Sabato 30 luglio e domenica 31 luglio vari appuntamenti in provincia di Lecce

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LECCE – SABATO 30 LUGLIO (ingresso 5 euro) nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto la terza serata del SEI Festival, di Coolclub si aprirà alle 20 sulla Terrazza di Nuvole con la presentazione del libro “La musica possibile. Dal cilindro all’auto-tune, storia del rapporto tra popular music e tecnologia” di Dino Mignogna (Arcana). Alle 21 nella Sala Cavallerizza, in anteprima, sarà presentato il documentario (dal giorno dopo disponibile su YouTube) che racconta l’esperienza di Feelm – From primitives to the future diretto da Davide Faggiano e prodotto da Coolclub nella programmazione Puglia Sounds Producers 2022. Dal 20 al 25 giugno il Castello Volante ha ospitato, infatti, la seconda edizione della residenza artistica dedicata al rapporto tra la musica contemporanea e il cinema delle origini. Diretto da Ginevra Nervi, il lavoro è stato dedicato a Elettra Raggio, diva e pioniera del cinema muto, con la sonorizzazione del lungometraggio “La morte che assolve” di Carlo Alberto Lolli (1918). Sulle terrazze l’ascolto immersivo “From Ecstasy to Trance” di Flower of Sound. Alle 21:30 al centro dell’Atrio si esibiranno i Mombao, un progetto che si basa su percussioni, voci ed elettronica, molto potente e originale, a metà tra un rituale, una performance e un concerto rock. Dalle 22:30 (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) doppio live nel Fossato con il trio Mundial, che recupera le vecchie storie e filastrocche utilizzando un sound caratterizzato da campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici, e Dengue Dengue Dengue, duo peruviano di tropical bass che mescola cumbia psichedelica e dub, salsa e footwork, tribale e techno. Gran finale nell’atrio con le selezioni del dj e producer newyorkese Nickodemus e con le sonorità del Tropical party feat. Dubin e Federico Primiceri. DOMENICA 31 LUGLIO (ingresso 5 euro), infine, l’ultima serata si aprirà alle 21 nella Sala Cavallerizza con la proiezione del documentario Jagged – Alanis Morisette di Alison Klayman, a cura di Seeyousound Lecce. Sempre alle 21 mentre sulle terrazze si conclude l’ascolto immersivo a cura di Flower of Sound, nell’atrio prende il via il live di Adastra. Dalle 21:30 nel Fossato (ingresso 15 euro – Biglietti su Dice.fm) sul palco la performer LaHasna, milanese di origini marocchine con sonorità che richiamano il mondo arabo, e Ditonellapiaga, una delle rivelazioni dell’ultimo Festival di Sanremo in coppia con Donatella Rettore, che con il suo album d’esordio “Camouflage” ha entusiasmato pubblico e critica tra nu-soul e R’N’B,  frenetici ritmi latin e virate psichedeliche, inebrianti canzoni pop e sofisticate sonorità elettroniche, vincendo la prestigiosa Targa Tenco come miglior esordio. Subito dopo in consolle tra Atrio e Ammezzato spazio a Rome In Reverse, trio che propone un mix tra dance, techno, dub e trip hop, e Ceri, uno dei produttori tra i più innovativi e influenti della scena italiana (Salmo, Coez, Calcutta, Franco 126, Frah Quintale e Crookers), “demiurgo dello street pop italiano, con beat che uniscono hip hop, tradizione cantautorale e dancefloor di marca house”. Ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, uno tra i più importanti Festival nell’agenda musicale di tutto il sud Italia, che negli ultimi anni ha ottenuto il riconoscimento del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Mibac, è realizzato in collaborazione con Dice.fm, Vini Garofano e numerose realtà pubbliche e private.

