BARI – Al via la Stagione 2021.22 di Sala Prove, lo spazio di formazione, produzione e programmazione teatrale dell’Istituto Penale per i Minorenni ‘N. Fornelli’ di Bari (via Giulio Petroni, 90), a cura di Lello Tedeschi. Martedì 30 novembre e mercoledì primo dicembre alle ore 20.30 va in scena lo studio per uno spettacolo Soin de l’Ame, della Compagnia Casateatro, con l’attrice Piera Del Giudice e il giovane detenuto attore Andrea.
Una donna nelle quinte di un teatro, persa in un flusso di pensieri ininterrotto, che va da frammenti di monologhi a frammenti di poesia a preghiere a Dio. Dove i ricordi sconnessi si fanno largo attraverso suoni e registrazioni del passato, ma si perdono nella farsa gioiosa e disperata della rappresentazione. Il motore che la tiene in vita è ancora l’arte; la bellezza del teatro e della poesia sono l’unica consolazione rimaste. Un’attrice abbandonata, una creatura che continua a vivere come se fosse sul palcoscenico, continua a stare in quella scatola, dalla quale se uscisse sarebbe persa. Dove tutta la vita che ancora chiama è la vocazione per il teatro. La cura della sua anima.
“La Sala Prove è un luogo in cui il teatro accade come una necessità assoluta. Scegliere di portare qui in residenza un lavoro a un momento così delicato come la sua nascita, significa fare un viaggio – spiega Piera Del Giudice – Un viaggio che incontra il viaggio delle persone che abitano questo luogo e di tutte quelle che ci hanno abitato, e di tutte le creature teatrali che lo hanno attraversato. Per me la Sala Prove è il luogo dei molti fantasmi del teatro con cui sono cresciuta e che qui ho incontrato per la prima volta. E che qui ho visto apparire in tutta la loro sfolgorante bellezza di mostri. In questo bellissimo teatrino torno per l’occasione di questa residenza con grande emozione”.
Sala Prove
Il progetto Area Teatrale Interna vuole creare una struttura stabile per la ricerca teatrale all’interno dell’I.P.M. “Nicola Fornelli” di Bari coinvolgendo professionisti del settore teatrale e giovani detenuti, dando origine ad un centro professionale di cultura e innovazione sociale. La finalità del reinserimento sociale dei condannati deve essere perseguita anche sollecitando e organizzando la partecipazione di privati e di istituzioni o associazioni pubbliche o private all’azione rieducativa”. Il Gruppo ATI (Area Teatrale Interna) nasce in continuità con l’articolo 17 dell’Ordinamento Penitenziario, a sostegno del lavoro di Lello Tedeschi e Piera Del Giudice, nucleo fondativo della compagnia CasaTeatro, per avviare un laboratorio permanente di azioni e idee, che li affianchi nel percorso con i detenuti-attori. Un progetto in continua evoluzione, fatto di incontri, riflessioni, studio, generazione. La formazione di una equipe che approfondisca i temi del teatro in carcere, operando sul campo, è di sicuro un punto di svolta nell’esperienza che il Teatro Kismet e CasaTeatro conducono da oltre vent’anni nel carcere minorile di Bari.