L’Eraclio d’oro rinasce e raggiunge la sua ottava edizione.
Il concorso, nato a Barletta nel 2009 con l’intento di valorizzare e promuovere le nuove professionalità della cucina e della pasticceria nel territorio, rimuove due anni di sosta generata dal Covid e riparte di slancio con molte iniziative.
Dal 2017 la manifestazione accoglie anche la nuova sezione del cake design, che amplia il raggio di azione per creare la futura eccellenza della cucina pugliese dei prossimi anni.
L’intento primario del trofeo è quello di fare emergere i migliori talenti e favorire la crescita degli chef locali under 26 e gli allievi provenienti dagli istituti alberghieri IPSSAR, nell’ampio novero di iscritti dell’Associazione Cuochi e Pasticceri della provincia di Barletta Andria Trani, ora presieduta da Michele Erriquez, facente parte della Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.).
L’Associazione provinciale ACP BAT, costola dell’Unione Regionale Cuochi Puglia, accoglie le figure di chef e lady chef, commis e ristoratori, allievi della scuola alberghiera, ma anche gourmet e semplici appassionati e cultori dell’arte culinaria e dolciaria.
L’ottava edizione dell’Eraclio d’oro 2023 si fregia con orgoglio di numerosi soggetti istituzionali patrocinanti come la Regione Puglia e la Provincia Bat, i comuni di Barletta e Canosa di Puglia, che anche quest’anno ospita i lavori dell’evento, il Parco nazionale dell’Alta Murgia, la Federazione Italiana Cuochi, l’Unione Regionale Cuochi Puglia e la LILT provinciale come social partner.
L’organizzazione si avvale del contributo economico e logistico di numerose aziende ed un main sponsor di assoluto rilievo. La To.Di.Food è un marchio leader nel settore delle carni pregiate, un’azienda sempre attenta alla rigorosa selezione ed al controllo della qualità superiore del prodotto, per tutelare con scrupolo la salute del consumatore. Sandro Di Bari, ceo di To.Di.Food ed erede del fondatore Nicola, rimarca: «Per celebrare al meglio il 40° anniversario dalla fondazione dell’azienda abbiamo scelto di supportare l’Eraclio d’oro, perché è un trofeo radicato nel territorio. La tracciabilità e la qualità del nostro prodotto sono dai primi anni dell’azienda i fari della nostra visione etica e imprenditoriale. Proprio per questo è nato Todi Steak, il locale di ristoro che permette di testare e presentare le nuove tecniche di cottura, i migliori tagli e l’inserimento sul mercato di prodotti prelibati di nuova generazione, in arrivo dai migliori mercati italiani».
In occasione dell’Eraclio d’oro è stato istituito anche “Il premio Nicola Di Bari”, in ricordo del fondatore di Todi, il cui vincitore sarà decretato dallo chef Paolo Cappuccio, executive chef consulente e food design dell’azienda Todi Steak.
La manifestazione si articola su tre giornate ricche di iniziative, dall’apertura del 31 gennaio all’evento conclusivo del 2 febbraio, quest’anno ospitati dalla città di Canosa di Puglia. L’apertura dei lavori prevede una giornata studio dalle ore 17,00 al Teatro comunale Raffaele Lembo, con un moderatore di eccezione come Francesco Giorgino, già popolare mezzobusto televisivo, direttore editoriale per l’offerta informativa Rai e docente della Luiss di Roma.
La platea di appassionati ed allievi degli istituti alberghieri locali è edotta intorno al delicato tema della corretta alimentazione. Il forum ‘Vivere in salute – Come mangiare bene e stare bene’ alimenta un dibattito ricco di informazioni e spunti di riflessione, con la presenza straordinaria di Rocco Pozzulo, Presidente della F.I.C. – Federazione Italiana Cuochi, che è affiliata alla struttura mondiale della World Chef. Sono parte attiva della giornata studio biologi e nutrizionisti, produttori di carne ed il presidente della LILT, prof. Francesco Schittulli, senologo e chirurgo oncologo. Le due date successive dell’Eraclio d’oro si trasferiscono nelle sale dello Smeraldo Ricevimenti del dottor Luciano Papagna, con le sue attrezzatissime cucine e gli impeccabili laboratori di pasticceria idonei per la gara.
Gli esperti del Consiglio Direttivo ACP BAT hanno così scelto i temi dell’ottava edizione del concorso, riservando un’attenzione particolare alla categoria Allievi (studenti IPSSAR degli istituti alberghieri) e ai giovani chef già diplomati under 24. Per la sezione Cucina calda per professionisti e allievi): “La Carne: valorizzazione dei tagli poveri e riduzione degli sprechi; per la sezione Pasticceria individuale (professionisti e allievi) il tema è: “L’olio e.v.o. in pasticceria: le cultivar pugliesi; per la sezione Cake design (categoria unica) il tema scelto è: “Il Carnevale: cake in maschera”;
È prevista anche una categoria riservata ai “Ragazzi Speciali” degli istituti alberghieri con programmazione differenziata, che sono così dotati di un apprendimento didattico extrascolastico finalizzato ad un più facile inserimento nel mondo del lavoro. Il tema per loro sarà uno “starter” (antipasto) con identità o ingredienti della cucina mediterranea. L’ACP BAT ritiene infatti che i percorsi personali di integrazione, accompagnando gli specifici itinerari didattici, debbano rappresentare un obiettivo primario dell’intero settore professionale.
Tra le tante novità del trofeo, la possibilità per i partecipanti di illustrare alla giuria tecnica il proprio piatto anche in inglese, tanto per sottolineare l’importanza di uno storytelling internazionale.
Le elaborazioni saranno giudicate da una giuria di qualificati chef, che con la loro esperienza vogliono contribuire a forgiare una rinnovata scuola di interpreti dotati di buona conoscenza ed estro.
La filosofia dei premi ribadisce il concetto di emancipazione professionale. Il primo classificato, infatti, non riceve somme in denaro, ma il trofeo l’Eraclio d’oro ed un importante corso di aggiornamento e perfezionamento gratuito, altamente professionalizzante, presso la prestigiosa CAST ALIMENTI di Brescia, mentre al secondo ed al terzo classificato sono assegnati una medaglia e premi in abbigliamento professionale.
La data di scadenza per iscriversi al concorso è il 22 gennaio. Per partecipare: https://eracliodoro.acpbat.it/partecipa-al-concorso-eraclio-doro-2023/
Mercoledì 18 gennaio ci sarà una giornata di promozione del concorso presso l’aula Albert II dell’istituto di istruzione superiore “Luigi Einaudi” di Canosa di Puglia.
La ‘Cena di gala’ del 2 febbraio nei saloni dello Smeraldo di Canosa, a partire dalle ore 20.00, chiude l’Eraclio d’oro 2023.
Michele Erriquez, presidente della Associazione Cuochi e Pasticcieri della Provincia BAT, sottolinea che «dopo la forzata assenza, la nuova edizione dell’Eraclio d’oro restituisce al nostro territorio la grande attenzione per la tutela e la valorizzazione di un tesoro di tradizione gastronomiche e prodotti di eccellenza, il nostro impegno per creare i migliori professionisti di domani e la valorizzazione degli allievi preminenti dell’istituto alberghiero, la sensibilità destinata all’integrazione dei nostri preziosi “ragazzi speciali” ed uno studio attento per un’alimentazione sana e equilibrata, che protegga la salute dei consumatori dalle malattie, anche gravi come le neoplasie. È la direzione che questo concorso vuole tracciare con passione per le prossime edizioni, dopo la dolorosa assenza legata al Covid».