Venerdì 17 febbraio Misentomale Fest alle Officine Cantelmo di Lecce

65

LECCE – Venerdì 17 febbraio (ore 18:30 – ingresso 10 euro prima consumazione inclusa) le Officine Cantelmo di Lecce ospitano la prima edizione del Misentomale Fest, ideato e organizzato da Tsunami Concerti in collaborazione con Coolclub, Radio Wau e Ciccio Riccio (media partner) con il patrocinio di Regione Puglia, Comune di Lecce, Confcommercio e Confindustria Lecce. Sul palco si alterneranno le band Mundial, Cara Calma, Voina, I Botanici e i giovani cantautori Tripolare e Dimaggio. In chiusura le selezioni del dj Giacomo.Mp3 che spazieranno tra soultronic, breakbeat house, garage e techno. Il festival ospiterà anche l’estemporanea di pittura “Coscienza multidimensionale” a cura dell’artista Aura Raja Semrau. Info 3275984590 – facebook.com/misentomalefestival.

Misentomale Fest prenderà il via alle 18:30 con le interviste alle band e agli artisti a cura di Radio Wau, webradio delle studentesse e degli studenti dell’Università del Salento. Dalle 20:30 i live partiranno con le sonorità indie pop del giovane cantautore leccese Dimaggio, che proporrà, tra gli altri brani, il nuovo singolo “Senza il tempo di reazione”, prodotto dell’autrice e producer Arale (Lara Ingrosso) e registrato negli studi della Funkeria Records di Manu Funk, grazie al sostegno del SEI d’Autore, contest per giovani cantautrici e cantautori del Sei Festival di Coolclub.

 

Vorace, istintivo, alla costante ricerca del suono rappresentativo di ogni suo mutamento: a seguire sul palco Tripolare, giovane artista partenopeo prodotto dalla Sugar che entra dritto nel cuore con sincerità e senza filtri raccontando, nelle sue canzoni, i problemi che vive ogni giorno. Dopo l’Ep “Acne”, a dicembre è uscito il suo nuovo singolo “Il mio cane”,  scritto con Winnie de Puta, che propone una dimensione più cantautorale e intima di Tripolare, facendo così conoscere un nuovo lato della sua musica in cui la sua voce trova più spazio.

 

Alle 21:30 Misentomale Fest proseguirà con I Botanici, gruppo campano che si muove tra sonorità post-rock e influenze emocore. In attesa del quarto album, firmato da Garrincha Dischi, il quartetto formato da Gianmarco Ciani (voce e chitarra), Antonio Del Donno (chitarra e tastiere), Stefano Titomanlio (basso (2019), Gaspare Vitiello (batteria) nel 2022 ha lanciato i brani “Grandina”, “Cose Superflue”, “Diverso/Uguale” e “Un Istante”. Il nuovo anno si è aperto con il doppio singolo “Stasi” e “Un posto bellissimo”, prodotti da Alberto “Bebo” Guidetti de Lo Stato Sociale, due canzoni concettualmente interconnesse e accomunate da una tensione sonora che, nel passaggio da una all’altra, cresce in modo esponenziale.

Dalla tundra della provincia abruzzese arrivano invece i Voina. Irrequieti per diritto di nascita, parlano di serate storte, di hangover stellari, di amori sporchi e strade vuote. Storie del bar sotto casa per scappare dal bar sotto casa. Attiva dal 2013, dopo “Noi non siamo infinito”, “Alcol, schifo e nostalgia” e “Ipergigante”, nel novembre 2022 la band pubblica “Yoga” (V4V-Records). L’album si divide in due atti e narra due tempi di un film sui mostri che stiamo diventando, una grottesca fiction che è caustica e lucida critica alle contraddizioni della società moderna.

Quattro esistenze musicali diverse e distanti: insieme dai primi giorni del 2017, i Cara Calma sono Riccardo, Gianluca (ex UponThisDawning), Cesare (ex My Breathing Harmony), Fabiano (ex My Breathing Harmony e Koen). La rock band bresciana, dopo “Sulle Punte Per Sembrare Grandi” e “Souvenir”, nel 2022 pubblica “Gossip!”, terzo album in studio prodotto da Divi (I Ministri) per Piuma Dischi. Il nome del disco nasce in un gioco dei contrari, per sottolineare e rimarcare con orgoglio una via diversa, per canzoni in cui la band ha sempre buttato dentro emozioni, storie ed esperienze.

Prima delle selezioni del dj Giacomo.mp3, spazio a Mundial, progetto di Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco. I tre musicisti salentini sono da sempre attivi nel circuito indipendente musicale italiano, collaborano in diversi progetti, tra i quali La Municipàl e Diego Rivera. Nel 2020 decidono di dar vita a questo progetto, nato dalla necessità di sperimentare un percorso sonoro che parta dalle radici della musica pugliese fino ad arrivare alle nuove frontiere dell’elettronica moderna. Da qui l’idea di Mundial, un laboratorio sonoro e visivo, un ponte tra passato e futuro, che recupera le storie e le filastrocche recitate dai nostri nonni e le inserisce in un contesto sperimentale, fondato su un sound creato partendo dai campionamenti dei suoni del paesaggio pugliese, editati e trasformati in pattern ritmici. “Scercule” (termine salentino che indica le cianfrusaglie) è il loro disco d’esordio.