CANTI DEL MARE CON NABIL BEY E FABRIZIO PIEPOLI ALLA VILLA COMUNALE
Prosegue il ricco programma di concerti promosso dal Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce che fino al 21 settembre proporrà tredici appuntamenti nel cuore del centro storico del capoluogo salentino. DOMENICA 31 LUGLIO (ore 21 – ingresso libero), per il progetto EArPieCe, la Villa Comunale di Lecce ospita “Canti del mare”. Il cantante dei Radiodervish Nabil Bey (voce, tar, chitarre, live electronic) e Fabrizio Piepoli (voce, pianoforte, chitarre, saz, oud, live electronics) affiancati da Alessandro Chiga (percussioni), Morris Pellizzari (chitarra), Claudia Di Palma (voce) e Anna Rita Di Leo (voce) esploreranno gli universi musicali pugliese, arabo-mediorientale e dell’area dei Balcani, mescolando tradizione e musica leggera, suoni acustici ed elettronica. EArPieCe (Encoding and Analysing Popular Music), è un progetto approvato nel Programma transfrontaliero Interreg IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014-2020,  promosso dai Conservatori Tito Schipa di Lecce e Lorenzo Perosi di Campobasso, DHITECH – Distretto Tecnologico High-Tech di Lecce, Akademia Muzika di Tirana e dalla Montenegro Youth Orchestra, che propone una ricerca legata alla musica popolare, alle sue declinazioni nei vari territori, alla contaminazione tra musica colta e popolare nonché alla “popolarità” della fruizione del repertorio classico. La programmazione estiva del Conservatorio di Lecce nasce dalla collaborazione con il Comune di Lecce (nel cartellone estivo LecceInScena) e con il sostegno della Regione Puglia (Legge Regionale 29 dicembre 2017 – “Norme in favore dell’Alta formazione artistica e musicale”). I concerti inizieranno alle 21. L’ingresso è libero e gratuito.

LIVE E DJ SET AL COTRIERO DI GALLIPOLI
Continuano gli aperitivi al tramonto e le serate al Cotriero di Gallipoli, località Pizzo. SABATO 30 LUGLIO dalle 18 in riva allo jonio torna la musica in levare. In scaletta le selezioni di Paparina, gli showcase di Sam D e Mattune (per l’occasione in compagnia di Bindulu) e per chiudere il live degli Skarlat. Dal 2004, mescolando suoni provenienti dai diversi stili musicali (ska, reggae, rocksteady, punk), la band salentina nata dall’idea di Andrea Avantaggiato (in arte Muzzune) ha suonato su tanti palchi condividendo esperienze con artisti come Giuliano Palma, Roy Paci, The Wailers, Après la Classe, Vallanzaska, Radici nel cemento, Matrioska, Banda bassotti, Bandabardò e altri artisti della scena ska nazionale e internazionale. DOMENICA 31 LUGLIO alle 18 live con Marcelo Dai Trio, una fusione tra libertà creativa e improvvisazione, passeggiando tra i classici della musica brasiliana e non solo, bilanciando semplicità e raffinatezza negli arrangiamenti. Marcelo Dai (batteria e voce), João Gabriel (chitarra) e Lucas De Moro (Keyboard/Synth) portano versioni con suono unico e ottimo gusto di brani già affermati e inediti, in uno spettacolo coinvolgente. LUNEDÌ 1 agosto dalle 18:30 primo appuntamento del mese con Tropicalia dj set.

