FRANCAVILLA FONTANA (Brindisi) – Il teatro è tornato a popolare la vita culturale di Francavilla Fontana con la prima della stagione di prosa andata in scena lo scorso 14 gennaio.
“È stato emozionante tornare a teatro – dichiara l’Assessora alla cultura Maria Angelotti – ripartendo da dove eravamo rimasti, ossia dall’appuntamento con Pino Strabioli che ha deliziato il pubblico con uno spettacolo dedicato all’uomo e alla dissacrante genialità di Paolo Poli. Vivere il teatro ci permette di varcare confini, aprire orizzonti e possiamo farlo in assoluta sicurezza.“
Sul palco del Teatro Italia il prossimo 21 gennaio ci sarà “Vamos” con Gianluca Gobbi e Dino Abbrescia, per la regia di Susy Laude.
Lo spettacolo racconta le vicende di Mimmuccio e Michele che hanno trascorso quasi trent’anni alle dipendenze di Mazinga, boss malavitoso che gestisce il mercato della cocaina tra il Basento e la Puglia. Mimmuccio non si è mai ribellato al suo padrone, ma nel giorno del suo cinquantesimo compleanno decide che è arrivato il momento di cambiare vita e con i risparmi che ha messo faticosamente da parte, si accinge a lasciare il suo paese e la sua terra natia. In questo viaggio epico, reale e immaginario al tempo stesso, decide di portarsi l’amico Michele. Così gli dà appuntamento in un casolare semi abbandonato e, tra una birra e l’altra, lo mette al corrente del suo progetto. Michele però rifiuta l’invito dell’amico mentre Mazinga, con i suoi uomini, è appostato nelle vicinanze del casolare, pronto a intervenire.
Vamos è una divertente commedia con due protagonisti affiatati che condurranno il pubblico in una fuga dal mondo malavitoso alla conquista di un sogno.
La stagione di prosa di Francavilla Fontana è a cura dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.
Ecco i prossimi appuntamenti in cartellone: il 14 febbraio “Let’s twist again!” con il quintetto dei The Black Blues Brothers; 25 febbraio “Il Dio del massacro” con Michele Cipriani, Arianna Gambaccini, Saba Salvemini e Annika Strohm; 15 marzo “Il Malato Immaginario” con Emilio Solfrizzi; 26 marzo “La macchina della felicità” con Flavio Insinna; 1° aprile “Uno spettacolo divertentissimo che non finisce assolutamente con un suicidio” con Lodo Guenzi, frontman de Lo Stato Sociale.
Per tutti gli appassionati di teatro arriva una nuova formula di abbonamento per sei spettacoli, a iniziare da “Vamos”, con un costo che varia dai 48 a 84 euro.