Continua il cammino di Dalila Spagnolo verso Sanremo. La cantautrice salentina è infatti tra i finalisti di Area Sanremo 2021, la manifestazione nata in stretta connessione ed in vista dell’accesso al Festival della Canzone Italiana con il fine di promuovere e valorizzare la presenza giovanile nel settore della musica leggera italiana.
Nelle prossime settimane i finalisti si esibiranno davanti alla commissione artistica del Festival di Sanremo. Solo 4 di loro, insieme agli 8 di Sanremo Giovani, parteciperanno alla finale della sezione Giovani, mercoledì 15 dicembre su Rai 1. In palio due posti tra i “Big” del Festival di Sanremo 2022.
Ad aprile è uscito “Fragile”, il suo disco d’esordio. Ma Dalila ha già fatto ampiamente parlare di sé: secondo posto al Premio Lunezia 2020, vincitrice della call indetta da SEI – Sud Est Indipendente, finalista al CRAfest, semifinalista al MEI Music Contest 2021.
“Fragile” contiene una storia delicata da maneggiare con cura: un viaggio sensibile, di canzone in canzone, che svela la bellezza ed il potenziale della fragilità. Il progetto abbraccia e valorizza suoni provenienti da diverse parti del mondo. E’ incentrato su ritmi e atmosfere del West Africa, Marocco, Egitto, Palestina ed Europa, abbinate ad una musicalità tipica del pop più cantautoriale. La vocalità delicata della cantautrice si fonde anche ad una sperimentazione di suoni elettronici.
Chi è Dalila Spagnolo? Originaria di Lecce, Dalila Spagnolo scrive con naturalezza in italiano e inglese. La forma della sua canzone d’autore si apre ad un ampio spettro di stili ed influenze: dal gospel al jazz dei suoi studi, dall’interesse per il soul all’attenzione per le musiche dal mondo.
Nonostante la giovane età e una carriera agli esordi, ha già ricevuto significativi riconoscimenti ed è stata protagonista di importanti iniziative, locali e nazionali.
Tra queste, nel 2019 è tra i musicisti di Locomotive Giovani con la direzione artistica di Raffaele Casarano, e partecipa alla XIV edizione del Locomotive Jazz Festival. Nel febbraio 2020 è la vincitrice della call indetta da SEI – Sud Est Indipendente in collaborazione con la Giovane Orchestra del Salento diretta da Claudio Prima ed Emanuele Coluccia; inoltre rientra tra i finalisti del CRAfest con la direzione artistica di Raffaele Casarano.
Nel gennaio 2020 collabora come facilitatore corale con il “Choeur Populaire de Siraba”, coro popolare di voci africane di base a Bobo Dioulasso, con l’associazione “Circular Music” in Burkina Faso (Africa). Nel luglio 2020 apre il concerto di Tony Bungaro, durante il quale presenta in anteprima il suo inedito Giallo Fiore, brano con il quale si classifica seconda al Premio Lunezia. Nell’aprile del 2021 pubblica “Fragile”. Segue la pubblicazione del secondo singolo in italiano Universo, prodotto da Luigi Russo e Carlo de Nuzzo. Il 15 aprile 2021 pubblica il suo primo disco, Fragile.