OMAGGIO A GIORGIO GABER E IO TI CIELO A LU MBROIA DI CORIGLIANO D’OTRANTO

Prosegue nel week end la programmazione di concerti dell’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto. SABATO 30 LUGLIO (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) in programma “Chiedo scusa se parlo di Giorgio”, il sincero e appassionato tributo acustico, di canzoni e di letture di monologhi recitati, che il cantautore Luigi Mariano, vincitore di molti prestigiosi premi nazionali, ha voluto ideare e portare in giro da molti anni (fin dal 2006). Lo spettacolo nasce per ricordare Giorgio Gaber, cantante e attore milanese di origini friulane, inventore (almeno stando all’Italia) dell’ormai celebre “teatro-canzone” e definito da Roberto Vecchioni, ma non solo da lui, “il più grande uomo di spettacolo del secolo scorso “. Luigi Mariano è da solo sul palco, con chitarra, coraggio, estrema passione e quasi senso del dovere, forte sia della notevole stima che fin dal 2008 la stessa “Fondazione Gaber” nutre per lui come cantautore e sia anche delle lusinghiere considerazioni che la stampa nazionale e locale (nonché critici musicali importanti come Stefano Mannucci e Andrea Scanzi de “Il fatto” o showman come Fiorello, Cristicchi o Neri Marcorè, con cui ha varie volte duettato) hanno più volte espresso riguardo al suo approccio artistico, che ha di sicuro avuto in Gaber una delle influenze e ispirazioni maggiori. Recentemente è uscito il nuovo cd “Mondo Acido” (Esordisco). DOMENICA 31 LUGLIO (ore 21:30 – contributo associativo 7 euro) in scena “Io ti cielo – Frida Kahlo”, spettacolo di e con Aurelia Cipollini. Uno spettacolo che ripercorre la vita di una delle più grandi pittrici del Novecento sullo sfondo del Messico rivoluzionario. Scatti di un’esistenza tormentata, passionale, violenta; di una donna folle, dolcissima e innamorata della vita. “È lecito inventare dei verbi nuovi? Voglio regalartene uno: io ti cielo, così che le mie ali possano distendersi smisuratamente per amarti senza confini”, diceva l’artista. Lo spettacolo – liberamente tratto dalla biografia firmata nel 1983 dalla storica dell’arte Hayden Herrera per la casa editrice HarperPerennial e tradotta in Italia da Maria Nadotti per Neri Pozza – vedrà sul palco anche il cantautore Massimo Donno (voce e chitarra) e il percussionista Francesco Pellizzari. La voce registrata è di Tomàs Acosta. Prima dei concerti (dalle 20:30) sarà possibile degustare primi e secondi piatti, insalatone, verdure accompagnati dai vini della Cantina Duca Carlo Guarini.

LIBRI

WALTER SITI A TRICASE E JONATHAN BAZZI A GALLIPOLI PER DUERIVE. FESTIVAL DELLE STORIE
SABATO 30 LUGLIO prosegue la prima edizione di “Duerive. Festival delle storie”. Alle 20:30 in Piazza Pisanelli a Tricase il festival ospiterà Walter Siti, uno dei più importanti e acclamati scrittori italiani contemporanei. Saggista, critico letterario, docente universitario, studioso dell’opera di Pierpaolo Pasolini, a 47 ann ha esordito come romanziere con “Scuola di nudo” (1994), seguito poi da altri dieci romanzi come Resistere non serve a niente (Premio Strega 2013) e il più recente La natura è innocente. Due vite quasi vere (2020). Durante l’incontro “Le parole, le ossessioni”, moderato da Andrea Martina, con letture di Pasquale Santoro e Miriam Cascione, Siti dialogherà con Gianmarco Perale, giovane autore che ha esordito nel 2021 con “Le cose di Benni” (Rizzoli). A Gallipoli, in Piazzetta dei Musicisti – Galleria dei due mari, la serata prenderà il via alle 20:30 con Beppe Cottafavi che presenterà il nuovo numero del supplemento “Finzioni” del quotidiano Domani, in dialogo con Emanuela Chiriacò. Alle 21:30, Giulia Falzea e Francesca Mattei con letture di Margherita Donaera presenteranno “Corpi minori” di Jonathan Bazzi (Mondadori). Il secondo romanzo dello scrittore milanese arriva dopo  “Febbre”, esordio uscito con Fandango nel 2019, finalista al premio Strega 2020, libro dell’anno di Fahrenheit-Radio3, ha vinto il Bagutta Opera Prima, il Premio Sila, il Premio Kihlgren e il Premio POP. A seguire la musica della cantautrice Gabrielle De Rosa che, in acustico (chitarra e voce), proporrà alcuni suoi brani editi (“Bluewolf”, “Confidence”, “We Believe”, “In Every Sign”, “Who Am I?”) e alcuni inediti. Domenica 31 luglio alle 20:30 in Piazzetta dei Musicisti – Galleria dei due mari a Gallipoli gran finale con l’incontro “La realtà tradita, gli inganni di chi scrive” con Walter Siti, Gianmarco Perale, Beppe Cottafavi e Mattia Zecca. Alle 21:30 la prima edizione del festival si concluderà con la musica di Ninotchka, progetto musicale di Mimmo Pesare, autore, musicista e producer tarantino di stanza a Lecce (dove è docente di Scienze della Comunicazione all’Università del Salento), impegnato per oltre vent’anni in band indipendenti e che dal 2018 ha cominciato a lavorare al suo progetto solista, che vanta la co-produzione artistica di Marco Ancona. Il festival – con la direzione artistica dei giovani scrittori Andrea Donaera, Graziano Gala e Gaia Giovagnoli –  è organizzato dalle amministrazioni comunali di Gallipoli e Tricase con la partecipazione dell’associazione culturale Macarìa con il sostegno di PIN – Iniziativa promossa dalle Politiche Giovanili della Regione Puglia e da ARTI (finanziata con risorse del FSE – PO Puglia 2014/2020 Azione 8.4 e del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione) e della Banca Popolare Pugliese. Media partner Domani Editoriale e MondoRadio.

