Venerdì 21 agosto Lucio Corsi in concerto al Castello Volante di Corigliano d’Otranto

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CORIGLIANO D’OTRANTO (Lecce) – Venerdì 21 agosto (ore 22 – ingresso 10 euro + dp – Prevendite su DICE) con il concerto di Lucio Corsi proseguono al Castello di Volante di Corigliano d’Otranto gli appuntamenti musicali e culturali della quattordicesima edizione del SEI festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci.

Toscano, classe 1993, Lucio Corsi è uno dei cantautori più brillanti della nuova generazione. Nel 2012 sconfigge la Matematica e dopo varie esperienze con gruppi della zona ed altrettante esplorazioni di tombe etrusche si trasferisce a Milano. Nella città tentacolare fonda un duo musicale con il quale inizia a suonare sia nei locali che in strada. Con una buona dose di cocomeri, dinosauri, farfalle e sigarette per la testa decide di intraprendere la carriera solista proponendo brani propri in italiano. Dop “Altalena Boy/Vetulonia Dakar ” (prodotto da Federico Dragogna, che raccoglie i brani dei suoi primi due Ep) e “Bestiario Musicale”, nel 2020 per Sugar Music esce “Cosa faremo da grandi?”. Prodotto da Francesco Bianconi e Antonio Cooper Cupertino, accompagnato dalle opere visionarie di Tommaso Ottomano, il cd ha ricevuto una grande accoglienza dagli addetti ai lavori e dal grande pubblico, tanto da esaurire tutte le prime date del tour (prima del lockdown). Con “Cosa faremo da grandi” Lucio Corsi parla di grandi imprese mandate in fumo con l’anima in pace. Lo stile narrativo unico di cantastorie si incontra con la vampa glam rock degli arrangiamenti live, rendendo lo spettacolo poetico ma al tempo stesso molto dinamico.

«Prima di tutto devono nascere le canzoni, una volta nate vanno fatte crescere abituandole a convivere con gli altri (con gli altri brani contenuti nell’album) e con le orecchie degli ascoltatori a loro sconosciuti. È un disco di storie vere sotto forma di bugie. Il titolo non è stato scelto per il suo essere attuale, cosa che non mi preoccupa, non amando scrivere del giorno d’oggi. Credo che anche cinquanta anni fa ci fossero dubbi sul futuro nella vita delle persone e non per forza un dubbio è cosa negativa», racconta Lucio Corsi. «La fantasia, secondo me, è uno strumento fondamentale nell’arte, come una chiave inglese è fondamentale per un meccanico. Limitarsi a descrivere il mondo osservandolo da un metro di distanza senza lo sforzo di modificarlo in qualche suo aspetto trovo che sia un crimine, un noiosissimo crimine», prosegue. «Credo che l’estetica di un progetto musicale (copertine dei dischi, abiti di scena, video musicali) debba avere la stessa importanza delle canzoni, tutti questi aspetti ci consentono di approfondire, di arricchire e render più chiara la storia che si vuole raccontare. Questo pensiero deriva da una mia passione nata in adolescenza per il progressive rock dei Genesis con Peter Gabriel e per il glam rock degli anni 70, due generi differenti ma che davano entrambi grande importanza al lato estetico», conclude il cantautore.

Sabato 22 agosto (ore 22 – ingresso 12 euro – Prevendite su DICE) la terrazza del Castello ospita una serata dedicata a due esperienze musicali salentine. Dopo la pubblicazione del primo EP (a)cross e la notizia della sua partecipazione al Primavera Sound 2021, Julielle ritorna con Double Hour. Il nuovo singolo della cantautrice salentina electro pop, prodotto da GodBlessComputers, pubblicato da La Rivolta Records, edito da BMG e distribuito su tutte le piattaforme digitali da Believe, racconta una relazione tra due persone, immaginate in senso figurato come due lancette di un orologio. Una più veloce e una più lenta. Si rincorrono, si sfiorano, si sovrappongono, ma non si toccano mai. “Interno 29” è il disco d’esordio de lefrasiincompiutediElena, progetto nato tra Roma e Lecce nel 2017 e che negli scorsi mesi ha iniziato a far girare tra le playlist di Spotify i primi singoli Ciglia e Lenzuola.

Durante la serate sarà possibile, inoltre, visitare la mostra “Fellini in scena! Fotografie di Franco Pinna” che proseguirà fino al 28 settembre. In occasione del centenario della nascita di Federico Fellini, Archivio Franco Pinna, Castello Volante, Archivio Cinema del reale, Big Sur e OfficinaVisioni dedicano al grande regista scomparso nel 1993, universalmente riconosciuto come uno dei massimi artisti del ‘900, una straordinaria mostra fotografica. Curata da Claudio Domini e Paolo Pisanelli, Fellini in scena! propone oltre cento immagini, di cui molte inedite, riguardanti i film diretti dal regista e i vivaci backstage, dove prendevano vita sogni e visioni cinematografiche.