BARI – Riparte da dove aveva interrotto la Compagnia Diaghilev, programmando all’Auditorium Vallisa di Bari dal 14 al 29 maggio le recite del progetto dedicato al teatro di Aldo Nicolaj, annullate lo scorso ottobre per le misure anti-Covid. Operazione inclusa in un percorso più articolato di Teatro-Studio, scaturito dall’esigenza di riportare il teatro alla sua naturale essenza, basata sulla centralità della parola e sul ruolo dell’attore, quale mediatore tra il pensiero dell’autore e lo spettatore. È il caso, per l’appunto, di «Ritratti» che raccoglie in tre distinti spettacoli alcuni tra i più belli e divertenti racconti di uno scrittore sorprendente e raffinato come Nicolaj. A metà strada tra l’arte e l’artigianato, i suoi testi sono caratterizzati da un’armonica fusione fra le tecniche del più aristocratico teatro comico e la rapidità del lazzo e della battuta del numero del varietà, dello sketch televisivo. Nicolaj ha accompagnato con il suo pungente umorismo i cambiamenti sociali che hanno attraversato la più recente storia di Italia, rimarcando l’eternità delle debolezze dell’uomo contemporaneo.
Il trittico è composto dai seguenti lavori: «Amori impossibili» interpretato da Deianira Dragone e Carlo D’Ursi, «Le intellettuali» con Tiziana Manfredi, Francesco Lamacchia e Altea Chionna e «Fissazioni sentimentali» con Elisabetta Aloia, Alessandro Epifani e Paolo Panaro, che firma anche la regia delle tre pièce.
Ogni giorno di programmazione saranno presentati, in successione alternata, uno spettacolo (lunedì, martedì e mercoledì, alle ore 20), due spettacoli (giovedì, venerdì e sabato, ore 18.45 e ore 20) oppure tutti e tre gli spettacoli (la domenica, ore 17.30, ore 18.45 e ore 20). Si parte venerdì 14 maggio con «Amori impossibili» (ore 18.45) e «Fissazioni sentimentali» (ore 20). Gli orari di inizio delle rappresentazioni, attualmente definiti in funzione delle restrizioni in vigore per l’emergenza sanitaria, potrebbero essere posticipati nell’eventualità di nuove disposizioni da parte delle autorità di Governo. I posti sono limitati. È necessaria la prenotazione al numero 333.1260425 o l’acquisto on line in prevendita tramite il circuito Vivaticket.
La programmazione proseguirà nel mese di giugno con altri impegni produttivi della Compagnia Diaghilev: un doppio appuntamento con il teatro di Achille Campanile («L’occasione» e «La fuga»), e la messinscena de «Il Misantropo» di Molière nell’adattamento drammaturgico di Riccardo Spagnulo e la regia di Davide Gasparro.