MANDURIA (Taranto) – Nella serata di sabato 28 agosto, una festa e una speciale visita guidata sotto le stelle del Parco Archeologico di Manduria chiuderanno REMOTO. Al di là del passato, la rassegna culturale ideata dall’associazione Vento Refolo e dal gruppo Cuore Messapico, e organizzata dalla cooperativa Spirito Salentino.
L’iniziativa, che si è articolata in quattro date nel mese in corso, ha inteso valorizzare due importanti luoghi della città: il Museo Civico delle Guerre Mondiali e il Parco Archeologico delle Mura Messapiche, i quali nel corso della rassegna sono stati teatri di arte, eventi, musica, storia, artigianato e racconti evocativi.
Non sarà da meno anche la serata di chiusura, che a partire dalle 20:00 su piazza Scegnu celebrerà la festa conclusiva del programma di crowdfunding We S.T.A.R.T., pensato per una ripartenza post-pandemia della cultura, fondata su Storia, Territorio, Archeologia, Recupero e Tradizioni.
Lanciato alla fine del 2020 dalla cooperativa Spirito Salentino e dal gruppo Cuore Messapico, che gestiscono in cordata i due beni culturali, il progetto ha raccolto fondi e altri aiuti (forniture, servizi, prestazioni d’opera), utili al sostegno delle attività di ordinaria manutenzione e valorizzazione del Parco e del Museo durante il periodo del lockdown, in cui è venuta a mancare l’unica fonte d’introito del sistema di gestione, rappresentata dai ticket degli ingressi e delle visite guidate.
Al programma hanno aderito a vario titolo 42 soggetti, tra aziende e privati cittadini, a cui nel corso della festa sarà tributato uno speciale ringraziamento, per aver contribuito fattivamente alla ricostruzione storica di una capanna messapica, alla pulizia e alle opere manutentive dell’area archeologica, del Fonte Pliniano e di San Pietro Mandurino, nonché alle attività di studio, di ricerca storica, di catalogazione e di realizzazione di targhe descrittive per il Museo Civico.
Sempre nella serata del 28 agosto, alle 21:00 partirà Archeonotte, una speciale visita guidata del Parco Archeologico, condotta da Anna Zingarello Pasanisi, guida turistica di Spirito Salentino. Il racconto si soffermerà sugli strumenti di illuminazione notturna in uso ai Messapi (lucerne e fiaccole) e, con l’aiuto di una torcia elettrica, focalizzerà l’attenzione su alcuni particolari, come gli incavi dei cardini su cui ruotava l’antica porta di accesso alla città messapica.
Come nelle precedenti serate di REMOTO, anche nell’ultima sarà presente un’esposizione di artigianato artistico. Un’iniziativa che nei giorni scorsi ha avuto un corollario social: gli artigiani espositori, infatti, hanno raccontato le loro creazioni e le tecniche con cui le realizzano in alcuni video pubblicati sulla pagina Facebook del Museo Civico.
Oltre all’artigianato, la serata del 28 ospiterà anche le tele di Rosaria Piccione, artista di San Giorgio Ionico, che espone correntemente in tutta Italia e in qualche occasione all’estero, guadagnandosi il favore di noti critici d’arte, quali Paolo Levi e Massimo Pasqualone.
Sempre nello stesso contesto, infine, chi vorrà potrà prendere parte a una degustazione di vino, accompagnata da taralli. Inoltre, in piazza Segnu sosterà ancora una volta l’ape calessino, disponibile per un giro panoramico del Parco Archeologico. A questa opportunità si aggiungerà anche la possibilità di usufruire dell’arte estemporanea di Alberto De Lazzari, pronto a schizzare su foglio la simpatica caricatura degli avventori che ne faranno richiesta.
La degustazione, il giro in ape e il ritratto caricaturale prevedono ciascuno il pagamento di un ticket.
Tutte le iniziative si terranno nel rispetto delle norme anti Covid-19, con l’esibizione del Green Pass. L’accesso alla festa We S.T.A.R.T., all’esposizione di artigianato artistico e alla mostra di Rosaria Piccione sarà gratuito.
Per le informazioni generali e il ticket inerente alla visita guidata, occorre contattare i numeri 344.1426057 o 347.2394301.