BARI – Si intitola “Power” e affronta i temi della condivisione, del dialogo, della comprensione e della fede attraverso l’immagine di due soggetti che, attraverso la propria vicinanza, sono in grado di generare una grande e virtuosa energia. È l’opera realizzata in mattoncini Lego da Antonio Migliardi, primo classificato del contest A brick for Nick, il concorso realizzato, su iniziativa dell’associazione culturale Pugliabrick e con il contributo dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Turistiche del Comune di Bari, nell’ambito dell’omonima mostra che, dal 3 dicembre ad oggi, ha ospitato l’opera del San Nicola di mattoncini nel Museo Civico di Bari.
Quattro le opere in concorso, ispirate ai valori legati alla figura di San Nicola e sottoposte prima, al voto della community virtuale che si ritrova sui canali social ufficiali di Be Nicholas e, successivamente, alla valutazione di una giuria composta da: Alessandro Daino, presidente dell’associazione Brickanti – Mattoncini al Sud, di Napoli; Nicola Cortone, storico, ricercatore, autore del libro Si quaeris miracula. San Nicola nell’immaginario popolare europeo; Marilena Di Tursi, storica dell’arte, giornalista e critico d’arte.
Ad aggiudicarsi il secondo posto è stata la costruzione dal titolo “Generosità che avanza” realizzata del piccolo Bernardo Costantino, di soli 10 anni: nell’opera si può ammirare il gesto collettivo del dono del cibo a chi non ha grandi possibilità di spesa. Il lavoro si ispira, infatti, all’attività che l’associazione “Avanzi Popolo 2.0” porta avanti a Bari, nei quartieri Madonnella e Picone.
Al terzo posto, poi, l’originale A panda for Nick di Daniel Fiacchini che rappresenta l’inclusione, il dialogo e la solidarietà attraverso una rivisitazione dell’opera di street art, “Il panda con le pistole” (Panda with guns), che richiama lo stile artistico di Banksy, a lui erroneamente attribuita ma di autore ignoto. In questo lavoro il panda, simbolo di equilibrio tra bene e male e di razionalità, abbandona le armi per impugnare un libro e una chitarra, simboli di conoscenza, dialogo, arte e condivisione.
Una menzione speciale è stata attribuita alla quarta opera in concorso: si intitola Generosità genera generosità ed è la creazione di Paolo Tupputi e Malwina Santacroce che racconta di come, nella quotidianità frenetica di ciascuno di noi, il semplice gesto del dono, declinato nelle sue più svariate forme, possa originare un circolo virtuoso capace di rendere più bella la realtà.
I partecipanti al concorso sono stati premiati dall’ dall’assessora alle culture del Comune di Bari, Ines Pierucci in occasione della mattinata di chiusura dell’esposizione.
La mostra A brick for Nick, aperta lo scorso 3 dicembre nel Museo Civico di Bari, ha ospitato fino ad oggi la suggestiva opera del San Nicola realizzato a grandezza naturale con ben 60.000 mattoncini, da Riccardo Zangelmi, unico primo e unico Lego© Certified Professional italiano, nell’ambito del progetto di partecipazione Be Nicholas. Nel periodo di esposizione, A brick for Nick ha fatto registrare più di 2.500 visitatori.
“A brick for Nick” si è realizzato nell’ambito di Be Nicholas – Non serve essere santi per fare miracoli, un progetto di eventialevante, in collaborazione con La Capagrossa, promosso da Regione Puglia, Pugliapromozione, Teatro Pubblico Pugliese, nell’ambito del POR FESR – FSE 2014-2020″ e sostenuto da Chimica D’Agostino S.p.A, Coop Alleanza 3.0, My English School Bari e Amgas. Il progetto gode del patrocinio del Comune di Bari, della rete sociale Barisocialbook, del Garante Regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà, del Garante Regionale dei diritti dei minori e del Corpo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise.