Ciclocross “anti Covid” tra gli ulivi secolari: alto gradimento a Bisceglie per il Memorial Peppino Preziosa

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PUGLIA – Ciclocross e Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro accoppiata vincente come tradizione vuole: tanti gli sforzi profusi nel totale rispetto del protocollo sanitario anti Covid con lo svolgimento del Memorial Peppino Preziosa-Coppa Città di Bisceglie che ha animato la festività dell’8 dicembre in quello che è stato il secondo appuntamento stagionale 2020-2021 del circuito Mediterraneo Cross.

All’ombra delle Grotte di Santa Croce tra Bisceglie e Corato, gli ulivi secolari sono il “gioiello” dell’azienda agricola Cassanelli, nonchè la nuova location scoperta e scelta dagli organizzatori biscegliesi capitanati dalla famiglia Piccolo (Sabino, il padre Francesco e la madre Isabella), al cui interno i 150 partecipanti da tutta la Puglia e da fuori regione (Abruzzo, Lazio, Lombardia, Marche, Campania, Sicilia, Piemonte, Calabria, Basilicata e Veneto), hanno dato sfoggio delle loro abilità su un percorso di 3500 metri tecnico e abbastanza scorrevole, contraddistinto da lunghi rettilinei, alcuni ostacoli artificiali, curve, contropendenze e lievi dislivelli.

Inserito nella lista del Coni come gara di interesse nazionale, l’evento di ciclocross si è tenuto lontano dal centro cittadino di Bisceglie per disputarlo in tranquillità e in sicurezza presso l’azienda agricola Cassanelli, senza la presenza del pubblico come da normative dettate dal Dpcm per contrastare il contagio da Covid-19.

Tra le migliori prestazioni ottenute dai rappresentanti delle categorie giovanili, entro la top-5, Alessio Lacche (SS Lazio Ciclismo), Luca Bardi (Mtb San Pietro Salis Bike), Pietro Scottoni (SS Lazio Ciclismo), Marco Petrolati (SS Lazio Ciclismo) e Marco Russo (Gruppo Ciclistico Salentino) in evidenza tra gli esordienti uomini, Giada La Cioppa (Cicli Fiorin) e Angelica Brucoli (Avis Bike Ruvo) tra le donne esordienti, Simone Massaro (Andria Bike), Jacopo Pavanello (Borgo Molino Rinascita Ormelle), Nicolò D’Alessandro (Busto Garolfo), Lorenzo Cipriani (SS Lazio Ciclismo) e Antonio Regano (Andria Bike) tra gli allievi primo anno uomini, Sara Tarallo (Team Bike Terenzi) e Giulia D’Ambra (Special Bike Cross Country) tra le donne allieve primo anno, Milo Marcolli (Busto Garolfo) Anthony Montrone (Andria Bike), Antonio Bassi (Team Eurobike), Manuel Rescia (Team Bike Terenzi) e Vittorio Capogna (Andria Bike) tra gli allievi uomini secondo anno, Rebecca Lobascio (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro) e Aurora Falabella (Cicloteam Valnoce) tra le donne allieve secondo anno.

Per quanto concerne le categorie agonistiche, profeti in patria Ettore Loconsolo (Team Bike Terenzi), Ivan Carrer (Team Eurobike) e Vittorio Carrer (Team Bike Terenzi) nei primi tre della gara juniores uomini (Loconsolo biscegliese doc e i fratelli Carrer dalla vicina Corato), a completare la top-5 Andrea Sicuro (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese Salentino) e Fabio Di Stefano (Team Eurobike).

Ad avere la meglio nella gara juniores donne Benedetta Brafa (Team Bike Terenzi) davanti a Rebecca Pavanello (GS Mosole), Ilaria Scarpa (Team Eurobike) e Rebecca Angiulo (Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro).

A Luca De Nicola (SS Lazio Ciclismo) il netto primato tra gli open ed anche nella sua categoria élite dove ha preceduto Antonio Lavieri (Loco Bikers), Gino Masino (Team Bykers Viggiano), Domenico Chiarelli (Cicloteam Valnoce) e Nicola Falabella (Cicloteam Valnoce).

Terzo nella gara open e in promiscuità con gli élite, Mattia Maria Varalla (Pro.Gi.T. Cycling Team) è stato il miglior under 23 davanti a Simone Tarantini (Ciclisport2000 Team) Besnik Islami (Team LVF Marche), Federico Forestieri (SS Lazio Ciclismo) e Francesco Presta (Asd Belvedere) tra gli under 23 uomini.

A podio per le categorie amatoriali Francesco Acquaviva della Sport For Fit Racing Team (suo il primato tra i master di prima fascia under 45), Giacomo Colona (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese Salentino) e Roberto Semeraro (Chialà Cycling Team Locorotondo) tra gli élite sport, Adriano Luciano (CPS Professional Team), Luigi Quintiero (Team Bike Terenzi) e Giuseppe Todisco tra i master 1, Cosimo Cattedra (Team Preview Bikespace Sei Sport), Luca Re (Bike Racing Team) e Sandro Iovanella (Mtb Caserta) tra i master 2, Fabrizio Iaconi (Bike Racing Team), Christian Riccio (Sannio Bike) e Carlo Saracino (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese Salentino) tra i master 3, Donato Capitaneo del Team Preview Bikespace Sei Sport (il migliore tra i master di seconda fascia over 45), Angel Lisandro Calla (Cicloteam Valnoce) e Carmine Rega (CPS Professional Team) tra i master 4, Michele Salza (Team Co.Bo. Pavoni), Francesco Masullo (Movicoast Sport & Turismo) e Vito Sante Sgobba (Team Eurobike) tra i master 5, Biagio Palmisano (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano), Luigi Cofano (Asd Narducci-Team Edil Luigi Cofano) e Antonio Lorusso (Chialà Cycling Team Locorotondo) tra i master 6, Nunziato Sidella (Fausto Coppi Acquaviva) tra i master 8, Ferdinando Panagrosso (Cicloo Carbonari Bikers) e Mario De Pascali (Scuola di Ciclismo Vincenzo Nibali Tugliese Salentino) tra i master 7.

Onore al merito per la Polisportiva Dilettantistica Gaetano Cavallaro nell’essere riusciti nell’impresa di portare avanti la macchina organizzativa, nonostante le problematiche legate all’andamento dei contagi da Covid-19 nella città di Bisceglie (a sua volta indicata tra i 20 comuni pugliesi ritornati momentaneamente in zona arancione, nonostante il ripristino della zona gialla da pochissimi giorni nel resto della regione) con l’obiettivo di non interrompere una tradizione che dura da oltre 20 anni: “Siamo molto entusiasti perché è stata l’edizione più difficile da organizzare in assoluto – ha commentato Sabino Piccolo, direttore sportivo della Cavallaro e responsabile tecnico della manifestazione – ma i complimenti che ci sono giunti da tutti i partecipanti ci hanno reso felici. Abbiamo messo da parte la paura e le varie incertezze, abbiamo optato per una location sicura e adeguata per una gara di ciclocross con tutte le tipicità pugliesi, compresi i premi a base di prodotti alimentari. Per noi è stato importante gratificare gli atleti e accoglierli in un clima più sereno, ragion per cui vogliamo sentitamente ringraziare la famiglia Cassanelli per l’ospitalità che ci ha dato ed anche l’amministrazione comunale di Bisceglie, rappresentata per l’occasione dall’assessore allo sport Loredana Acquaviva”.