BARLETTA (BAT) – Tra i più appassionati interpreti della musica di Piazzolla, il pianista pugliese Rosario Mastroserio celebra nel centenario della nascita il padre del «tango nuevo», al quale rende omaggio nell’ambito del Barletta Piano Festival diretto da Pasquale Iannone col progetto «Astor and Piano». L’appuntamento è per venerdì 6 agosto (ore 21.15) nel salone dell’Hotel La Terrazza con un programma che spazia da «Milonga de l’angel» e «Michelangelo 70» alla celebre «Libertango», passando per le due versioni di «Oblivion», la commovente «Adios Nonino» e «Otoño Porteño». Un concerto ricco di musica e aneddoti, raccontati con dovizia di particolari dal musicista foggiano, che anche col gruppo Four for Tango in passato ha contribuito alla diffusione su scala internazionale del compositore argentino di origini pugliesi.
In questo recital Mastroserio presenta una «trattazione» elaborata della musica di Piazzolla, non lontana da una visione jazzistico-improvvisativa di particolare ed originale fattura. Nell’autore argentino è facile sentire l’influenza di Bach, Bartok, Stravinskij e Ravel, compositori che vengono evocati tra le righe delle musiche di Piazzolla con uno suo stile colto e popolare al tempo stesso. Segni caratteristici del «pensiero triste che si balla» reso musica da concerto dal maestro di Mar del Plata che, con quel suo stile riconoscibilissimo e una dimensione artistica personale, rese un’altra cosa il tango tradizionale di Carlos Gardel e Osvaldo Pugliese.