TUGLIE (Lecce) – Incontri, concerti, presentazioni di libri, passeggiate culturali, spettacoli teatrali, degustazioni e laboratori. Nel Giardino del Museo della Civiltà Contadina, in piazza Garibaldi, a Tuglie si apre oggi “73058 – Codice di Avviamento Culturale”, rassegna ideata e organizzata dal giornalista e autore TV Gianpiero Pisanello. Questa terza edizione si snoderà in sette appuntamenti, fino al 29 agosto 2021, presentandosi come un unico percorso emozionale capace di far riflettere e ripensare il valore sia di Cultura che di Comunità. Infatti, il progetto culturale in questione non solo vuole essere una vera e propria azione interdisciplinare con l’obiettivo di costruire ponti tra le comunità, gli individui e le organizzazioni che sono al lavoro per rigenerare il tessuto civico, sociale ed economico del territorio, ma vuole anche favorire la promozione, l’affermazione e la diffusione del concetto di Paesaggio inteso come luogo che accoglie la vita delle Comunità con tutti i suoi protagonisti.
Oggi si comincia alle ore 21.30. MASSIMO BRAY presenta il libro “Alla voce cultura. Diario sospeso della mia esperienza di Ministro” (Manni). L’attuale assessore alla Cultura della Regione Puglia racconta perché la cultura dovrebbe diventare centrale per la vita politica e sociale in un’epoca di grandi trasformazioni: per alimentare la conoscenza come presupposto per la condivisione di valori e la nascita di nuove comunità di cittadini consapevoli; per tutelare il patrimonio italiano, memoria della nostra storia e chiave del nostro futuro; per promuovere nuovi modelli di partecipazione e democrazia e valorizzare la cooperazione internazionale come strumento di dialogo e di pace. La riflessione su questi temi passa anche attraverso le esperienze da Ministro: le missioni in Iran, Cile, Giordania e Palestina, nel quadro di una diplomazia culturale tesa a rinsaldare i rapporti tra i popoli in un incontro tra civiltà, potenzialmente capace di creare nuovi quadri geopolitici; i viaggi in Italia (Pompei, Sibari, la Reggia di Caserta e quella di Carditello, i Bronzi di Riace, Taranto, la Notte della Taranta…); l’ascolto delle esigenze e delle istanze di cambiamento, sul piano politico e su quello tecnologico; la convinzione che attraverso la cultura si possa creare comunità e che esista un filo rosso che lega le miriadi di singoli e associazioni attive nella promozione culturale. Apre e chiude il libro, a far da cornice ai dieci mesi da Ministro, l’esperienza come Presidente del Salone del libro di Torino. E, sempre al centro, quella dell’uomo.
Incontra l’autore ANTONIO SANFRANCESCO con la partecipazione di SERGIO BLASI.
A seguire, alle 22.30 ENZA PAGLIARA e DARIO MUCI portano il pubblico tra “Musiche e canti del Salento”. Due tra le voci più intense di Puglia, due musicisti impegnati in un continuo percorso di ricerca, ripropongono canti dimenticati, raccolti da loro stessi dalla voce viva dei cantori del Salento: un repertorio di tradizione per voci, tamburelli e chitarra che unisce la ricerca alla riproposta.
Sempre oggi dalle ore 19.00 alle 20.00 si potrà partecipare a “Impariamo”, laboratorio sugli antichi mestieri e sui piatti della tradizione salentina (info e prenotazione obbligatoria al numero 3485465650), e dalle ore 19.30 “Alla scoperta di Tuglie”, passeggiata culturale a cura dell’associazione Amart (info e prenotazione obbligatoria al numero telefonico 0833262529). Tutte le sere di “73058”, dalle ore 20, ci sarà “Degustando”, piccolo angolo dedicato ai prodotti tipici salentini, a cura di Forneria Chiriasi.
Martedì 10 agosto la seconda serata di “73058 – CODICE DI AVVIAMENTO CULTURALE” parte alle 20 con “Introspective – Trip hop session by Tetrixx”, uno speciale aperitivo al tramonto con selezioni musicali, sempre nei Giardini del Museo della Civiltà Contadina di Tuglie. Poi protagonisti saranno alle 21.30 Franco Arminio (appuntamento in collaborazione con Salento Book Festival) e a seguire, alle 22.30, Anna Cinzia Villani con “Canti di donne terra e sale”.
Il paesologo Arminio presenta il libro “Lettera a chi non c’era” (Bompiani). Una riflessione in versi e prosa sulle nostre fragilità, una lettera di rabbia e d’amore, un viaggio nell’Italia che trema, sulla superficie della Terra e intimamente.
