“Una sensazione sublime ascoltarci in una sala cinematografica, nel ricordo del Maestro Carruozzo. C’è stato tantissimo entusiasmo qui a Castelluccio Valmaggiore per la scelta da parte del regista Roberto Andò di inserire una nostra esecuzione nel suo ultimo film, un’opera verista curata minuziosamente”: commenta così il M° Carmela De Michele, referente dell’Orchestra di Fiati “Dora Paolella”, l’inserimento nella colonna sonora de “La Stranezza”, il film con Ficarra e Picone, campione d’incasso al box office, della marcia “Una lagrima sulla tomba di mia madre” del compositore A. Vella, interpretata proprio dall’Orchestra di Fiati di Castelluccio Valmaggiore.
Una esecuzione live molto originale, che il regista ha scovato sul web, tratta da un album registrato nel 2004 a Taranto, in occasione dei Riti della Settimana Santa, ai quali la banda castelluccese, le cui attività sono patrocinate dal Comune, ha partecipato per oltre vent’anni, guidata dal Maestro Alessio Carruozzo, grande apripista della tradizione musicale del borgo dauno, che oggi continua con una fertile scuola di musica.
Perché una marcia funebre? Perché Salvo Ficarra e Valentino Picone, nel lungometraggio ambientato nel 1920, sono due necrofori e teatranti per diletto che, con la loro comicità poetica e mai banale, accendono la fantasia di Pirandello, a cui presta il volto Toni Servillo, che viaggia da Roma a Catania per l’80° compleanno di Giovanni Verga (interpretato da Renato Carpentieri), con risvolti esilaranti.
Arriva anche il plauso dell’amministrazione comunale di Castelluccio Valmaggiore, il cui delegato alla Cultura Angelo Pompa fa sapere: “Ancora un grande onore per noi far parte, in qualche modo, con la nostra tradizione musicale, di questa pellicola che regala un’atmosfera magica. Perché tutto è frutto di scelte precise e accurate, dalle luci alla fotografia, dai costumi alle musiche”.