Progetto Arteria, un’opera di street art sui muri dello stadio Scianni-Ruggieri

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ALBEROBELLO (Bari) – Un’opera d’arte sui muri dello stadio per creare un legame tra le zone più periferiche: il campo sportivo da una parte e la Community Library di via Barsento (prossima all’apertura) dall’altra. E’ la finalità del progetto Arteria finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito dell’iniziativa “SThAR lab”, coordinato dalla Giovanni Panaro S.p.A. con il Comune di Alberobello e la direzione artistica della storica dell’arte Sara De Carlo. L’iniziativa prevede la realizzazione di un’opera d’arte dell’artista Alessandro Suzzi alias Gods In Love. Lo Stadio Comunale, di recente rinnovato, è dotato di un campo omologato per gare ufficiali fino alla serie D e di due altri campi: uno scoperto per il calcetto e un altro coperto per diversi sport. Inoltre, la riqualificazione ha visto anche la creazione di una zona ludica per bambini, un’area attrezzata per la palestra all’aria aperta e un capo di bocce dedicato ai più anziani. La Community Library, sita nell’ex-conceria risalente alla fine dell’800, regalerà alla comunità non solo una nuovissima biblioteca e un archivio dove poter approfondire la storia di Alberobello, ma anche un luogo d’incontro con il caffè letterario e il suo giardino. La struttura ospiterà anche una ludoteca, una sala per la musica, una zona per le conferenze e molto altro, andando a soddisfare le esigenze che molti, soprattutto i più giovani, hanno da anni nel nostro comune. «I due luoghi hanno in comune la loro natura di spazi di aggregazione, soprattutto giovanile, in cui poter coltivare e accrescere delle competenze. – spiega il sindaco Michele Longo – L’opera d’arte che nascerà con questo progetto arricchirà di bellezza e di valori questi luoghi che la nostra amministrazione in questi anni si è impegnata fortemente a realizzare (nel caso della biblioteca di comunità) e a riqualificare (nel caso dello stadio) per restituire alla Comunità spazi di crescita per i nostri giovani e dare ad Alberobello una visione di futuro e un orizzonte di cambiamento». Progetto Arteria cercherà di creare un fil rouge indissolubile tra le due culture: quella sportiva e quella artistico-letteraria. Lo farà con una grande opera d’arte urbana, un lavoro che parlerà anche d’integrazione perché i due luoghi interessati sono localizzati nelle periferie del paese, lontane dai noti trulli. L’intervento andrà a diversificare l’offerta culturale, portando l’attenzione dei cittadini e dei turisti su qualcosa di nuovo per Alberobello. Come le arterie portano il sangue ricco di ossigeno lontano dal cuore, così Progetto Arteria vuole portare linfa vitale – rappresentata dall’arte in tutte le sue forme – nelle zone meno turistiche del paese, irrorando il tessuto cittadino con un’alternativa culturale che renda questi luoghi dei riferimenti. Il grigio muro della facciata principale dello stadio si riempirà dei colori sociali di Alberobello – il giallo e il verde – con una narrazione che fonderà insieme lo sport e le arti, il calcio e i libri; d’altronde come diceva Pier Paolo Paolini “il football è un sistema di segni, cioè un linguaggio”. Inoltre, l’opera omaggerà i giovanissimi Giuseppe Scianni e Carlo Ruggieri che hanno perso la vita 25 anni fa, mentre attraversavano la strada al termine di un allenamento nello stadio che oggi porta il loro nome. La zona verrà dotata di panchine e cestini portarifiuti affinché lo spazio antistante allo stadio non sia più solo un luogo di passaggio, ma un posto in cui poter sostare e fruire della nuova facciata d’artista che guarda alla città.