CORATO (Bari) -Prosegue a Corato la quarta edizione del Festival GustoJazz,realizzato grazie al contributo del Comune di Corato – Assessorato alle Politiche Educative e Culturali ed Assessorato allo Sviluppo Economico, inauguratasiieri, lunedì 25, sino a domenica 31 luglio 2022.
GustoJazz è organizzato dall’Associazione Culturale Art Promotioncon l’intento di creare un importante evento culturale per la città di Corato, celebrando il connubio ideale tra la musica jazz in tutte le sue declinazioni, l’enogastronomia e la promozione del territorio. GustoJazzsi pone l’obiettivo, attraverso un programma di proposte artistiche variegate, direndere attrattivo un territorio solitamente lontano dalle direttrici turistiche tradizionali e di portare all’attenzione nazionale la sua forte connotazione identitaria assieme alla promozione di talenti locali ed eccellenti prodotti enogastronomici.
“Musica jazz in tutte le sue forme, coniugata con l’enogastronomia e la promozione e valorizzazione del territorio– dichiara il direttore artistico Alberto La Monica. Sette giorni consecutivi di concerti, incontri, esposizioni e degustazioni. Una formula nuova, fortemente sostenuta da questa Amministrazione Comunale, che porta la musica di grandi nomi in tutte le principali piazze della città ed inaugura per la prima volta il “Parco del Gusto” nella villa comunale, per trasformare Corato in un grande centro culturale ed enogastronomico”.
Il Festival è policentrico e prevede molti eventi di spettacolo ed altre attività collaterali a titolo gratuito, proponendosi di rivitalizzare alcuni luoghi della città come Piazza Abbazia, Piazza Di Vagno, Piazza Sedile, Piazza Matteotti, il Parco Comunale Sant’Elia, le vie del Centro Storico.
Un’intera settimana di concerti ed eventi aperti a tutti.
LE SEZIONI DEL FESTIVAL
CONCERTI
Mercoledì 27 luglio, ore 21:30 – Piazza Di Vagno, ingresso gratuito
Concerto: Armstrong & The Moonwalkers – “IZARUS – OMAGGIO A DAVID BOWIE”
Serena “Armstrong” Fortebraccio – voce
Alberto Parmegiani – chitarra
Domenico Cartago – tastiere
Giorgio Vendola – contrabbasso
Fabio Accardi – batteria
Il progetto mira a celebrare la grandezza di David Bowie reinterpretando alcune delle sue canzoni più significative.
Concepito da Fabio Accardi insieme a Serena Fortebraccio si concentra su alcune delle canzoni più belle e importanti del compianto Duca Bianco coprendo l’arco di tutta la sua carriera dal 1969 al suo ultimo lavoro Blackstar del 2016 riarrangiando e talvolta riscrivendo, stravolgendole, canzoni come Heroes, Starman, Space Oddity, Loving the alien, Thisisnot America, Life on Mars, Absolute Beginners; realizzando un ponte con il jazz includendo un paio di brani originali e una vecchia canzone come Nature Boy, uno degli standards più belli e suonati della storia dal jazz, interpretato da Bowie sia in occasione della colonna sonora del film Moulin Rouge, che nell’ambito di una collaborazione con i Massive Attack.
PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Martedì 26 luglio, ore 20:30 – Piazza Sedile, ingresso gratuito
Presentazione libro ed incontro con l’autore: “EVO – la magia dell’ulivo e dell’olio” di Mario Capanna
Mario Capanna (Città di Castello, 1945), leader studentesco nel Sessantotto, parlamentare europeo e deputato, scrittore, giornalista pubblicista, coltivatore diretto, apicoltoresarà ospite del Festival GustoJazzper presentare “EVO – la magia dell’ulivo e dell’olio”,il suo ultimo lavoro da scrittore.L’incontro sarà introdotto da Corrado De Benedittis, Sindaco di Corato, e moderato dal Prof. Eliseo Tambone, Presidente della Commissione Cultura del Comune di Corato.
Gli ulivi e l’olio: la loro storia si intreccia con quella dell’uomo. Dai primordi ad oggi. Dalla mitologia alla scienza, dalla poesia alla letteratura e alle religioni, questa piccola, concentrata enciclopedia svela un mondo di meraviglie.
Racconti, avventure, ma anche poesie, testimonianze, informazioni storiche, vignette e fotografie d’epoca: c’è tutto questo nel libro “Evo”, elogio della straordinaria magia dell’ulivo e dell’olio scritto da Mario Capanna. Il volume è strutturato come una sorta di piccolo ma denso reportage, per raccontare la relazione intensa e poetica che lega l’autore alla Natura e alle sue incredibili potenzialità. Nelle pagine del libro, trovano spazio i dettagli dell’attività di cura dell’oliveto e produzione di olio svolta dall’autore nel suo terreno in Umbria, ma anche le proprietà salutari di questo alimento antichissimo alla base della nostra dieta mediterranea accanto ad aneddoti e curiosità legati alla vita contadina.
A seguire, “Aperitivo in Jazz”: degustazioni a cura di Pastificio Granoro in collaborazione con Il Pentolo.