Martedì 22 settembre melodie napoletane del seicento a Palazzo Pesce di Mola di Bari

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MOLA DI BARI – Melodie napoletane del Seicento con la formazione partenopea Le Musiche da Camera, martedì 22 settembre (ore 20.45) a Palazzo Pesce, a Mola di Bari, dov’è in programma il recital «Non cchiù Ciccillo mio», dal titolo di una cantata del compositore Nicola Sabini (ingresso libero, info 393.1340912). L’appuntamento, promosso dall’associazione Sentieri Armonici di Monopoli guidata da Giovanni Rota, chiude il ciclo di quattro concerti in Terra di Bari sostenuto da Puglia Sounds Live, il bando che finanzia qualificate attività dal vivo sul territorio regionale in un momento di particolare difficoltà per l’intero comparto musicale, messo in crisi dall’emergenza sanitaria.

Formazione composta da Rosa Montano (mezzosoprano), Egidio Mastrominico (violino barocco di concerto), Leonardo Massa (violoncello barocco) e Debora Capitanio (clavicembalo), Le Musiche da Camera ricrea suoni e atmosfere della Napoli barocca nel segno di un rigore filologico capace di abbinare all’esecuzione storicamente informata con strumenti antichi una verve tutta partenopea. Il concerto prevede, infatti, un florilegio di melodie e cantate seicentesche in “lengua napolitana” interamente incentrato sulla musica barocca di quell’area, patrimonio culturale inestimabile del Meridione, da Andrea Falconiero a Nicola Matteis, da Nicola Sabini a Giuseppe Porsile sino al barese Gaetano Latilla.

Ensemble ad organico variabile, Le Musiche da Camera da quasi trent’anni ricerca e ripropone brani inediti di compositori poco conosciuti del Seicento e Settecento, dei quali ha presentato a festival, rassegne e stagioni di rilevanza nazionale numerose opere in prima esecuzione moderna attraverso il recupero della prassi esecutiva dell’epoca. Tra l’altro, la formazione cura la rassegna «Convivio Armonico» al Teatro Sancarluccio di Napoli dove ha avviato il progetto «L’Intermezzo Ritrovato» con il mezzosoprano Rosa Montano e gli allestimenti, in prima esecuzione moderna, di intermezzi di Domenico Sarro, Francesco Feo, Leonardo Vinci, Alessandro Scarlatti e Giovanni Battista Pergolesi.

Il concerto, a ingresso libero con prenotazione obbligatoria, è finanziato dal bando Programmazione Puglia Sounds Live 2020/2021 nell’ambito dell’intervento Regione Puglia FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro.