PUGLIA – Con questo slogan promosso sui canali social e nelle strade del paese, l’Associazione di Promozione Sociale “Misticanza”, nata nel mese di novembre dall’incontro di un gruppo di giovani di Castro (LE), ha lanciato un’azione collettiva per promuovere l’acquisto e la piantumazione di alberi, un gesto semplice ma oggi più che mai necessario, anche alla luce della perdita del “polmone verde” del nostro Salento.
L’iniziativa ha riscosso grande partecipazione: sabato 19 dicembre sono state infatti consegnate dall’Associazione, in collaborazione con il “Vivaio Punto Verde” di Melendugno, 236 piantine di 25 specie diverse tra alberi di alto fusto, arbusti di macchia mediterranea e alberi da frutto “antichi”, diffusi ai tempi dei nostri nonni e recuperati e riprodotti grazie al lungo lavoro di ricerca condotto da Roberto De Giorgi, agronomo e titolare del Vivaio. Fra questi l’azzeruolo, il giuggiolo, il sorbo, nonché varietà recuperate come la meletta di San Giovanni o i peri petrucina e zammarrino, il susino cuore di donna e il cotogno leccese, figlie del territorio e perciò aventi uno straordinario valore genetico e culturale.
L’iniziativa contribuirà così alla rigenerazione ambientale del territorio per contrastare la desertificazione in atto ed aumentare la biodiversità forestale e frutticola, per iniziare a parlare di alberi e frutti riscoperti, e non più dimenticati.