TRIGGIANO (Bari) – Sabato 26 novembre al Teatro della Casa della Cultura “Rocco Dicillo” di Triggiano l’associazione Al Nour proporrà un nuovo appuntamento della rassegna “Ya Salam festival” durante il quale sarà proposto il concerto del sassofonista d’origine argentina Javier Girotto e del fisarmonicista italiano Vince Abbracciante, che proporranno i brani del loro album “Santuario”.
Questo progetto discografico, edito nel 2021, è un lavoro nel quale il jazz si fonde con la musica latino-americana argentina dando origine a poesie sentimentali scritte dal tango e dal folclore. Le musiche originali del duo sono malinconiche e raffinate, lasciano intravedere l’aureo equilibrio delle forme neoclassiche ma si lasciano anche caratterizzare da improvvisazioni libere.
“Questo album rappresenta un punto di partenza di questa collaborazione – ha spiegato Javier Girotto – avviata molti anni fa. Essendo il primo lavoro ha aperto la strada a futuri progetti e ci ha permesso di esibirci in numerosi concerti che consolidano la nostra intesa. In questo modo sul palco ci divertiamo molto e riusciamo a trasmettere quasi sempre questo stato d’animo al nostro pubblico”.
Javier Girotto, nato a Cordoba nel 1965, si è formato tra la natìa Argentina e gli Stati Uniti, dove ha studiato al Berklee College of Music. Giunto in Italia all’inizio degli anni Novanta, vi si è subito ambientato musicalmente, dando vita a numerosi gruppi e collaborando con altri importanti artisti. Originario della Puglia, classe 1983, Vince Abbracciante si è diplomato in musica jazz al Conservatorio di Monopoli mentre ha completato con lode e menzione speciale gli studi di fisarmonica classica al Conservatorio di Matera. Si è esibito con musicisti come Juini Booth, John Medeski, Richard Galliano, Marc Ribot, Gabriele Mirabassi, Flavio Boltro, Fabrizio Bosso, Peppe Servillo, Lucio Dalla, Ornella Vanoni. L’incontro tra i due ha portato alla formazione di un duo nel 2015. Dopo 7 anni di musica, nel 2021 l’etichetta discografica Dodicilune ha pubblicato il loro primo album dal titolo “Santuario” che ha ricevuto l’Orpheus Award come migliore produzione jazz del 2021 ed è stato selezionato dalla rivista Jazzit tra i migliori 100 dischi del 2021.
“A caratterizzare l’album e la nostra esibizione live – spiega Vince Abbracciante – è la nostra musicalità che ci porta a invertire le caratteristiche degli strumenti che utilizziamo. Ciò è molto bello e il pubblico lo percepisce e lo apprezza. La musica è molto d’impatto e innanzitutto emoziona noi musicisti”.