Sono i migliori vini della Puglia secondo la giuria internazionale di “Sud Top Wine”. Si è chiusa a Taormina Gourmet con l’ufficializzazione dei vincitori la terza edizione del concorso enologico che premia i migliori vini provenienti da sei regioni del Sud Italia – Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna – ideato e organizzato da Cronache di Gusto e associazione Bica.
Dopo la degustazione di oltre 600 vini – avvenuta sull’Etna presso Villa Neri Resort & Spa di Linguaglossa – la giuria guidata da Daniele Cernilli e composta da Wojciech Bońkowski, Daniela Dejnega, Jean Charles Viens, Anthony Rose e Federico Latteri – ha assegnato un primo posto e due Winners per ciascuna delle 21 categorie in concorso (per la Puglia Vini rossi pugliesi a base Primitivo, Vini rossi pugliesi a base Negroamaro, Altri vini rossi pugliesi). La Puglia è stata premiata anche nella categoria nazionale Vini Spumanti con il Salice Salentino Doc Brut Rosè Five Roses Anniversario 2016 di Leone de Castris.
Ecco i vini della Puglia per le categorie Vini rossi pugliesi a base Primitivo, Vini rossi pugliesi a base Negroamaro, Altri vini rossi pugliesi e Vini Spumanti premiati nella terza edizione di Sud Top Wine
Vini rossi pugliesi a base Primitivo
1º Posto
Salento Igt Primitivo Visellio 2016
Tenute Rubino
Winner
Puglia Igt Primitivo Vriccio 2019
Antica Enotria
Winner
Primitivo di Manduria Dop Riserva Pezzale 2015
Trullo di Pezza
Vini rossi pugliesi a base Negroamaro
1º Posto
Copertino Dop Riserva Divoto 2012
Apollonio
Winner
Salento Rosso Igp Terragnolo 2017
Apollonio
Winner
Salento Rosso Igt Graticciaia 2016
Vallone
Altri vini rossi pugliesi
1º Posto
Salento Igp Susumaniello Arlati 2020
Trullo di Pezza
Winner
Castel del Monte Rosso Riserva Docg Il Falcone 2015
Rivera
Winner
Brindisi Doc Susumaniello Torre Testa 2017
Tenute Rubino
Vini Spumanti
Winner
Salice Salentino Doc Brut Rosè Five Roses Anniversario 2016
Leone de Castris
“Registriamo una qualità crescente nei vini del Sud Italia – afferma Fabrizio Carrera, ideatore di Sud Top Wine e Taormina Gourmet e direttore di Cronache di Gusto -. Ora continueremo nel lavoro di promozione all’estero dei vini premiati, perché la caratteristica di Sud Top Wine è proprio questa: il lavoro comincia proprio ora, con la cerimonia di premiazione”. Daniele Cernilli ha sottolineato come spesso i Paesi esteri sottovalutino alcune regioni italiane “mentre i vini mediterranei stanno decisamente progredendo, in Italia e in particolare al Sud, dove c’è grande biodiversità e una grande presenza di vitigni autoctoni”.
Tante conferme ma anche tante sorprese sono emerse dalla degustazione come ha spiegato Federico Latteri, così come molte nuove realtà che hanno partecipato per la prima volta a Sud Top Wine, a testimonianza della crescita del concorso. Importante il segnale che arriva dagli Usa, come ha spiegato Gino Colangelo, presidente di Colangelo & Partners, dove il vino italiano sta affermandosi molto bene nonostante l’emergenza Covid-19. “Il mercato si sta riaprendo – ha spiegato Colangelo – e c’è tanto spazio per le cantine nuove che vogliano inserirsi. Sud Top Wine è importante proprio per favorire la conoscenza dei vini del Sud Italia, meno noti rispetto ad altre denominazioni italiane. Oggi il winelover americano è più sofisticato e approfondisce più di prima ma è sicuramente più istruito sul nord Italia vinicolo. C’è tanto spazio, quindi, per far conoscere i vini del Sud e lo dico da italoamericano di terza generazione, primo fan dei vini del Sud”.