C’è Mario, che aspettava di mangiare la pizza di granturco con la Figlia in braccio quando la terra ha iniziato a tremare: ha perso tutto, vive da anni in un container. Ci sono due ragazzi che si baciano in una macchina, il terremoto li coglie in quel momento di dolcezza. C’è Benedetto Croce, che riprende i sensi a notte fonda e si trova coperto dalle macerie Fino al collo, e c’è Gaetano Salvemini, che sopravvive alla moglie, ai Figli e a una sorella perché si aggrappa all’unica parete che non crolla. Il terremoto del 1980 in Irpinia, che travolse una terra già segnata dall’emigrazione, e la ricostruzione, che produsse tanti guasti ma non ha portato via la grazia antica di quei luoghi. Gli altri terremoti italiani, da quelli di Messina e Avezzano ai più recenti dell’Emilia, de L’Aquila e delle Marche. E in mezzo tante disgrazie collettive, imprevedibili o dovute all’incuria umana: Franco Arminio parte dai suoi luoghi e allarga lo sguardo per rievocarle a una a una, scavando tra le macerie con l’indignazione delle sue prose civili e la dolente tenerezza dei suoi versi. Questo libro è al tempo stesso un inedito catalogo delle nostre fragilità, di tutte le volte in cui la Terra ci ha ricordato che siamo piccoli quanto formiche sul suo grande dorso, e un appello rivolto a chi viaggia distratto attraverso le persone e le cose, perché “quello che è accaduto non è frutto del caso o di una congiura, […] non riguarda solo chi è morto o i suoi familiari, riguarda noi e i nostri Figli, riguarda soprattutto chi non c’era.” Arminio chiede con ardore alla letteratura di farsi testimonianza, ci ricorda che l’ascolto e l’attenzione alle parole sono il primo passo per ricostruire la speranza.
Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia d’Oriente. Da molti anni racconta disagi e meraviglie dell’Italia più trascurata: è ispiratore e punto di riferimento di molte azioni contro lo spopolamento. Ha ideato e porta avanti la Casa della paesologia a Bisaccia e il festival “La luna e i calanchi” ad Aliano. Tra i suoi libri, per Bompiani sono uscite le sillogi Resteranno i canti e L’in.inito senza farci caso e la raccolta di prose e versi La cura dello sguardo.
Alle 22.30 la cantante, ricercatrice e musicista salentina Anna Cinzia Villani con “Canti di donne terra e sale” porterà il pubblico tra le storie di mogli e lavoratrici, mamme e figlie, dell’amore che sempre tormenta, del vicinato che incombe, dell’estenuante lavoro agricolo che stanca mortalmente ma non piega. La voce che da sempre racconta il vissuto del Salento, si annoda tra le grezze trame e i più pregiati pizzi, si erge sull’organetto diatonico e sulle sue “percussioni domestiche” canta le storie della sua gente, in particolare delle donne, depositarie di segreti del vivere quotidiano, e per questo temute o amate, controllate ma indispensabili.
Mercoledì 11 agosto “73058 – CODICE DI AVVIAMENTO CULTURALE” prosegue ospitando lo spettacolo teatrale “Mio atroce paese che amo” di Luigi Scorrano, interpretato da Antonio Calò con la partecipazione di Rocco Nigro e Rachele Andrioli (ingresso 5 euro, posti limitati e su prenotazione). Giovedì 12 Pierpaolo Lala e Rocco Luigi Nichil presentano il libro “Invasione di campo. Il gioco del calcio nel linguaggio e nel racconto della politica” e a seguire Ilaria Ferramosca e Gian Marco De Francisco il volume “Ragazzi di scorta” (Becco Giallo), con la partecipazione di Matilde Montinaro. Venerdì 13 sarà la volta di Franca tarantino e Vincenzo Santoro con il libro “Il ballo della pizzica pizzica” (Itinerarti Editore), e di Giuseppe De Donne, Daniele Vigna e Mavi con “Nachiru – Musica Popolare Salentina”. Martedì 17 agosto “In piedi, costruttori di Pace!”: Cristiana Caricato ricorda la figura di Don Tonino Bello con Giancarlo Piccinini, Stefano Bello, Don Tony Drazza, con la partecipazione di Fabrizio Saccomanno. A seguire, “Coro a Coro” ideato e diretto da Rachele Andrioli. Si chiude domanica 29 agosto con l’incontro “La Forza delle Donne”.
Il programma completo sulla pagina Facebook 73058 – Codice di Avviamento Culturale.
Ingresso fino ad esaurimento posti nel pieno rispetto delle normative vigenti sulla sicurezza sanitaria.
Per partecipare agli eventi è obbligatorio prenotarsi al numero 348.5465650.
Si accede esibendo il Green Pass che viene rilasciato dopo la vaccinazione (già dopo la prima dose), un tampone negativo o la guarigione da Covid-19 (tutte le info sul sito www.dgc.gov.it/web/).
73058 – Codice di Avviamento Culturale
Programma
LUNEDÌ 9 AGOSTO 2021
– Ore 21.30
MASSIMO BRAY presenta il libro “Alla voce cultura. Diario sospeso della mia esperienza di Ministro” (Manni). Incontra l’autore ANTONIO SANFRANCESCO con la partecipazione di SERGIO BLASI.
– Ore 22.30
ENZA PAGLIARA e DARIO MUCI
“Musiche e canti del Salento”
MARTEDÌ 10 AGOSTO 2021
– Ore 20.00
Aperitivo al Tramonto con selezioni musicali
INTROSPECTIVE – Trip Hop Session by Tetrixx
– Ore 21.30
FRANCO ARMINIO presenta il libro “Lettera a chi non c’era” (Bompiani)
– Ore 22.30
ANNA CINZIA VILLANI
“Canti di donne terra e sale”
MERCOLEDÌ 11 AGOSTO 2021
– Ore 21.30
Spettacolo Teatrale “Mio atroce paese che amo” di LUIGI SCORRANO e interpretato ANTONIO CALÒ con la partecipazione di ROCCO NIGRO e RACHELE ANDRIOLI
Ingresso: 5 euro – Posti limitati e su prenotazione
GIOVEDÌ 12 AGOSTO 2021
– Ore 21.30
PIERPAOLO LALA e ROCCO LUIGI NICHIL presentano il libro “Invasione di campo. Il gioco del calcio nel linguaggio e nel racconto della politica”. Incontra gli autori AZZURRA DE RAZZA
– Ore 22.30
ILARIA FERRAMOSCA e GIAN MARCO DE FRANCISCO presentano il volume “Ragazzi di scorta” (Becco Giallo). Incontra gli autori LARA NAPOLI con la partecipazione di MATILDE MONTINARO.
VENERDÌ 13 AGOSTO 2021
– Ore 21.30
FRANCA TARANTINO e VINCENZO SANTORO presentano il libro “Il ballo della pizzica pizzica” (Itinerarti Editore).
– Ore 22.30
GIUSEPPE DELLE DONNE, DANIELA VIGNA e MAVI
“Nachiru – Musica Popolare Salentina”
MARTEDÌ 17 AGOSTO 2021
– Ore 20.00
Aperitivo al Tramonto con selezioni musicali
INTROSPECTIVE – Trip Hop Session by Tetrixx
– Ore 21.30
“In piedi, costruttori di Pace!”
CRISTIANA CARICATO ricorda la figura di Don Tonino Bello con GIANCARLO PICCININI, STEFANO BELLO, DON TONY DRAZZA e con la partecipazione di FABRIZIO SACCOMANNO.
– Ore 22.30
“Coro a Coro” ideato e diretto da RACHELE ANDRIOLI
DOMENICA 29 AGOSTO 2021
– Ore 21.30
“La Forza delle Donne” – Incontro con:
VALENTINA SERINI, Consigliera Comunale
ALESSANDRA MOSCATELLO, dirigente Medicina Penitenziaria Asl Lecce
MIMMA DE FILIPPO, psicologa psicoterapeuta
TITTI TORNESELLO, primario reparto Onco-Ematologia Pediatrica Ospedale “V. Fazzi” di Lecce
MARIA LUCIA SERACCA GUERRIERI, presidente Ass. Artigianato d’Eccellenza e fondatrice Progetto Itaca Lecce
DINA MANTI, Sindaca di Corigliano d’Otranto
LOREDANA CAPONE, Presidente Consiglio Regionale Puglia
Realizzazione artistica a cura di LOREDANA MALERBA
“ALLA SCOPERTA DI TUGLIE” passeggiata culturale a cura dell’associazione AMART
9 – 12 – 13 -17 agosto 2021
Dalle ore 19.30
Info e prenotazioni obbligatorie al numero: 0833.262529
“DEGUSTANDO” a cura di FORNERIA CHIRIASI
9 – 10 – 11 – 12- 13 -17 – 29 agosto 2021
Dalle ore 20.00
TERRA BALLERRINA – “LABORATORIO DI PIZZICA PIZZICA”
Ricerca e restauro del ballo della tradizione salentina a cura di FRANCA TARANTINO
Il laboratorio si svilupperà in due appuntamenti:
11 e 12 agosto 2021
Dalle ore 18.00 alle ore 19.30
Costo del laboratorio: 20 €
Info e prenotazioni obbligatorie al numero: 347.8247541
“IMPARIAMO”
Laboratorio sugli antichi mestieri e i piatti della tradizione salentina
9 – 12 – 13 -17 agosto 2021
Dalle ore 19.00 alle ore 20.00
Info e prenotazioni obbligatorie al numero: 348.5465650