CORIGLIANO D’OTRANTO (Lecce) – Venerdì 29 ottobre (dalle 19.30 a mezzanotte – ingresso gratuito con green pass obbligatorio – info 3803110530 – 2021.visionidelsud.it) al Castello Volante di Corigliano d’Otranto con una Festa di immagini, suoni, visioni cinematografiche a cura di Cinema del reale e un omaggio a Vituccio, il cantore di Villa Castelli, si chiude Visioni del Sud, percorso espositivo che durante la scorsa estate ha animato gli spazi dell’antico maniero nel cuore della Grecìa salentina. Una serata dedicata alle opere, agli autori e alle autrici del programma di residenze artistiche e di mostre che negli ultimi tre anni ha trasformato il Castello Volante in un osservatorio sulle mutazioni dei territori e in un cantiere per la produzione di opere audiovisive e la valorizzazione di archivi storici o di recente formazione. Il progetto, ideato da Big Sur con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo, si propone di avvicinare le nuove generazioni alla conoscenza attiva del territorio sollecitando uno sguardo critico sui paesaggi culturali – presenti e passati.
L’evento, realizzato in collaborazione con il Castello Volante e con la Festa di Cinema del reale, si apre con una rassegna dedicata a visioni cinematografiche che raccontano il Sud di ieri e di oggi: Makarìa di Giulia Attanasio, un omaggio alla cantante, musicista e ricercatrice salentina Vincenza Magnolo; Il mago di Mario Gallo, un film sulla Calabria degli anni Cinquanta, con un commento tratto da un testo di Pasolini; Vituccio – Terra e canti di Matteo Greco, un omaggio al grande cantore di Villa Castelli Vito Nigro, detto Vitucc te Carcagn, scomparso da pochi giorni, a cui è dedicata la serata. Tra le proiezioni da non perdere Lo sguardo di Lisetta, un’intervista di Paolo Pisanelli a Lisetta Carmi, tra i massimi interpreti della fotografia sociale nella seconda metà del Novecento. In contemporanea, negli spazi di Nuvole, cucina e cocktail bar del Castello Volante, la serata si anima con il dj set di Ludo Teka, eclettica proposta musicale di Ludovico Esposito che spazia dall’elettronica al jazz, dall’hip hop alla world music. A seguire, fino a mezzanotte, la festa si chiude con le sonorità di Max Nocco selezionate dall’archivio musicale dei suoi cari vecchi e nuovi vinili.
La Festa di Visioni del Sud è l’ultima occasione per visitare l’intero percorso, curato da Paolo Pisanelli e Francesco Maggiore con gli allestimenti di Maurizio Buttazzo e Efrem Barrotta, a partire dalla mostra fotografica ‘Wolf Suschitzky & The Sardinian Project’ realizzata in collaborazione con l’Istituto Superiore Etnografico della Sardegna, con le straordinarie immagini del fotografo e cineoperatore austro-inglese che negli anni Cinquanta ha ritratto i paesaggi culturali e umani della Sardegna durante l’epocale campagna contro la malaria. A dialogare con gli scatti di Suschitzky l’installazione fotografica tratta dall’Archivio Giuseppe Palumbo in collaborazione con il Museo Castromediano e Polo Biblio-Museale di Lecce, un prezioso patrimonio iconografico composto da 1740 lastre, realizzate dal 1907 al 1959, che ritraggono il Salento arcaico, le sue genti, i mestieri, i luoghi e le loro trasformazioni. Il percorso prosegue con Erotico Erotico, una mostra inedita curata da Malì Erotico e da Maurizio Buttazzo che esplora il percorso artistico di Antonio Carmelo Erotico, il “fotografo di Frigidaire”, la rivista che ha dato voce alla cultura underground italiana tra gli Anni Ottanta e Novanta, e in particolare la sua produzione legata ai nudi e all’erotismo. Trovano spazio in Visioni del Sud anche produzioni di giovani autori e autrici che esplorano il tema dell’identità