TRIGGIANO (Bari) – Venerdì 1 e sabato 2 ottobre al Palazzo Rubino Rideau art cafè di Triggiano saranno proposti due appuntamenti dedicati alla musica e allo spettacolo.
Il primo giorno si terrà il primo appuntamento con il piano bar, che sarà proposto settimanalmente, con cantanti e musicisti sempre diversi. Per questo primo appuntamento si esibirà la cantante Paola Pennacchia.
Lei, sarà anche protagonista nella seconda giornata con lo spettacolo “L’anno che verrà” scritto, diretto e interpretato da Antonio Bellino e appunto da Paola Pennacchia. È un progetto artistico con il quale si vuol ricordare gli avvenimenti più importanti dagli anni ‘40 al 2015, attraverso alcune tra le più belle canzoni di Lucio Dalla.
Non si tratta di un classico tributo al noto cantautore nato a Bologna, ma di un racconto in musica nel quale il grande Lucio è trait d’union, sia facendo da colonna sonora ai racconti della storia del mondo, sia inquadrando gli svolgimenti di questi avvenimenti. Quindi si partirà dalla seconda guerra mondiale, passando dallo sbarco sulla luna, per arrivare alle stragi di Capaci e via Damelio e al terrorismo islamico.
“Lo spettacolo nasce come un omaggio a Lucio Dalla – ha affermato Bellino – ma in modo differente dai normali tributi. Approfitto di alcune delle sue canzoni più belle per affrontare l’analisi dei principali fatti di cronaca avvenuti durante la sua vita. Ho scelto di fare questo perché come cantautore ha saputo descrivere e interpretare la realtà”.
A metà tra il recital e il classico spettacolo musicale, saranno eseguiti dieci brani di Lucio Dalla che, in qualche modo, ricorderanno questi periodi e questi temi. Tra queste ci saranno “La casa in riva al mare”, “Caruso”, “Anna e Marco”, “La sera dei miracoli”, “Itaca” e tante altre melodie che sono diventate icone della musica italiana.
“Durante l’esibizione saranno proposte sia letture di importanti testimonianze, come alcuni scritti di Aldo Moro e Sandro Pertini, interpretati da me e da Paola, sia alcune parti recitate, come quella sull’immigrazione”.