MARCO FOLLINI A LECCE PER AGOSTINIANI LIBRI
Nel Chiostro degli Agostiniani a Lecce proseguono gli appuntamenti di Agostiniani Libri, la rassegna che rientra nel programma di “LecceinScena”, cartellone estivo del Comune di Lecce. SABATO 30 LUGLIO (ore 21 – ingresso libero), in collaborazione con Libreria Idrusa di Alessano e Associazione Narrazioni, appuntamento con “Via Savoia. Il labirinto di Aldo Moro” di Marco Follini (La Nave di Teseo). L’ex parlamentare, già vicepresidente del Consiglio e consigliere di amministrazione della Rai, dialogherà con la giornalista Francesca Mandese e con il sindaco di Lecce Carlo Salvemini. Aldo Moro scelse per sé un ufficio periferico e austero, in via Savoia: un tentativo di tenersi a prudente distanza dagli affanni del Palazzo, e di marcare una netta differenza tra lui, il suo modo di vedere la vita e la politica, e quello dei compagni di partito, degli alleati, degli avversari. A partire da questa scelta simbolica, un manifesto delle intenzioni, Marco Follini racconta la parabola umana e politica di Aldo Moro fin dai primi passi a Roma, dov’era arrivato dalla Puglia grazie alla sua delicata intraprendenza. Moro è dipinto come un outsider che conquista il suo partito e il paese, eppure in quell’uomo che si muove così abilmente nelle stanze del potere abita un animo tormentato e fragile, che non è stato quasi mai raccontato. Un carattere che lo rende “scomodo” perché mai silenziosamente allineato, e segna una differenza che pagherà con il rapimento e gli ultimi dolorosi 55 giorni di prigionia, in cui Moro si rende conto di non essere solo ostaggio delle Brigate rosse ma anche di uno stato che scoprirà essere troppo diverso da sé. Lui che era un uomo del dialogo, convinto che nessuno, mai, dovesse essere abbandonato a se stesso. Giovedì 4 agosto (ore 20 – ingresso libero) la rassegna, in collaborazione con Diffondiamo idee di valore e Conversazioni sul futuro, ospiterà la presentazione di “Così per sempre” di Chiara Valerio (Einaudi). Domenica 7 agosto (ore 21 – ingresso gratuito), in collaborazione con Libreria Idrusa di Alessano, Associazione Narrazioni e Festival Armonia, grande attesa per la serata speciale dedicata allla 76ma edizione del Premio Strega con il vincitore Mario Desiati, la semifinalista Jana Karšaiová e Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e segretario del comitato direttivo del più importante riconoscimento letterario italiano. Ingresso libero.

