GALATONE (Lecce) – Festività da affrontare nel segno del distanziamento: il virus non ferma le attività culturali a Galatone, dove la Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ha ideato un calendario di iniziative online per il periodo natalizio: si chiama “Galatone a Natale 2.02.0” la rassegna in onda già dal 6 dicembre sui canali Facebook, Youtube e Instagram dell’associazione presieduta da Giovanni Schirinzi.
L’iniziativa, finanziata con l’avviso 2020 “per l’erogazione di contribuiti alle associazioni turistiche pro loco”, comprende le video-ricette on demand andate in onda nei giorni intorno all’Immacolata: ristoratori e panificatori della città sono stati coinvolti per illustrare e raccontare quattro piatti tipici delle feste, dalle pettole alle pucce con le olive, fino alle cartiddhrate, passando per i tradizionali vermicelli in brodo di baccalà.
La cinepresa del videomaker Luigi Nico (con la cooperativa di comunità eLabora che contribuisce con il supporto tecnico) si sposterà poi sulle tradizioni legate a Santa Lucia: in programma non solo i contributi sui due edifici sacri in città legati alla protettrice della vista (la chiesa dell’Annunziata nel centro storico e la piccola “Santa Lucia di Tabelle”, nell’omonimo vecchio casale tra Galatone e Galatina) ma anche la diretta e i segreti del “Fuorifalò” della vigilia. Il 12 dicembre, infatti, anche quest’anno il Comitato di Quartiere Fulcignano, in collaborazione con la parrocchia Maria Ss. Assunta, tiene viva la tradizione con l’accensione del veterano “Zu’ Gigi”, al secolo Luigi Giosuè Gabrieli, al suo 38esimo faló: l’appuntamento sempre sulle pagine social della Pro Loco a partire dalle 19:30, con testimonianze, contributi e la benedizione del fuoco da parte del parroco Don Agostino Lezzi, alla presenza del sindaco Flavio Filoni.
Altro appuntamento in programma per il 20 dicembre, con un tour – sempre virtuale – tra le opere raffiguranti la Natività e la Sacra Famiglia presenti nelle chiese della città: si parte dall’opera del Vimercati custodita nella sagrestia del Santuario del Crocifisso.
