanti, espressione di quelle paure, sensazioni, emozioni che travolgono l’animo umano ai tempi del contagio. L’auspicio dell’artista è quello di poter ‘contagiare’ con le sue opere chiunque le osservi al fine di estendere ed incrementare il numero di coloro che non hanno dimenticato l’arte, che sentono il bisogno di poterne fruire, seppur, per ora, ‘virtualmente’ attraverso schermo di un computer.
L’esposizione online sarà fruibile a partire dalle ore 20:00 del 30 maggio collegandosi al sito web www.asteriaspace.it