SAN FOCA (Lecce) – 40 scatti in bianco e nero di paesaggi salentini e italiani, realizzati con la tecnica della lunga esposizione estrema, saranno protagonisti del quindicesimo Venerdì d’Autore del Posia Book Project, il progetto culturale ideato dal Posia di San Foca per promuovere esperienze interessanti, all’insegna della letteratura, dell’arte, della musica, della fotografia, del benessere e del gusto. Il prossimo 9 ottobre alle 19.30, nell’originale open space e Cocktail bar The Green, la pluripremiata fotografa Anto (Antonella) Tommasi, autrice di “Racconti di Luce. L’essenza della fotografia”, edito da Edizioni Esperidi (2020), presenterà il suo delicato racconto per immagini in bianco e nero, dialogando con Massimo Leo, de “I Giovedì Letterari” di Melendugno.
Anto nasce a Zurigo e trascorre in Svizzera parte dell’infanzia, poi si trasferisce nel Salento, terra d’origine della sua famiglia. Da sempre interessata all’arte in tutte le sue forme, studia e si forma da autodidatta, finché la sua passione trova espressione nella suggestiva fotografia a lunga esposizione e si focalizza su paesaggi inusuali in bianco e nero, caratterizzati da una luce eterea. Con i suoi scatti dalle atmosfere oniriche, surreali e minimaliste, ha vinto quattro premi internazionali: Honorable Mention al Monovision Photography Awards 2019 nella categoria Fine Art con la foto “Ripple Symphony”, Honorable Mention al Minimalist Photography Awards 2019 nella categoria Long Exposure con la foto “State of Mind III”, due Honorable Mention al International Photography Awards 2019 nelle categorie Fine Art Landscape e Fine Art Minimalism con le foto “Tidal Rapsody” e “Good Place to Start” e finalista al Siena International Photo Awards 2020 con la foto “Slow Dance” (antotommasiphotography.com). Il volume fotografico nasce dall’incontro di Anto Tommasi con la fotografia, anzi con l’essenza più pura di essa, il bianco e nero. “Quel bianco e nero – scrive il fotografo e docente di fotografia Oreste W. Ferriero nella prefazione – che ha fatto innamorare diverse generazioni e che ancora oggi persiste come forma sublime di quella considerata, a ragione, la forma d’arte della modernità. Racconti di luce è un incontro di luoghi, di mari, di colline, di architetture intese come storie di vita, passaggi fermati non solo nella memoria. Poesie visive, trame di incantevoli mutamenti: quelli dell’acqua, quelli del vento, quelli della natura che, generando continue vibrazioni, inducono lo spettatore a entrare in quel circolo primordiale degli elementi”. I 40 scatti del libro, frutto di tecniche avanzate come la lunga esposizione estrema, saranno esposti al Posia e sarà possibile ammirarli durante la serata e fino all’8 novembre. Alla presentazione seguirà un aperitivo musicale con il pianista Luigi Gabrieli.