di genere e della non omologazione, come in Marsico – Down the Street, progetto fotografico di Andrea Ciccarese, che ha documentato la quotidianità della famiglia Marsico, una delle più antiche famiglie di giostrai del Salento e Gender Project, una serie di video interviste di Veronique Charlotte, artista queer che indaga i temi della fluidità e del genere, progetto ospitato nel Castello Volante grazie a Festival Persona e Cinema del reale. Visioni del Sud comprende anche Affacci del designer Vincenzo d’Alba, tra i fondatori di Kiasmo, che a seguito di una residenza condotta nel Castello ha reinterpretato i messaggi metaforici e antropologici contenuti nelle facce e nei volti scolpiti sulle pietre del maniero, dandone una lettura contemporanea attraverso un’installazione luminosa realizzata in collaborazione con Sprech. Tra le aziende partner del territorio che hanno collaborato alla realizzazione progetto espositivo, i F.lli Parisi per gli allestimenti luminosi, F.lli Colì per le ceramiche e Schiavone Interiors. Le mostre continuano nel sotterraneo della Torre di Sant’Antonio con Katábasis, un progetto fotografico di Basilio Puglia, un’indagine visiva in evoluzione, un viaggio simbolico nei luoghi di una catastrofe ecologica inimmaginabile, mentre i roghi e xylella rappresentano nel Salento delle vere emergenze sociali e culturali. Il tema del paesaggio torna nel lavoro fotografico di Sara Scanderebech, dal titolo La Planéte Sauvage, a cura di Rosita Ronzini frutto di una collaborazione con Avant Festival, uno sguardo intimo dentro i colori e sui corpi del Sud, un invito ad esplorare un microcosmo dove piante, animali sono abitanti di un pianeta sconosciuto. Fotografia e scultura sono in dialogo in ‘Leggere attentamente il foglietto illustrativo’, un percorso per immagini e ceramiche create dagli ospiti della Casa per la Vita Artemide di Racale, guidati dall’artista e ceramista Giorgio di Palma. Nel percorso, oltre alle opere audiovisive, non mancano esperienze laboratoriali e archivi che lavorano sul work in progress come L’erbario nel borgo di Elena Campa, stamperia pubblica per la creazione di un ‘archivio di forme vegetali’, e la Stamperia Nomade di Giancarlo Nunziato, per la costruzione di un archivio ambulante di volti e ritratti.
Domenica 31 ottobre, nell’ambito del progetto “SEI FESTIVAL – Tutto l’anno”, promosso da Coolclub con il sostegno della Regione Puglia – Custodiamo la cultura in Puglia 2021 – Soggetti FUS, per la Festa di Halloween, l’antico maniero si trasformerà in un castello da brivido in cui perdersi e addentrarsi per trascorrere la notte più spaventosa dell’anno tra musica, inquietanti apparizioni, citazioni letterarie e cinematografiche. Si parte alle 19:30 e alle 21 (ingresso 5 euro – info e prenotazioni 3519137972) con una visita guidata speciale per esplorare il castello nei suoi anfratti più nascosti e ascoltare i racconti inquietanti legati alla sua storia. Dalle 22 (ingresso 10 euro – prevendite bit.ly/Unanottedapaura) selezioni musicali in diverse sale con Sorge, Kika DJ, Rebecca Wilson, Dubin, Primiceri e Vivaz.
Durante le due Feste sarà possibile degustare la cucina street food e la drink list di gin premium di Nuvole (prenotazione ai tavoli consigliata al 3343429268) dove la cultura gastronomica del Salento incontra quella dei popoli che l’hanno attraversato per dare vita a sapori originali.
Il progetto Castello Volante – vincitore del bando per l’adeguamento degli attrattori turistici all’accoglienza di attività di spettacolo dal vivo della Regione Puglia – è gestito dal 2017 da Multiservice Eco, Big Sur e Coolclub in collaborazione con il Comune di Corigliano d’Otranto.