ALEZIO (Lecce) – Domani, giovedì 27, il Festival Déco organizzato dalla cooperativa Fluxus si sposta nell’entroterra di Gallipoli.
Lontano dalla folla, il piccolo centro di Alezio, l’antica cittadina messapica di Alixias, svela una florida campagna ricca di storia, fascino e mistero. Eletti a meta di villeggiatura fin dal ‘700 dalla nobiltà fondiaria gallipolina, questi luoghi ameni, dove la quiete ancora oggi è interrotta solo dal gracidare di grilli e cicale, sono punteggiati da antiche ville, immerse in colorati e rigogliosi giardini.
Dal punto di ritrovo, il Convento delle Suore Passioniste – ambientato nella villa donata da Vincenzo Starace alla chiesa verso la fine dell’800 – si cammina lungo una stradina di campagna per visitare alcuni tra i più significativi esemplari in bilico fra sapienza contadina e lusso settecentesco. La presenza di ben due “ ingegne” – impianti di irrigazione molto rari e innovativi per l’epoca – di un frantoio semi-ipogeo e di vari locali adibiti alle attività agricole, lascia intendere l’importanza di Villa Astuto dove ancora oggi si perpetua l’originaria vocazione olearia. A una manciata di metri, un grande viale alberato guida fino a Villa Teseo, elegante fabbricato impreziosito da stucchi e incorniciato da ben due giardini “chiusi”. Gli interni ben conservati culminano con la cappella privata completamente decorata da affreschi, mentre, la parte retrostante, svela un originale coffee house all’ombra di un ultra centenario querceto. Ancora pochi passi e si raggiunge il Trappito Stracca che domina l’intera area con un suggestivo affaccio sulle contrade circostanti. La passeggiata termina al tramonto con un aperi-cena rurale. Ritrovo ore 17.30 sulla via per Tuglie presso il Convento Starace. Prenotazioni al n. 3804739285
