Dal 19 al 23 dicembre “Poesia muta, arte cieca” per Natale al Museo della Ceramica

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SALENTO – Fino al 27 dicembre il Museo della Ceramica e la Biblioteca Comunale in Piazza Municipio a Cutrofiano organizzano una rassegna di eventi in preparazione del Natale. Le attività cercano di venire incontro alle esigenze della comunità per vivere gli spazi del polo Biblio-Museale, gestito dall’Associazione 34° Fuso, in collaborazione con l’amministrazione comunale, come luoghi di socialità e incontro dove poter sviluppare interessi e passioni, senza dimenticarne il valore storico-culturale. Dal 19 al 23 dicembre alle 18:30 nelle scuderie del Palazzo Filomarini sempre in Piazza Municipio da non perdere “Poesia muta, arte cieca“, rassegna letteraria ideata dai volontari del Servizio civile (in collaborazione con 34° Fuso e Pro Loco di Cutrofiano, Syncronicart, Fratelli Colì e Drogheria Dell’Ignoto) per promuovere gli scrittori emergenti del territorio salentino. Ospiti delle quattro serate Naomi Lanciano con “Di parole non si muore” (domenica 19), Giulia Scrimieri con  “La mia prima parola” (lunedì 20), Chiara Evangelista con “Più probabile che non” (mercoledì 22) e Francesco Toma con “Abbiamo fatto nostro un pezzo di mondo” (giovedì 23).

Martedì 21 dicembre alle 17, bambini e ragazzi da 6 ai 12 anni potranno partecipare a “Fiocchi di Natale“, laboratorio di costruzione di una “boule de neige” personalizzata.

Lunedì 27 dicembre alle 17, infine, “Facciamo la calza” laboratorio adatto a grandi e piccini con LaPepa. Roberta Monsellato nelle sue creazioni cura da sempre l’aspetto del riciclo dei materiali, per questo laboratorio verranno utilizzati ritagli di carta regalo, nastrini e sacchetti di carta. Tutto ciò che avanza dai regali di Natale!

Istituito nel 1985 come semplice esposizione di terrecotte tradizionali prodotte in passato dagli artigiani locali, il Museo della Ceramica di Cutrofiano si è arricchito nel tempo attraverso donazioni e acquisti, svolgendo un ruolo importantissimo per la valorizzazione di un’attività che sin dall’antichità ha caratterizzato l’economia locale. Dalla sua fondazione convive con la Biblioteca comunale, in cui esiste una sezione speciale dedicata agli studi sulla ceramica. Suddivisa per tipologie, la collezione abbraccia un arco cronologico che va dal Neolitico al secolo scorso e si compone di 4 distinte sezioni che raccolgono materiale ceramico e strumenti di lavoro proveniente dal territorio di Cutrofiano e da altri centri vicini.