Il romanzo, edito da Planet Book, è un viaggio che intreccia le burrascose inquietudini esistenziali e sentimentali di un gruppo di giovani col tarantismo e la magia popolare, che mischia alcool, amore e tradizioni sullo sfondo di quella terra mistica che è il Salento. Jaco è un giovane salentino disilluso e con l’animo in tumulto, che racconta gli accadimenti di dodici giorni di vacanza durante i quali il suo amico Nanni e suo cugino Paolo, emigrati in Germania, vanno a trovarlo. Il racconto articola suggestive sequenze narrative che hanno come sfondo gli aspri e incantevoli paesaggi estivi del Salento. Luoghi e personaggi sono totalmente immersi nel misterioso fenomeno del tarantismo. Una cronaca a ritmo di pizzica scandita da passioni personali e credenze popolari che accompagnano il lettore in un viaggio accecante negli eccessi di un’estate salentina di fine anni Novanta. Jaco riesce con l’aiuto de lu Pippi Ceddhru, un vecchio saggio che lo introduce a un’esperienza psichedelica, a far cadere il velo che opprime la sua esistenza. Tra grandi bevute e suggestioni che rimandano a un mondo antico, si arriva a quella che è la festa più emozionante e frenetica dell’estate, la Festa di San Rocco a Torrepaduli. Tamburelli, vino e danza delle spade fanno da contorno alla serata.
Christian Nuzzo nasce a Dachau, in Germania, e vive attualmente a Palmariggi, nel Salento. Si avvicina già da piccolo alla poesia e in particolare al Maledettismo francese e alla Scapigliatura italiana. Empatico e introspettivo coltiva la passione per la scrittura. L’attaccamento viscerale alla propria terra e alle proprie radici lo conducono a dedicarsi alla scoperta della musica e delle tradizioni del Salento.