SALENTO – L’orchestra OLES porta in scena, in occasione del Natale, le arie tratte dalle opere più famose e i brani più celebri dedicate al repertorio della musica sacra. Il Concerto di Natale sarà proposto in due versioni: la prima, eseguita il 23 dicembre presso la Parrocchia SS Angeli Custodi a San Pietro Vernotico, il 25 nella Chiesa Madre di Veglie e il 26 nella Chiesa Madre di San Cesario sempre alle 19.00, è incentrato sulle arie d’opera più celebri come l’Intermezzo della Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, Vissi d’arte tratta dalla Tosca di Giacomo Puccini e le arie delle opere più famose di Verdi l’Ouverture del Nabucco, Ave Maria dall’Otello e due movimenti dell’opera La forza del destino.
Il secondo programma del Concerto di Natale sarà eseguito il 27 dicembre alle 20.15 nel Duomo di Lecce, dove prenderanno parte all’esecuzione del ricco programma il Coro Liturgico della Cattedrale diretto da Tonio Calabrese e il Coro e Orchestra del Liceo Classico Musicale Palmieri di Lecce. All’interno del programma spiccano le opere legate alla musica sacra come Ave Verum di Mozart, Panis Angelicus di César Franck, ispirato all’inno latino Sacris solemniis scritto da San Tommaso d’Aquino, l’Introduzione che apre il Gloria di Vivaldi e Libera me, Domine tratto dalla Messa da Requiem di Verdi, brano che sarà dedicato alle vittime della guerra in Ucraina. Il concerto, infatti, realizzato in collaborazione con l’Arcidiocesi di Lecce e la Comunità Emmanuel, sarà un momento di raccoglimento e di preghiera per coloro che in questo momento storico vivono la loro quotidianità nella paura e negli stenti causati dai conflitti.
A interpretare le arie d’opera, insieme al Coro Lirico di Lecce diretto da Vincenza Baglivo, sarà la soprano Luciana Distante, laureata in canto lirico presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e successivamente si perfeziona presso il CUBEC con il soprano Michela Freni. Debutta nel 2012 nel ruolo Micaela in Carmen di G. Bizet nell’ambito della 43° stagione lirica del teatro Politeama Greco di Lecce. Nel ruolo di Amelia nell’opera Un ballo in maschera di G. Verdi ha ottenuto il favore della critica francese e spagnola presso il teatro Barakaldo Antzokia, il Teatro Jean Alary di Carcassone e il teatro dell’Opera di Massy a Parigi. Da allora si è esibita in ruoli di prestigio nei più importanti Teatri e festival: Teatro Atlapa di Panama City, festival Teramopera di Teramo, Premio Tito Schipa, Teatro Jovellanos di Gijon in Spagna, Castello di Barletta, Teatro lirico Verdi di Trieste.
A dirigere l’orchestra sarà il presidente della OLES il Maestro Realino Mazzotta, laureato in lettere e filosofia presso l’università di Milano e diplomato in violoncello presso il Conservatorio Giuseppe Verdi, della stessa città, con Rocco Filippini e Giuseppe Laffranchini. Nello stesso conservatorio di musica ha studiato composizione con Salvatore Sciarrino e frequentato presso la scuola civica di Milano il corso di direzione d’orchestra con Franco Gallini. Si perfeziona in violoncello presso l’accademia Chigiana di Siena con Andrè Navarra, in direzione d’orchestra con Franco Ferrara e nel 1986 inizia a frequentare i corsi di direzione d’orchestra a Vienna con Karl Oesterreicher. Nel 1994 debutta al Teatro del Casinò di Sanremo dirigendo l’Orchestra Sinfonica ICO della città; ha diretto lo Stabat Mater di Luigi Boccherini per soprano e orchestra in occasione delle celebrazioni della morte di Herbert von Karajan. Insieme al soprano Cecilia Gasdia e al tenore Mario Malagnini ha inaugurato, con l’Orchestra ICO di Lecce, l’Anfiteatro Romano di Lecce in occasione del restauro. Dal 1980 ha collaborato con l’Orchestra ICO Tito Schipa come maestro collaboratore, direttore ospite e stabilmente dal 1991, come primo violoncello solista continuando a ricoprire tale ruolo con l’attuale OLES. Ha collaborato con artisti di fama internazionale come Andrea Bocelli, Richard Bonynge, Carlo Maria Giulini, Claudio Abbado, Carlo Bergonzi, Katia Ricciarelli, Giusy Devinu, Salvatore Accardo, Mariella Devia, Leonidas Kavakos, Raina Kabaivanska, Alexander Lonquich, Daniela Dessì, Luciana Serra.