GABRIELLA GENISI A NEVIANO TRA LE RIGHE
SABATO 30 LUGLIO (ore 19:30 – ingresso gratuito) la rassegna Neviano tra le righe, promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con Libreria Idrusa e Associazione narrazioni, ospita a Parco Croce la presentazione di Terrarossa della scrittrice barese Gabriella Genisi (Sonzogno). Bari, primi giorni di agosto. Mentre Lolita Lobosco cerca di godersi le ferie, nella rimessa dell’azienda agricola Terrarossa viene ritrovato il cadavere di Suni Digioia, giovane imprenditrice, attivista per i diritti dei braccianti ed ecologista convinta. Sul portone d’ingresso, scritta a lettere scarlatte, campeggia la frase: «Entrate, mi sono impiccata». Ma la pista del suicidio, da subito la più battuta, non convince affatto la commissaria Lobosco, che torna in servizio decisa a vederci chiaro. Quando l’autopsia conferma che la ragazza è stata strangolata, la sua vita privata viene rivoltata come un calzino: era troppo bella, libera e indipendente per non suscitare invidie e maldicenze. Lolita, però, non si accontenta dei pettegolezzi e non esita a immergersi nelle acque torbide del caporalato per cercare di far affiorare la verità. Sullo sfondo di una città stravolta e quasi irriconoscibile, eppure pervasa come ogni estate dal profumo della salsa di pomodoro, la tenace commissaria barese torna con un nuovo caso da risolvere – intricato come la sua relazione con Caruso –, lottando ancora una volta per far trionfare la giustizia.

TEATRO

AD ARADEO ZIO MONDO DEL TEATRO LE GIRAVOLTE PER BAGLIORI D’OMBRA
Nell’Anfiteatro comunale “Pino Zimba” di Aradeo prosegue la diciassettesima edizione di Bagliori d’ombra, rassegna di teatro per ragazzi e famiglie, ideata e curata dal Teatro Le Giravolte in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Aradeo, My library e Unione Internazionale della Marionetta – Italia con il contributo del Fus (Fondo unico dello spettacolo) del Ministero della Cultura. SABATO 30 LUGLIO alle 20:45 si parte con Pier Giuseppe Ellerani, pedagogo e docente dell’Università del Salento che da anni svolge attività di ricerca e formazione per lo sviluppo professionale degli insegnanti in Italia e in America Latina. A seguire il Teatro le Giravolte mette in scena il  nuovo spettacolo “Zio Mondo” (dai 3 anni) con Ludovica Ciardo e Matteo Padula per la regia di Francesco Ferramosca. Si gioca e si racconta con attori, immagini e figure tridimensionali tra rima e musica prendendo in prestito fiaba e filastrocche di Bruno Tognolini. Zio Mondo è una  fiaba che narra di Nietta, una bambina che diventa triste perchè  la mamma è malata e lei ha paura di perderla. Con grande forza d’animo parte in cerca del Fiore Domani che si dice faccia nascere ogni giorno il giorno dopo e poi l’altro ancora e così via. Chiede aiuto a tutto il mondo, il mondo la protegge, l’accoglie e alla fine ottiene l’aiuto desiderato. La sua tenacia viene premiata. La narrazione teatrale si snoda in una dimensione scenica con attori e figure che si muovono dal vivo in un continuo gioco di trasformazione. Il teatro di figura con il suo fantastico mondo fatto di tante prospettive, angolature e piccoli dettagli, porta a cercare una sintesi visiva del racconto col fine di cogliere la composizione armoniosa delle arti che generano lo spettacolo. DOMENICA 31 LUGLIO la serata finale alle 20:45 ospiterà Fabio Tolledi, presidente del Centro italiano dell’International Theatre Institute dell’Unesco e direttore artistico di Astràgali Teatro. A seguire la compagnia salentina proporrà Fimmene! con Anna Cinzia Villani, Roberta Quarta e Simonetta Rotundo. Lo spettacolo nasce da una lunga ricerca sui canti popolari salentini condotta dalla cantante Anna Cinzia Villani, in particolare su canti di donne e che parlano delle donne: canti di lavoro e d’amore, canti di nostalgia, canti di lotta e desiderio. Da questi canti, nascono i testi poetici scritti da Fabio Tolledi, che si intrecciano sonoramente alle melodie che parlano di noi, di antichi gesti, della voce che forte trascorre sulla terra e va verso il cielo, verso il mare. Voci di donne che cantano la parola con grazia, coraggio e ironia e attraversano, cambiando, i tempi.