Il terzo e ultimo appuntamento della rassegna, organizzato on-line domenica 2 maggio alle ore 18.30 avrà come ospite Stefano Giuseppe Scarcella che parlerà del suo libro dal titolo “Sul mio corpo che trema” edito da Aletti Editore.
La poesia ha un potere liberatorio straordinario perché accarezza, teneramente, i sentimenti e le sensibilità più nascoste del proprio io. È un processo medicamentoso dell’animo umano, riservato sia a quel lettore più diffidente, guardingo, sia allo stesso autore che ricerca dal di dentro il verso perfetto, il suono misterioso, l’immagine più nitida e immediata. “Sul mio corpo che trema” è un viaggio che ha richiesto la sacralità del silenzio e la mitezza dell’ascolto, condizione e atteggiamento necessari per cogliere, per riconoscere sulla propria pelle, nella propria vita, la lucentezza solare della poesia ma, anche la ruvidezza delle sue parole scartate e che il lettore non conoscerà mai. Non importa se quel brivido senza eguali sia venuto dall’inverno, da una paura, dall’ansia o da un vibrato sotto ai piedi che si è fermato sugli occhi o sulla carta bianca, a combattere lo smog della vita. Questa raccolta è un lavoro ornato, progettato in punta di piedi, fatto di sussulti, di palpiti, uno dopo l’altro, e che nasconde, nel suo rovescio, altre vibrazioni: sacrifici e porte chiuse, testardaggine e perseveranza, sogni e speranze, ma anche nodi stretti in gola e coliti. E poi ancora, splendidi equilibri.
Durante la diretta, programmata sulla Pagina Facebook della Consulta Giovanile di Racale, interverranno e dialogheranno con l’autrore Stefano Giuseppe Scarcella, la Vice sindaco di Racale Maria Anna Tasselli e i referenti della Consulta giovanile Claudia Casto e Matteo Stamerra.
Breve biografia di Stefano Giuseppe Scarcella
Stefano Giuseppe Scarcella (Gallipoli, 1979) vive e lavora a Melissano (Lecce), nel cuore del Salento. Si diploma al liceo artistico e si appassiona agli studi filosofici.
Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, negli ultimi quattro anni, in molte città italiane come Assisi, Torino, Messina, Salerno, Lecce, Grosseto,Terni, Cosenza, Bari, Napoli, Enna, Imperia e Latina, vanta il primo posto al III Premio Internazionale Salvatore Quasimodo (Tivoli, 17 dicembre 2017) riconosciuto dal figlio del Premio Nobel e Presidente di Giuria, Alessandro Quasimodo, e dall’ideatore del premio, Aletti Editore.
Nel 2018 ha collaborato, con la casa editrice Aletti, al prestigioso progetto culturale Alessandro Quasimodo legge i Poeti Italiani Contemporanei (Vol. 1) con il componimento poetico Laddove s’accendono poesie e a dicembre è terzo classificato al Concorso Letterario “Guido Zucchi” di Bologna. Nello stesso anno è finalista alla III edizione del Concorso Letterario Nazionale di Narrativa e Poesia Argentario con il componimento poetico Cosa resta di noi organizzato dall’Associazione Culturale“Metamorphosis”.
Tre sue poesie sono state stampate, in edizione limitata, sulle etichette dei “Vini D’Autore -Aletti” della prestigiosa casa vinicola Placido Volpone, di Domenico Volpone e dell’attore Michele Placido. Nel luglio del 2019 è ospite dell’XI edizione del Festival Poetico Internazionale Il Federiciano ove ha presentato per la prima volta l’opera Sul mio corpo che trema alla presenza dell’attore, autore e regista teatrale Alessandro Quasimodo, figlio del poeta premio Nobel Salvatore Quasimodo, il quale ha declamato alcune poesie tratte dal libro, manifestando la sua stima all’autore.