NARD’ (Lecce) – In un’ottica di conoscenza e valorizzazione di musei, siti archeologici, di interesse storico-artistico e naturalistici intimamente connessi al mare, il Museo del Mare Antico di Nardò , in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e Aeroporti di Puglia
, propone, in sedici incontri, itinerari guidati volti a illustrare le tracce e le testimonianze che vengono dal passato in un territorio, il Salento, che per sua conformazione geografica è circondato dal mare.
Le guide turistiche di The Monuments People, associazione composta da professionisti della cultura (archeologi, storici dell’arte, esperti di didattica museale, etc.), diventano per l’occasione cantori di vicende storiche e leggendarie come nei componimenti poetici a cui il titolo del progetto fa riferimento. Le ballate nascono dalla tradizione orale e sono composte da “stanze” o strofe interpretate da un solista, la guida turistica, accompagnato da un coro che immaginiamo sia il pubblico fruitore.
I siti individuati hanno un denominatore comune, la loro storia è legata al Mare: al mare antico percorso dai colonizzatori greci, agli empori commerciali dell’antica Messapia, ai prodotti che giungevano o partivano dai grandi porti delle città greche e romane del Salento, alle vie di comunicazione, alle rotte nel Mediterraneo, ai viaggi dei pellegrini e dei migranti di ieri e di oggi.
L’appuntamento del 13 Settembre è una Ballata dedicata alla Costa neretina.
L’itinerario prevede la visita guidata della Palude del Capitano (curata dalle guide ambientali di Avanguardie) e del Museo del Mare Antico di Nardò (la visita è condotta dalla prof.ssa Rita Auriemma, docente di Archeologia subacquea dell’Università del Salento).
Prenotazione obbligatoria
info@museodelmareantico.it