MOLA DI BARI – Sabato 13 marzo 2021 alle ore 19.00 Palazzo Pesce accende i riflettori su “In tono popolare…di terre e uomini sconosciuti…” insieme alla voce di Margherita Rotondi e al pianoforte di Vincenzo Cicchelli.
Sebbene spesso considerata una sorella minore la musica popolare ha tuttavia da sempre ispirato la musica colta. Tutti i più grandi compositori sono stati affascinati dai testi, dalle melodie, dai ritmi, dai timbri, dai colori e dai profumi del folklore, e già alla fine del Settecento vennero pubblicate delle raccolte di canti popolari da ogni angolo del mondo. Marcel Proust si raccomandava di non disprezzare la musica popolare poichè “il suo posto è immenso nella storia sentimentale della società. Il ritornello che un orecchio fine ed educato rifiuterebbe di ascoltare ha ricevuto il tesoro di migliaia di anime, conserva il segreto di migliaia di vite di cui fu l’ispirazione, la consolazione sempre pronta, la grazia e l’idea”. Il programma propone una antologia di brani in lingue e dialetti diversi, provenienti da latitudini e longitudini lontane, melodie ancestrali arrangiate per voce e pianoforte da compositori celebri o meno celebri. La Sala Etrusca di Palazzo Pesce si fa palcoscenico cosmopolita di globalizzanti contaminazioni di stili con le musiche di J. Brahms, A. Dvořák, R. Hahn, M. Ravel, J. Canteloube, H. Villa-Lobos, X. Montsavadge, L. Berio.
L’iniziativa, che potrà essere seguita sui canali Facebook, Instagram e Youtube, è a titolo gratuito, ma chi desidera effettuare una donazione e aiutare a interrompere il silenzio imposto dall’emergenza Covid-19 potrà visitare il sito della biglietteria di Palazzo Pesce e versare la sua quota di complicità.
Per ringraziare i sostenitori dell’iniziativa, Palazzo Pesce offrirà loro una registrazione in HD degli eventi, per godere dello spettacolo in qualsiasi momento e senza il bisogno di alcuna connessione.