CASTELLANETA (Taranto) – Nel Programma culturale Castellaneta si Racconta, Appuntamenti con la Storia, Giovedi 27 Gennaio in occasione della “Giornata Internazionale della Memoria” si è tenuto un’importante appuntamento alle OMC – Officine Mercato Comunale a Castellaneta, dove l’associazione Culturale Amici delle Gravine di Castellaneta in collaborazione con il Comune di Castellaneta, gli Istituti Scolastici M. Perrone e Quinto Orazio Flacco hanno organizzato un incontro-dibattito per ricordare un momento storico che coinvolge le coscienze di tutto il mondo.
Partendo dalla rivisitazione storica dei momenti più importanti che hanno caratterizzato l’avvento delle leggi razziali in Germania e facendo opportune considerazioni storiche sulla Shoah, si è voluto arrivare a considerare questo momento drammatico della vita sociale politica e religiosa del secolo scorso, trovando un insegnamento per i giorni attuali attraverso una riflessione personale in modo da soffermarsi a ricordare quello che non dovremmo mai dimenticare. Una sala attenta a gli argomenti, dove il dott. Donato Sasso relatore della serata, ha saputo interagire con le varie generazioni a confronto. Importanti sono stati gli interventi del Ten. Col. Biagio Marro Comandante della Compagnia Carabinieri di Castellaneta e la toccante testimonianza della Prof.ssa Francesca Resta figlia di Attilio Resta deportato nei campi di concentramento in Germania. Moderatrice della serata la Prof.ssa Maria Carla Cassone, storica locale. A conclusione della serata la visita negli ipogei dell’ex mercato comunale, dove l’artista Vito Addabbo per l’occasione ha realizzato una suggestiva installazione dal titolo: “quel giorno cercammo Dio… era seduto li, con noi… fra vomito e piscio…”
Tanti i “Perchè”, che non avranno mai una riposta, le parole di P. Levi. aiutano a riflettere ” Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.