Venerdì 24 e sabato 25 settembre “Fragile” di Terrammare per la rassegna “Racconti d’autunno” al Teatro van Westerhout di Mola di Bari

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MOLA DI BARI – Prosegue con «Fragile» di Terrammare Teatro la rassegna «I racconti d’autunno» promossa al Teatro van Westerhout di Mola di Bari dalla Compagnia Diaghilev in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Mola di Bari. Con la drammaturgia e la regia di Tino Caspanello lo spettacolo, in programma venerdì 24 e sabato 25 settembre (ore 21), accende i riflettori su una piccola fenomenologia di coppia. Al centro dell’osservazione, due artisti di strada, interpretati da Silvia Civilla e Pietro Pizzuti che, sulle scene di Cinzia Muscolino (autrice anche dei costumi), si scambiano continuamente brevi ricatti, recriminazioni e sottili violenze, celate da malinconie e poesia.

I due, abitualmente in giro per le piazze, si ritrovano in un teatro vuoto, in attesa di un pubblico. E proprio durante l’attesa, nel teatro deserto, consumano il rito della loro esistenza fatta di rinunce, giochi, riflessioni sul senso del loro vivere una vita fuori da una misura comune. La donna balla, l’uomo gonfia i palloncini senza riuscirci, in attesa dell’esibizione, di una moneta che riscatti le fatiche e il freddo di certe notti, il dolore di piccole o grandi ferite che i due artisti si infliggono a vicenda e il tempo per risanarle. «Fragile» è, quindi, la storia in equilibrio sul filo della quotidianità di una coppia sorpresa a giocare tra poesia e brevi cortocircuiti esistenziali. La storia, di due persone che mettono a nudo la fragilità delle nostre relazioni, degli amori e delle vite che tentiamo di vivere. «Ruolo fondamentale – spiega il regista – ha giocato l’attualità che viviamo, perché la storia dei due protagonisti diventa paradigma di una condizione lavorativa ed esistenziale che non può e non deve lasciare indifferenti. Abbiamo cercato di creare una dinamica di intimità che portasse i due personaggi quasi ad una analisi della loro relazione e il pubblico a riflettere sulla fragilità delle stesse, così legate non solo alle scelte personali, ma anche alle condizioni che la vita spesso ci impone».

Posti limitati con prenotazione obbligatoria al 333.1260425. Prevendita sul circuito vivaticket. Biglietti 5 euro