Sabato 11 luglio al via da Cisternino il festival itinerante del pianoforte. Domenica 12 luglio concerto al tramonto nel bosco di Ostuni

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PUGLIA – Sabato 11 luglio Dante Roberto apre a Cisternino la quarta edizione di Piano Lab, il festival itinerante targato Ghironda interamente dedicato al mondo degli ottantotto tasti. Il musicista tarantino suonerà alle ore 20 nel Santuario della Madonna d’Ibernia, dove l’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su pianolab.me. È il primo di una lunga serie di concerti, che già domenica 12 luglio prevede un recital al tramonto di Massimo Carrieri all’interno del bosco Lamacoppa Piccola-Azienda Agricola Columella di Ostuni al termine di una passeggiata naturalistica col WWF al via alle ore 18 (biglietti euro 15 sul circuito vivaticket).

Sono questi i primi due appuntamenti di un cartellone che prevede ulteriori tappe a Ceglie Messapica, Carovigno, Taranto, Alberobello, Locorotondo, Andria, Lecce e, naturalmente, Martina Franca, dove l’8 e il 9 agosto si terrà la due giorni di «Suona con noi», maratona pianistica in vari luoghi del centro storico alla quale parteciperanno 230 musicisti provenienti da tutta l’Italia e anche dall’estero. Piano Lab, con una formula pensata dall’ideatore Giovanni Marangi mettendo insieme l’esperienza trentennale nel mondo dei pianoforti con quella di organizzatore della Ghironda, non muove il proprio progetto culturale dal grande interprete, ma direttamente dallo strumento e dal quel vasto mondo di professionisti, studenti o anche semplici appassionati che, partecipando a Piano Lab, sceglie di incontrarsi e confrontarsi in luoghi già da soli portatori di cultura, per cambiare in maniera inclusiva la prospettiva tradizionale di partecipazione tra palco e platea.

In tre edizioni il festival ha elaborato una propria specifica identità attraverso una programmazione innovativa e originale che ha sempre avuto come spirito guida un’attenzione speciale alla dimensione itinerante in posti strategici e di grande fascino della regione, dove l’atmosfera magica dei luoghi e la bellezza delle architetture sono sempre state in sintonia alchemica con la proposta musicale che, naturalmente, si declina attraverso il fascino di uno degli strumenti più rappresentativi e amati in assoluto. E anche l’edizione 2020 di Piano Lab sarà all’insegna della bellezza e della riscoperta e valorizzazione dei luoghi della regione, come il Santuario della Madonna d’Ibernia, in contrada Lamacesare. «Parliamo di un gioiello situato in un luogo di grande fascino nel quale il matrimonio tra architettura e paesaggio si sposano per l’occasione con la magia del pianoforte», dichiara l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Cisternino, Francesca Tozzi, felice di tornare anche quest’anno a ospitare Pian Lab, manifestazione che sin dalla prima edizione si è imposta all’attenzione per la sua capacità di valorizzare con la musica beni culturali e paesaggistici del territorio.

Cosa che accadrà anche domenica 12 luglio, con il concerto del pianista martinese Massimo Carrieri all’interno del bosco didattico di Lamacoppa di Ostuni, preceduto da una passeggiata tra mandorli, querce e macchia mediterranea al via alle ore 18. Durante l’itinerario per raggiungere il luogo del concerto, guide e appassionati volontari del WWF Trulli e Gravine presenteranno un progetto pilota di monitoraggio della biodiversità di piante e animali selvatici dell’Azienda Agricola Columella di Gianfranco Ciola situata all’interno del bosco di Lamacoppa Piccola. Durante il percorso faranno da guida diversi esperti. Il biologo Rocco Labadessa parlerà di fiori e segreti delle piante spontanee, mentre l’educatore ambientale Pietro Chiatante spiegherà i versi degli animali selvatici. E se l’agronomo Felice Suma converserà su diversità agricola e colturale, Ennio Santoro dell’Agenzia regionale attività irrigue e forestali (Arif) illustrerà quali azioni possono mettere in atto le azienda agricole della Valle d’Itria per conservare o incrementare la biodiversità.

Sarà un percorso di emozioni che dall’incontro con la natura condurrà al rendez-vous con la musica dentro l’incantata atmosfera di una sera d’estate. Il sole non sarà ancora tramontato quando Massimo Carrieri siederà al pianoforte per suonare i brani del suo ultimo progetto musicale «In a Mediterranean mood» nel quale melodia, suoni lunghi e vibranti, pause e intensi respiri, ritmi arcaici e ampi spazi improvvisativi, si mescoleranno e alterneranno in una lunga cavalcata sonora lungo le sponde di terre bagnate dallo stesso mare.