Venerdì 6 agosto al Chiostro dei Teatini a Lecce in concerto l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento

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LECCE – Venerdì 6 agosto alle 21.00, presso il Chiostro dei Teatini a Lecce, l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento – OLES, si esibirà nell’ultimo appuntamento leccese della stagione sinfonica OLESTATE 2021. Protagonista assoluto della serata, Alessandro Quarta, nella veste di violino solista, la bacchetta sarà affidata ad Emir Saul.

 

Vivaldi vs Piazzolla, è il titolo del concerto dedicato alle Quattro Stagioni di Vivaldi che saranno affiancate alle pagine più belle scritte da Astor Piazzolla, per ricordare i cento anni della nascita.

Le famosissime Quattro stagioni di A. Vivaldi, che aprono Il cimento dell’armonia e dell’inventione (1725) e che sono accompagnate da altrettanti “sonetti dimostrativi”, sono tra le pagine più conosciute di tutto il repertorio classico occidentale, costante fonte di stupore e oggetto d’ammirazione tanto per i compositori quanto per gli ascoltatori. Questo accade non solo per la straordinaria capacità imitativa di Vivaldi, ma anche per gli strumenti tecnici e compositivi utilizzati dal “prete rosso” per raggiungere tali punte estreme di descrizione in musica. Non si tratta, soltanto, di presentare un affresco musicale della natura e delle sue forze, ma anche – e non è un dettaglio – di suggerire un punto di vista, quello dell’uomo che guarda (al)la natura, di cui è parte, collocandosi a metà strada tra la centralità attestata nel Rinascimento e lo stupore quasi annichilente che sarà tipico del Romanticismo.

Fermamente convinto che il tango andasse suonato e non ballato, Piazzolla ha composto una quantità impressionante di lavori, alcuni dei quali sono entrati a pieno diritto tanto nei cartelloni delle più importanti istituzioni concertistiche quanto nel patrimonio comune di ascoltatori e appassionati di musica. Ed è questo il caso anche dei tanghi Chau Paris, Rio Sena, Fracanapa, Jeanne y Paul, Oblivion e Libertango, pagine intense e coinvolgenti che rendono chiare le intenzioni di fondo di Piazzolla, ben esemplificate dalle parole dello stesso compositore che compaiono sulle note di copertina di Tango moderno: «Occorreva riscattare il tango dalla monotonia che lo avvolgeva, armonica quanto melodica, ritmica ed estetica. Il fatto di dotarlo di una gerarchia musicale e di far risaltare in modo diverso gli strumenti è stato un impulso irrefrenabile. Insomma, far sì che il tango entusiasmasse anziché stufare l’esecutore e l’ascoltare, senza smettere di essere tango. E che fosse, più che mai, musica».

 

La presentazione è affidata a Giacomo Fronzi, musicologo e docente presso l’Università di Messina, in modo da fornire al pubblico una chiave di lettura breve ed efficace.

 

Sul podio Emir Saul, che vanta una carriera internazionale che lo ha portato a dirigere negli Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Svezia, Olanda, Belgio, Spagna, Corea del Sud, Grecia, Portogallo, Romania e Italia, dove risiede dal 1989. Ha inoltre collaborato con diverse orchestre tra cui la Royal Philharmonic di Londra, Estable del Teatro Colón, Filarmónica di Buenos Aires, la Haydn di Trento e Bolzano, Helsinborg Symphony, Statale di Salonicco, Köln Domkapelle, Sheboygan Symphony (USA), Orchestra di Padova e del Veneto, Seoul Academy Orchestra (Corea), I Virtuosi Italiani, Sinfonica di San Marino, del Teatro dell’Opera di Timisoara (Romania), Filarmonica di Montevideo (Uruguay), del Teatro Olimpico di Vicenza, Accademica della Fondazione Toscanini.

Alessandro Quarta, cui è affidato il violino solista, non ha bisogno di presentazioni.  Comunque, acclamato dalla CNN nel 2013 come “Musical Genius”. Premiato nel 2017 a Montecitorio come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica. Successo strepitoso per il brano “Dorian Gray” composto, arrangiato ed eseguito live in Prima Mondiale con “Roberto Bolle”  in Arena di Verona, Caracalla a Roma, Teatro Carlo Felice di Genova, Pala De Andrè a Ravenna, P.zza S.ma Annunziata a Firenze e “Danza con me” in onda su RAIUno. Ospite Internazionale a “SANREMO” 2019 nella sera dei Duetti, invitato dai tre ragazzi de “Il Volo” con il brano “Musica che Resta”.

Ospite Internazionale nella “Notte della Taranta” (in diretta su RAI 2) con un pubblico live di 220.000 spettatori interpretando quattro brani, uno dei quali una propria composizione dedicata alla sua terra.

Indimenticabile la sua superba apertura del Concerto del Primo Maggio a Roma in diretta Rai nel 2015 per violino solo.

Violinista, Polistrumentista e Compositore (ha partecipato a scritture di musiche inedite per film della Walt Disney e Rai Cinema), Alessandro è  cresciuto musicalmente con i più grandi direttori del mondo come L. Maazel, E. Inbal, C. Dutoit, M. Rostropovich, M.W. Chung, G. Pretre, Z. Metha, ricoprendo per loro ruoli come Violino di Spalla, suonando nelle più prestigiose sale del mondo nel corso di grandi tournèe in Europa, America, Cina, Giappone, Medio Oriente.

Al momento collabora come Violinista, Compositore, Polistrumentista e Arrangiatore in progetti internazionali insieme a Roberto Bolle, Solisti dei Berliner Philharmoniker, Solisti dell’Orchestra Nazionale della Rai di Torino, Quartetto del Teatro alla Scala, Solisti dell’Orchestra Accademia Santa Cecilia, Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, il Volo, James Taylor, Amii Stewart, Toquinho, e con molti altri Artisti Internazionali. Dopo il successo dei suoi primi due album “One More Time” (2010) e soprattutto quello autobiografico “Charlot” (2014), nel 2019 presenta il suo tributo ad Astor Piazzolla: “Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla”. Un Album già candidato Grammy.

Alessandro suona un Alessandro Gagliano, violino rarissimo del 1723 “ex Principe della famiglia Clelia Biondi”, un Giovanni Battista Guadagnini, gioiello del 1761, e due violini di Ezia Di Labio dipinti dal celebre scenografo Emanuele Luzzati e dallo scrittore Pino Cacucci.

 

La stagione sinfonica della OLES –  Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento prosegue in trasferta, infatti il 7 agosto sarà a Guardia Piemontese, il 9 a Bressanone e il 10 agosto a Bolzano, per poi tornare in Salento con gli ultimi due appuntamenti, il 12 agosto a Trepuzzi, nell’ambito del Festival “Bande a Sud” e il 15, sempre di agosto, a Corigliano d’Otranto.

 

I biglietti sono disponibili in prevendita on line  su VIVATICKET.