Venerdì 4 settembre Redi Hasa presenta “The Stolen Cello” al Castello Volante di Corigliano d’Otranto

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CORIGLIANO D’OTRANTO (Lecce) – Dopo un ricco luglio e agosto con i concerti di Vinicio Capossela, Dente, Napoli Segreta, Giovanni Truppi, Giardini di Mirò, Lucio Corsi, Beatrice Antolini, Inude, Les Contes d’Alfonsina, Merifiore, Erica Mou, Julielle, Lefrasiincompiutedielena e Bartolini, al Castello di Volante di Corigliano d’Otranto proseguono anche nel mese di settembre – grazie al sostegno della Programmazione Puglia Sounds Live 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro) – gli appuntamenti musicali e culturali della quattordicesima edizione del SEI festival, ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci.

Venerdì 4 settembre (ore 22 – ingresso 15 – Prevendite attive su DICE) il Sei Festival accoglierà la presentazione ufficiale del primo album solista del violoncellista albanese Redi Hasa. “The Stolen Cello”, anticipato dai singoli “Seasons going by”, “Dajti Mountain” e “‘Wave”, uscirà proprio il 4 settembre per Decca Records.

Dai Balcani alle terre della Tarantola a Robert Plant e Ludovico Einaudi: in un violoncello rubato Redi Hasa ha messo tutta la sua vita. Maestro e mago dello stile cantabile, racconta il mondo invisibile attraverso un suono maestosamente umano. Dopo aver lavorato per molti anni nell’ensemble di Ludovico Einaudi e, non ultimo, per il progetto “Seven Days Walking” (2019), Redi Hasa esordisce da solista con un album ispirato alla sua storia di ragazzo, coinvolto nel conflitto albanese nei primi anni ’90, fuggito in Italia per cambiare vita con la cosa più preziosa che possedeva: un violoncello. Nel nuovo lavoro, il musicista e compositore mette in luce la natura “vocale” dello strumento che forse si avvicina più di tutti a quello della voce umana, con una storia profondamente personale di speranza e sopravvivenza. Per questo concerto di presentazione – che rientra nella Programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro) e che sarà trasmesso in diretta streaming sulle pagine facebook del Sei Festival e dell’artista – il violoncellista sarà affiancato dal fisarmonicista Rocco Nigro, dal pianista Ekland Hasa, dal percussionista Vito De Lorenzi, dal Chorìon quartet composto da Ivo Mattioli (violino), Danilo Mattioli (violino), Cristian Musio (viola), Marco Schiavone (violoncello) e dalla danza di Laura De Ronzo.

Redi Hasa nasce a Tirana nel 1977 in una famiglia di musicisti. A sette anni comincia a studiare il violoncello, si diploma all’Accademia delle Arti nel 1998 e vince una borsa di studio per il Conservatorio Tito Schipa di Lecce, dove consegue un ulteriore diploma nel 2007. Appena arrivato in Puglia, si inserisce da protagonista nell’ambiente che in quegli anni sta reinventando la tradizione musicale del Salento e contribuisce a quello che poi verrà definito il Rinascimento della Taranta. Suona con molti artisti significativi, da Enza Pagliara a Officina Zoè a Manigold alla Compagnia delle Arti Xanti Yaca. Collabora anche con artisti internazionali come la Kocani Orkestar, Boban Markovic, Ambrogio Sparagna, Antonella Ruggiero, Raiz, Bobby McFerrin, Paolo Fresu. Insieme a Claudio Prima dà vita ai progetti Adria e Bandadriatica con cui partecipa a importanti festival e rassegne in Europa nel 2005 e 2007. Nel 2008 entra in pianta stabile nell’Orchestra Notte della Taranta, diretta successivamente da Mauro Pagani, Ludovico Einaudi, Goran Bregovic e Giovanni Sollima. Nel 2010, insieme alla cantante Maria Mazzotta forma un duo che nei due album Ura (2014) e Novilunio (2017) esplora i legami musicali e poetici che uniscono le due coste dell’Adriatico, dai Balcani indomabili alle terre del rimorso. Dal 2012 suona nei gruppi del pianista e compositore Ludovico Einaudi sia negli album In A Time Lapse, elements e Seven Days Walking, che dal vivo nei più prestigiosi teatri del mondo. Nel 2017 è violoncellista ospite nel disco Carry Fire di Robert Plant, voce dei leggendari Led Zeppelin.

Il concerto di presentazione di “The Stolen Cello”, primo album solista del violoncellista albanese Redi Hasa, non si terrà più venerdì 4 settembre ma sabato 26 settembre (ore 22 – ingresso 15 – Prevendite attive su DICE) sempre al Castello Volante di Corigliano d’Otranto e sempre nell’ambito del Sei FestivalI biglietti già acquistati saranno validi per la nuova data o rimborsati in caso di impossibilità a partecipare.