GALLIPOLI (Lecce) – Iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per Miss Mondo 2022. Siamo infatti al giro di boa per la nota kermesse nazionale. Ancora sei giorni d’attesa e l’Italia conoscerà la splendida Miss che rappresenterà il Bel Paese alla finale internazionale di Miss World, in programma nel mese di dicembre. Le 25 finaliste si sfideranno in passerella sabato 18 giugno sul palco del Teatro delle Feste di Villa dei Fiori Eventi a Gallipoli. Le finaliste, in rappresentanza di tutte le regioni italiane, sono state scelte dalla giuria tecnica e di qualità del concorso fra le 120 ragazze arrivate a Gallipoli lo scorso 31 maggio. Un percorso lungo iniziato nelle varie selezioni avvenute su tutto il territorio nazionale. Per l’edizione 2022, le regioni rappresentate sono Campania, Piemonte e Lazio con tre Miss, poi Sicilia, Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Piemonte due Miss, Puglia, Umbria, Valle d’Aosta con una Miss.
Intanto a Gallipoli è tutto pronto per l’attesa masterclass che le 25 finaliste di Miss Mondo terranno prima con il noto regista Stefano Reali per conto di Actor’s Planet, scuola di teatro e cinema diretta da Rossella Izzo. Sarà infatti proprio il noto regista romano a scegliere la Miss che usufruirà di una borsa di studio per la frequentazione completa di un corso professionale di settore. Un’altra masterclass, importante anch’essa, per un’altra borsa di studio è prevista in serata con Cdh – Cinema district hub, accademia nata a Torino da un’idea ed un sogno di Mirella Rocca e Domenico Barbano, che dopo tanti anni di esperienza nel settore moda e cinema, con l’ausilio di professionisti offre grandi opportunità a tanti giovani talenti.
Bio Stefano Reali. Regista, musicista, sceneggiatore e produttore. Nasce nel 1957. Ottiene la maturità scientifica e si diploma al Conservatorio “Licinio Recife”, assecondando la passione che ha sin da piccolo per la musica. Si trasferisce a Roma dove trova lavoro come insegnante di solfeggio al Laboratorio di Arti Sceniche di Gigi Proietti. L’incontro con l’attore-regista, l’osservazione del suo talento nella messa in scena e nella risoluzione dei problemi registici, pone Stefano dinanzi a una rivelazione. Ha finalmente trovato la sua vera vocazione: fare il regista; si iscrive così al Centro Sperimentale di Cinematografia. Nel 1982 incontra il regista Sergio Leone e diventa suo assistente volontario per la parte italiana di ‘C’era una volta in America’. Nel 1983 inizia il suo rapporto con la televisione. Rai Tre lo chiama per dirigere gli spettacoli musicali ‘Crastula’ e ‘Gottschalk’. In pochi anni si afferma come sceneggiatore e regista di film e fiction. Durante una trasmissione televisiva condotta da Monica Vitti, viene indetto un concorso per aspiranti registi. Insieme al suo amico Pino Quartullo, dirige e autoproduce un cortometraggio, ‘Exit’. Il corto, un piccolo gioiello sulla magia del cinema e sull’amore per esso, si aggiudica una nomination agli Oscar. Il successo lo porta improvvisamente alla ribalta e gli consente di realizzare il suo primo lungometraggio. Nel 1988 scrive e dirige ‘Laggiù nella giungla’, un racconto d’avventura dove si fantastica sulle possibilità di mondi paralleli. La critica lo premia assegnandogli il David di Donatello per il miglior esordio registico. Nel 1992 inizia la sua avventura televisiva con una fiction biografico-romanzata sui fratelli Abbagnale, ‘Una storia italiana’, con Giuliano Gemma, film che segna l’esordio di Raoul Bova. Stefano deve aspettare il 1997 per tornare al cinema con ‘In barca a vela contromano’, con Valerio Mastandrea, tratto dalla sua piéce teatrale ‘Operazione’. Nel 1998 gira per la Rai ‘Cuori in campo’, che lo porta in Canada per le riprese. Nel 2000 scrive e dirige ‘Terrazzi’, insieme a Massimo Martino, una produzione indipendente Corona Film, lungometraggio concepito per essere distribuito esclusivamente via internet. Nel corso della sua carriera non abbandona la passione per la musica realizzando le colonne sonore per i suoi film e per quelli dell’amico Pino Quartullo.
Miss Mondo per il sociale.
Le Miss donano giocattoli per l’associazione “Cuore e Mani aperte”.
Miss Mondo segue come da tradizione le linee guida del format internazionale di Miss World, che annualmente raccoglie, grazie all’attività della sua massima responsabile Julia Morley, oltre 1 miliardo di dollari per progetti di utilità socio-educativa, che poi redistribuisce sul territorio, riproponendo importanti azioni concrete e d’interesse sociale. Anche per l’annuale edizione, Miss Mondo ha avviato quindi diverse iniziative. Alcune di stretta valenza territoriale, altre di carattere nazionale. La novità più importate prevedrà la consegna dei doni, in particolare giocattoli, all’associazione “Cuore e Mani aperte”. Felice e soddisfatta del successo dell’iniziativa si è detta la direttrice artistica Maria Rosaria De Simone. “Le nostre Miss come sempre dimostrano di avere un cuore d’oro. Il loro è un gesto di bontà – spiega – spontaneo puro e semplice. L’obiettivo finale della raccolta ludica è regalare un sorriso a chi è meno fortunato”. Toccante il messaggio del presidente dell’associazione Don Gianni Mattia. “Esprimiamo il nostro più sincero apprezzamento verso l’iniziativa che come da tradizione anche quest’anno avete riservato a favore della nostra realtà associativa. I giochi donati saranno equamente distribuiti nei reparti pediatrici ospedalieri ed in alcune strutture che ospitano minori allontanati dai rispettivi nuclei familiari. Quello che mi piace pensare è che in questo modo voi trasmettete un grande messaggio, ricco di valori importanti, quali quello della solidarietà e dell’Amore verso il prossimo. È il messaggio della bellezza, la bellezza dell’anima – conclude Don Gianni Mattia – un gesto, il vostro che vale più di mille parole”.