Finissage mostra Franco Fossa a Castelluccio Valmaggiore

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CASTELLUCCIO VALMAGGIORE (Foggia) – Per Franco Fossa la scultura è il “luogo dello spazio”. Allievo prima e maestro a sua volta, Fossa ha segnato l’arte contemporanea inserendosi a pieno titolo nel filone del Realismo esistenziale.

Ed è a lui, illustre interprete dell’arte contemporanea con oltre sessant’anni di attività, scomparso nel 2010, che è stata dedicata la mostra ospitata dallo scorso 12 ottobre presso la Biblioteca Comunale di Castelluccio Valmaggiore, in contemporanea all’esposizione di disegni del Maestro, presso la Biblioteca provinciale Magna Capitana di Foggia. Mostra che si chiuderà sabato 29 alle 17 con la donazione di una delle opere di Fossa al già ricco FAP – Fondo Arte di Paesaggio che si trova nel centro dauno.

“L’opera sarà donata grazie all’interessamento di Salvatore Lovaglio, artista poliedrico e fondatore del Centro Studi e Promozione Arti Visive di Lucera. Sua l’idea di rendere omaggio al noto scultore Franco Fossa, con il quale ha collaborato per oltre quarant’anni, raccogliendone l’eredità artistico-culturale”: spiega il direttore della Biblioteca comunale di Castelluccio Valmaggiore Pasquale Bloise.

“Un onore per noi – commentano dall’amministrazione comunale di Castelluccio – ospitare le sculture in bronzo di Fossa, selezionate tra le poche opere che l’artista ha dedicato al rapporto Uomo-Natura ma anche ad ad ospitare il finissage della mostra. Nell’occasione sarà donata alla biblioteca una piastra in bronzo del Maestro Fossa che andrà ad arricchirne il Fondo FAP”.

Franco Fossa ha rappresentato le passioni dell’uomo moderno e la sua solitudine, con una attenzione particolare al contesto storico, senza tralasciare il vivere quotidiano. Questo doppio interesse, alla grande storia e al vissuto intimistico dell’individuo, lo hanno reso, senza dubbio, uno degli esponenti più rappresentativi del realismo esistenziale